Riforma Protestante

LA RIFORMA PROTESTANTE E MARTIN LUTERO

La riforma protestante  è stato un movimento religioso con risvolti rivoluzionari che ha interessato la Chiesa nel XVI secolo.

Martin Lutero, che era un monaco agostiniano tedesco ma anche un teologo e accademico, da qualche tempo aveva avuto ad avere dei dubbi sulla Chiesa cristiana e in poco tempo divenne un  riformatore religioso e iniziatore del protestantesimo come noto al giorno d’oggi.

 Martin Lutero (1483-1546)

In quel periodo Martin Lutero era un insegnante di teologia che da qualche anno ricopriva all’Università di Wittenberg.

Martin Lutero tradusse la Bibbia dal latino e un tedesco standard dato che la Germania non aveva una lingua ufficiale ma solo tanti frammenti di dialetti.

Il punto centrale della dottrina Luterana o Protestante è: Lutero infatti per “giustificare” intende il senso letterale del termineessere resistente, visto che per natura siamo ingiusti e nasciamo con il peccato originale. 

Nella lettera ai romani egli fece poi una scoperta rivoluzionaria: per giustizia non è intesa quella punitrice da lui temuta, bensì la giustizia donatrice di Dio.

Nel 1525 Lutero sposò Katharina von Bora, originariamente monaca. Ebbero sei bambini.

 Katharina von Bora (1499-1552)

LE 95 TESI DI MARTIN LUTERO

In quel periodo è credibile la GRAZIA e laSALVEZZA erano indispensabili all’interno della Chiesa ma anche attraverso le buone azioni e contribuendo personalmente a chiunque fosse usato.

In questo modo le persone ricevono un pagamento in denaro, che poi viene usato per finanziare la Basilica di San Pietro, in cambio del perdono di Dio e quindi con la Salvezza assicurata.

Questo fenomeno è stato chiamato VENDITA DELLE INDULGENZE, ovvero  l’annullamento totale del pene che il Papa ha potuto concedere ai fedeli, sinceramente pentiti, ha un controllo delle penitenze o più semplicemente la vendita del perdono di Dio.

In questa foto si può vedere come avveniva la vendita delle indulgenze.

Martin Lutero trovò questo avvenimento quasi come uno scandalo perché non trovava giusto vendere il perdono di Dio per finanziare la Basilica.

Martin Lutero allora scrisse 95 tesi, un documento scritto in cui denuncia il traffico delle indulgenze, e alla fine di ottobre 1517 le pubblicò. Queste tesi rappresentano il manifesto della riforma protestante. Poi sono state affisse alla porta del castello di Wittenberg come descritto nella foto.

Le tesi affisse alla porta del castello Wittenberg

Papa Leone X è stato dato una possibilità a Lutero di ritrattare le sue tesi entro 60 giorni, altrimenti se Lutero è stato rifiutato di ritrattarle da Papa lo ha scomunicato immediatamente.

Martin Lutero però rifiutò e quindi lasciò così come erano le sue tesi e bruciò pubblicamente la bolla papale, ovvero il documento con quale Papa chiedeva a Lutero di ritrattare le sue tesi.

In tal modo, come aveva detto il Papa, venne scomunicato ma il nuovo imperatore del Sacro Romano Impero Carlo Romano Impero.
 

Dieta di Worms Carlo V d’Asburgo

Ma Lutero rifiutò e quindi decise di essere sicuramente sicuro di quello che aveva scritto e che quindi non avrebbe ritrattato niente.

Carlo V, dopo la decisione presa da Lutero, lo bandì dal Sacro Romano Impero Germanico, e questo voleva dire che chiunque potesse ucciderlo.

LE CAUSE DELLA RIFORMA PROTESTANTE

Questa crisi è accompagnata da una serie di tensioni economiche e sociali particolarmente acute in Germania.

La tensione sociale riguarda la nobiltà terriera ei contadini.

Dalla fine del XV la proprietà terriera è vide assalita da proteste e rivolte.

Una protesta importante è diffusa in tutta Europa, è per la corruzione all’interno del clero.

In Germania, infatti, nell’era del clero era presente da parte dei nobili che apparivano interessati alla ricchezza e al potere politico, i sacerdoti non erano molto istruiti.

