CAFFE
La storia del caffè nasce da una pianta di bacche.
Un giorno i pastore portò il gregge a pascolare e trovarono delle bacche rosse, il gregge incomincio a mangiarle ma dopo qualche istante il pastore nota che il gregge era diventato “pazzo” a quel punto il pastore prese le bacche le fece abbrustolire, mettendo pio la polvere ottenuta in acqua calda e così ci fu il primo caffè.
Nel 1400 in Medioriente il caffè fu legato al mondo dei mussulmani quando c’erano le preghere was ussato per stare svegli. A Venezia nel 1500 c’era un divieto che fu la chiesa perchè la bevanda era ritenuta Mussulmana cioè era inventata dal diavolo, andò in Francia nelò 1700 nacque nel caffè di Parigi ci furono luoghi incontro alla fine nel 1900 arrivo anche in Italia a Torino e fu inventata la prima macchina del caffè espresso
FIOCCHI DI MAIS
Il 14 Aprile 1894 John Kellogg di 42 anni medico di una Sanatoria di Battle Creek in Michigan, stava preparando una minestra di mais per i suoi pazienti, queando chiamati per una emergenza, per sbaglio ha lasciato la minestra sul fuoco acceso, quando tornò il mais era raffermo, quindi decise di provare uno schiacciare con dei rulli, uscirono tanti pezzettini che ricordavano delle foglie.
SANDWICH
Nella metà del 1700 in Gran Bretagna John Montagu aveva 2 mogli e tanti figli, amava il gioco di carte e
anche il golf.
Un giorno il suo cuoco gli preparò il roast beef, dovendo mangiare con una mano non andava bene perché
con; altra doveva giocare a carte, John gli chiese al cuoco di fagli il club sandwich con patatine e salse, così il cuoco prepara il club, e la partita andò avanti.
INSALATA DI CAESAR
La Ceaser Salad tutti pensano che sia Americana ma a dire la verità e nata in Messico nel 1924, il creatore della Ceaser Salad è Cesare Cardini che è un piemontese.
Sposta il suo ristorante al di là del suo confine perché si usa bere / vendere alcolici.
Una sera del 1924 c’era tanta gente più del solito aveva finito sia carne che pesce quella sera, entrarono gente importante e lui offre la loro Lattuga perché ne aveva in abbondanza, erano rimasti perplessi. lui si fece coraggio cosi preparò davanti a tutti i commentasi una maionese a tripla cittadinanza, in una bocciaverso succo di californiano, più uovo fresche messicane più aceto di limone, vino bianco Italiano i più aggiunse salsa worcester aglio tritato, sale e pepe, cominciò a frullare e poco alla volta aggiunse l’olio d’oliva fino a montare una maionese, aggiunse anche dei crostini di pane precedentemente tostati, affetto il parmigiano reggiano lamelle.
Alla fine diventò un successo i clienti ne parlarono a tutti della sua insalata e Cesare la mise sul menù così si chiamò: “Insalata di Cesare”.
COCA COLA
8 maggio 1886 ad Atlanta in Georgia il farmacista Pemberton completa il vino-coca che era uno sciroppo per il mal di testa e contro la stanchezza.
gli ingredienti erano il vino e le foglie e da quel punto all’inizio della vendita, ad alcuni clienti non piaceva l’alcoll e quindi viene sostituita dalle noci di coca che è una pianta tropicale.
il sapore fu proposto sia come medicina che come bevanda cosi provo ad aggiungere l’acqua gasata e fù chiamata Coca-Cola viene proposta di scriverla con le 2 iniziali più grandi.
Nei chioschi vennero venduti nei bicchieri, nelle farmacie si acquistava lo sciroppo e poi servito con acqua per rendere la bevanda trasportabile. nel 1961 si pensa alle possibilità di creare una bottiglia di vetro.
Nella 2 Guerra Mondiale vengono costruite degli impianti di imbottigliamento all’estero per garantire la bevanda a tutti i soldati.
FRITTE PATATINE
Si tratta di un prodotto che arriva dal Perù e Bolivia, grazie ai Conquistadores Spagnoli, dopo l’America vengono anche in Europa dopo il 1492 però vengono consumati solo 2 secoli dopo (1700) perchè in principio gli Spagnoli le mangiavano crude però erano orrende.
Dalla fine del 1700 vengono fritte prima a fette sottile e poi a bastoncino.
I Belgi amavano friggere i pesciolini del fiume Mosa quando il fiume ghiacciava tagliavano le patate a forma di pesciolino e le friggevano al posto del pesce.
In Francia le French Fries ritenute che e solo grazie di Antoine Parmantier se le patattine erano coltivate nel giardino del re. Pamantier utilizzava uno statagemma per fare in modo che il popolo consuma le patate perchè fa credere che sia un cibo da re. Lo stratagemma funziona e funziona le patate venono coltivate e consumate da tutti.