Altri motivi, per quale sia la riforma Protestante è diffuso, sono: nepotismo tipico delle autorità religiose a favorire i propri familiari, la vendita delle cariche ecclesiastiche e la possibilità dei fedeli di acquistare l’indulgenza ovvero una riduzione della pena da scontare in purgatorio, concubinato ovvero la formazione di famiglie illegittime da parte di religiose, distacco dalle altre chiese europee, decadenza morale della Chiesa, costi enormi della Chiesa.

LA RIFORMA PROTESTANTE E LA SUA DIFFUSIONE IN EUROPA

La riforma Luterana o Protestante incominciò a diffondersi in tutta l’Europa e il primo che ne fu influenzato dalla Svizzera.

Infatti il ​​teologo e umanista Huldrych Zwingli all’inizio degli anni venti del Cinquecento cominciò a commentare il Vangelo la curia avida di denaro, alla fine di giungere un rinnovamento etico-religioso della vita cristiana.

 Huldrych Zwingli (1484-1531)

Predicava l’abolizione del culto dei santi e degli ordini religiosi degenerati, puntando a una religione più semplificata e più elevata.

Da quel momento  cominciò ad attuare un  piano di riforme politiche e religiose.Durante gli anni successivi (1528-1531) la Svizzera si divise.

Alcuni  centri, come  Basilea e Berna , seguirono la Riforma protestante mentre altri cantoni arrivarono  Friburgo e il Vallese , si unirono in un’alleanza cattolica .

Durante la  Battaglia di Kappel (1531)  Zwingli morì.

Giovanni Calvino, un giovane teologo francese, codifica le tesi esterne e accentua il tema della predestinazione.

La sua dottrina, chiamata calvinista, riservava alla religione il compito di guidare la politica e ha ispirato tutti gli acquisti sociali dei fedeli. Vecchio e non del Nuovo testamento. 

  Giovanni Calvino (1509-1564)

Secondo Calvino già alla nascita Dio ha predestinato l’uomo alla salvezza o alla dannazione. Il calvinismo puntava soprattutto sul bisogno del nutrimento di uscire dall’angoscioso dubbio sul proprio destino ultraterreno.

Il paradiso, secondo Calvino, lo si raggiungeva solo

partecipando ai sacramenti e conducendo una vita retta .

Il calvinismo è diffuso prima in Europa centrale poi in quella orientale fino a raggiungere l’America.

Nel 1509 era salito al trono in Inghilterra Enrico VIII che voleva contraddistinto dalla sua attività regia concentrandosi soprattutto sulla politica estera e distaccandosi dalla Chiesa romana rappresentata in quel momento da Papa Clemente VII.

 Enrico VIII (1491-1547)

Enrico VIII provocò lo scisma definitivo tra chiesa cattolica e anglicana.

Quel che lo ha raccontato un racconto fatto fu quando   nel 1528   chiese al papa l’annullamento del suo matrimonio con Caterina D’Aragona, che non aveva avuto un figlio maschio.

Il Papa però ha rifiutato la sua richiesta e dato che Enrico si era già innamorato di Anna Bolena.

Convocò il Parlamento, ottenne da parte dell’annullamento del matrimonio e da tutti i vincoli di dipendenza da Roma, e poi sposò Anna Bolena.

  Anna Bolena (1501-1536)

Ma soprattutto nel 1534 si trova il capo supremo della Chiesa d’Inghilterra attraverso quello che venne chiamato l’Atto di Supremazia, ovvero un provvedimento legislativo inglese che conferiva un Enrico VIII d’Inghilterra la Supremazia Regale.

Anche l’Italia fu in qualche modo raggiunta dai cambiamenti stimoli che accompagnarono questo vento di protesta e cambiamento. Le condizioni, del resto, tutte tutte comprese nella Riforma luterana vi attecchisse forse più che in altri Paesi.

Contadini e dei cittadini erano esasperati dalle violenze e dai soprusi degli invasori e dalla mancanza di una Chiesa come vero punto di riferimento religioso.
E assieme al Paese declinerà anche quell’era era la sua massima espressione: il Rinascimento.Un episodio su tutti lo testimoniato: il Sacco di Roma del 1527 da parte delle truppe dei lanzichenecchi, i soldati mercenari tedeschi arruolati nell’esercito del Sacro Romano Impero Germanico.

 Il sacco di Roma del 1527

LA CONTRORIFORMA

Le mire espansionistiche della Spagna di Carlo V assist impiegato poco tempo a raggiungere la penisola italiana dove, una folta e agguerrita truppa di mercenari reclutati in Germania. Giunti a Roma, posero l’urbe sotto assedio e il saccheggiarono mentre il pontefice trovava rifugio a Castel Sant’Angelo dove vi rimase diversi mesi, prigioniero di sé stesso. I ragioni che indussero i mercenari tedeschi e abbandonarono un così barbaro saccheggio e per così lungo tempo erano soprattutto nell’acceso odio che nella maggior parte di essi, luterani, nutrivano per la Chiesa. I lanzichenecchi non solo erano rimasti senza paga, ma erano rimasti anche senza il comandante, rimasto vittima sul campo, pare per mano dell’artista Benvenuto Cellini.

 Benvenuto Cellini (1500-1571)

L’episodio fu poi usato come propaganda imperiale facendolo notare come un giudizio di Dio sulla Chiesa corrotta.il mondo cattolico fu investito da una moto di rinnovamento interno che nel corso del Cinquecento ha portato un rinnovamento e una vita religiosa più vicina all ‘insegnamento di Cristo e degli apostoli.

Questa organizzazione, dottrinale e politica, prende il nome di Controriforma che era una risposta alla Riforma protestante di Martin Lutero.
Molta attenzione fu posta poi nei confronti dell’istruzione religiosa con la preparazione di appositi strumenti quali, per esempio, il catechismo e i seminari per i preti, anche nei confronti dei bisognosi e dei poveri. La Controriforma lottò contro l’eresia.

Quest’opera fu in particolare affidata all’Inquisizione, meglio conosciuta come Congregazione per la dottrina della fede, incaricata da giudicare dalle convinzioni religiose dei fedeli, che tra le tante vittime con interessato pure Giordano Bruno e Galileo Galilei.

Galileo Galilei (1564-1642) Giordano Bruno (1548-1600)

Si tratta anche di prestare attenzione a ciò che si spiega soprattutto nel campo della biblioteca con l’indicazione dell’indice dei libri di proibiti, ovvero l’elenco dei testi considerati eretici e che non era lecito leggere o possedere.

Poi c’è la Compagnia di Gesù, ovvero un nuovo ordine religioso fondato nel 1534 dallo spagnolo Ignazio di Loyola. Convinti che gli uomini della Chiesa si debbano comportati con il rigore e la disciplina dei combattenti in difesa della fede, i nostri risultati sono riusciti a riportare al cattolicesimo la Polonia protestante e organizzata in America e in Asia una capillare azione missionaria.

Fu riaffermato anche l’obbligo del celibato ecclesiastico, ovvero il divieto per i sacerdoti di sposarsi.

Ci fu anche il divieto per i vescovi di accumulare le cariche.

  L’indice dei libri proibiti

IL CONCILIO DI TRENTO (1545-1563)

Carlo V, che da tempo cercava di organizzare un incontro per tariffa accordare e conciliare le due opposte fazioni religiose, non ebbe sempre risposte positive in tal senso. Per il suo disegno imperiale, però, la pacificazione della Germania e la riforma della Chiesa cattolica risultavano essenziali, ma la Santa Sede continuò a fuggire in grado aveva declinato più volte l’invito, perché temeva di non potervi svolgere il suo totale controllo. Dunque in campo abbiamo sia problemi di natura religiosa sia di natura politica.Trento fu scelta come sede del Concilio perché si trova al confine tra l’Italia e l’Impero. Ciò nonostante, nel corso di quasi vent’anni, una causa di sorgenti conflitti e incomprensioni, il Concilio ebbe una vita travagliata, piena di interruzioni e rinvii.Dal 1545 al 1563,

Vennero regolati i sinodi provinciali e diocesani, che dovevano tenersi a intervalli regolari e ravvicinati ed essere accompagnati da visite nelle diocesi.