La storia delle Chips che sono piccole foglie fritte e consumate nella metà dell’Ottocento, negli Stati Uniti.
Un giorno un cuoco AfroAmericano di nome Geogre Crum decide di tagliare le patatine fritte piatto diventò il piatto forte del ristorante.
BIRRA
La birra è una bevanda molto antica creata dai Sumeri in Mesopotamia, principalmente diffusa nel Nord dell’Europa, veniva principalmente coltivato l’orzo.
era la bevanda più diffusa in Egitto invece la produzione del vino non permetteva la coltivazione della vite.
Quando la birra arrivò nel Mediterraneo la bevanda più diffusa era il vino, ci fù la produzione del luppolo a opera dei monaci.
GUINNES
È una birra scusa quasi nera con una schiuma chiara e cremosa ed ha un sapore intenso creata in Irlanda.
nel 1759 Artur Ginnes apre il suo birrificio a Dublino e questa birra è stata definita PORTER che vuol dire (facchino del porto) e STOUT (tenace, robusta).
ci sono 2 versioni di storie:
la prima si dice che a causa di un incendio, si bruciò il malto nei magazzini, per non buttare il cereale, Guinnes realizzo una birra con il malto tostato e fù un risultato ottimo.
La seconda invece si dice che la birra scusa nasce a Londra quando il Re Carlo II dice che il malto si bruciò in un incendio e dare la birra agli operai del porto.
Nel 1831 il magazzino Guinnes era il più grande d’Irlanda e nel 1914 era il più grande del mondo.
Crêpe Suzette
Nel 1895 al cafè de Paris di Montecarlo venne a mangiare il principe di Galles, per sbaglio in cucina cade del liquore dove stava cucinando le crepe e fa così la flambé, e quel piatto fece scalpore i clienti chiedevano come si chiamava il piatto ei cuochi non sapevano cosa dire alla fine da il nome la re di Galles da il nome come suzette la più bella seduta al tavolo
EST!EST!EST!
Nel Medioevo un vescovo amante del buon vino manda il suo coppiere, alla ricerca di un luogo dove bere il vino buono. L’accordo era di scrivere sulla porta: Est! che significava dove c’era il vino buono. A Montefiascone, il coppiere lo ha scritto 3 volte, Est! Est! Est!
FILU E FERRU
è un vino Sardo, ha questo nome perchè i soldati sotterravano le bottiglie mettendo un filo di ferro nel tappo di sughero in modo da dissotterrarlo facilmente.
DONNAFUGATA
Il nome Donnafugata deriva dall’arabo significa Fonte di salute. Una leggenda narra comunque, di una donna che prigioniera nel Castello riuscì a scappare. Si tratterebbe della regina Bianca di Navarra che venne rinchiusa, dal perfido conte Bernardo Cabrera, signore della Contea di Modica, in una stanza dalla quale riuscì a fuggire attraverso le gallerie che conducevano nella campagna che circondava il palazzo. Da qui il nome dialettale Ronnafugata, cioè “donna fuggita”.
IL GALLO NERO DEL CHIANTI
Siena e Firenze, si contendevano la regione del Chianti.
Per decidere, propongono una sfida: due cavalieri uno Fiorentino, uno Senese, devono partire al canto del gallo. Partono all’alba, il luogo dell’incontro deve segnare il confine tra Siena e Firenze. I fiorentini scelgono il gallo nero, i Senesi scelgono il gallo bianco. All’alba cantò il gallo nero così il Chianti fu di Firenze.
IL VINO DEGLI ABISSI
è un vino precisamente un rosè che viene messo a 60 metri sul mare nella Baia del Silenzio, le onde permettono il remuage cioè scuote il vino, la temperatura arriva a 11°C
VINO D’ALTA QUOTA
Salendo verso le pendici del Monte Bianco, poi, si arriva a Morgex. Questo paesino, che si trova a 1200 metri di altitudine, è la patria del Blanc de Morgex et de La Salle, anche detto vino delle nevi. L’uva di questo territorio, infatti, matura in condizioni ambientali estreme, subendo forti escursioni termiche tra il giorno e la notte. È proprio la sua resistenza alle basse temperature a regalare a questo frutto un sapore così unico.
NEGRONI
è un cocktail nato nel 1919 grazie a un conte ritorna a Firenze e va nel suo bar di fiducia e gli chiede se gli prepara l’Americano e gli chiede una modifica cioè aggiungere il gin apposto della fatta di arancia lui chiede il limone
NEGRONO SBAGLIATO
si realizza con tumbler basso, vermut, prosecco e bitter
i 3 ingredienti metterli nel bicchiere freddo e partiamo dal prosecco poi vermut per infine il bitter poi aggiungere il ghiaccio e poi mescolare con abbellimento di scorza di arancia e limone nasce negli anni 60 a Milano apposta del gin mette il prosecco
Published: Nov 24, 2020
Latest Revision: Mar 2, 2021
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