 Concilio di Trento (1545-1563)

Alla fine del concilio la Chiesa cattolica ribadì alcuni principi fondamentali: la nascita dei seminari per istruire in modo adeguato i sacerdoti, i quali sono tenuti l’obbligo di residenza e del celibato ecclesiastico, il latino fu imposto come lingua ufficiale della Chiesa, fiorirono nuovi ordini religiosi, tra cui la Compagnia di Gesù (gesuiti), i cappuccini, i carmelitani scalzi, i romitani scalzi di Sant’Agostino, la validità dei sette sacramenti, l’esigenza del culto dei santi e della Vergine, delle reliquie e del valore delle indulgenze, il dogma del peccato originale che sarebbe stato cancellato dal battesimo e condannato al dunque il principio luterano della giustificazione per la sola fede e l’affermazione del valore del libero arbitrio, cioè la piena facoltà di scelta nel giudizio,il primato papale afferma con sempre maggiore fermezza la sua infallibilità in 

materia di fede (fino al 1870) e il carattere monarchico della chiesa, la distinzione netta tra sacerdoti e laici. Le cerimonie, gli arredi, le decorazioni degli edifici religiosi cattolici divennero ancor più maestosi che in passato.

La Chiesa di Roma prese anche altre disposizioni fra cui:

– Santo uffizio della ricerca generale Romana , cioè un organismo che da Roma guida e tribunali che si occupano della repressione dell’eresia;

– indice dei libri proibiti ;

– la Compagnia di Gesù .

Santo uffizio della inquisizione generale Romana

LE DIFFERENZE TRA LA CHIESA PROTESTANTE E LA CHIESA CATTOLICA

Secondo la dottrina cattolica, ogni uomo giunge alla salvezza eterna sia per opera di Dio, sia per le sue buone azioni e opere.

Lutero sostiene invece l’uomo sia in grado di salvarsi da solo grazie alla sua fede e non alle sue azioni.

Lutero sosteneva anche che non solo le azioni rituali ma anche quelle morali non premurose considerazioni ai fini di salvezza.Esse erano imperfette e solo l’infinito amore di Dio può garantire la salvezza.Lutero ridusse il numero dei sacramenti da sette a due. Nel corso del Medioevo la Chiesa aveva aggiunto ai due sacramenti praticati dalle prime Chiese cristiane – il battesimo e l’eucaristia – altre cinque facendoli derivati ​​dalla gesti e parole di Gesù: la riconciliazione, l’ordinazione sacerdotale, la cresima, l ‘ estrema unzione e il matrimonio.Lutero propone di cancellare questi ultimi sacramenti perchè secondo lui non è stato osservato istituiti da Gesù nel Vangelo, ma anche perché erano in contraddizione con la sua dottrina della centralità della fede per la salvezza.

Anche l’interpretazione autentica delle Sacre Scritture, che è riservata al clero, doveva spettare secondo Lutero a ogni singolo fedele. Per questo motivo egli è dedicato alla traduzione della Bibbia in tedesco. Lutero condannò qualsiasi tipo di devozione alla Madonna e ai Santi: solo Dio è degno di culto.

Lutero rifiutava dunque la distinzione tra sacerdoti e laici e proclamava che tutti i cristiani sono in un certo senso sacerdoti (“sacerdozio universale”).

Nella nuova chiesa immaginata da Lutero il papa non esisteva più ei sacerdoti, chiamati “pastori”, svolgeva il compito di guidare ed educare i fedeli meno colti e meno preparati.

Per Lutero ai pastori non solo era concesso ma anche consigliato prendere moglie, in modo da poter comprendere meglio i problemi dei membri della propria comunità. La messa, che Lutero chiamò “la Santa cena”, diventerà un momento in cui la comunità dei fedeli ricorda il sacrificio di Gesù e loda Dio per media inviato suo figlio a salvare gli uomini, e in cui ascolta e medita la parola delle Sacre Scritture .

In campo politico Lutero sostenne il potere politico e quello religioso dovevano rimanere separati. Era una forte differenza rispetto alle idee del Medioevo.

Spero vi sia piaciuto e spero sia stato completo e interessante!

THE END