Il bambino che parlava con la luna

In una città qualsiasi, in un palazzo abitava un BAMBINO, che purtroppo si sentiva solo. Lui non aveva fratelli e dove viveva non c’erano altri bambini che lui conoscesse con cui poter giocare insieme. Una sera, si sentiva solo più del solito, si mise a guardare fuori dalla finestra  della sua camera .. Ad un tratto il BAMBINO fu attirato dalla LUCE… quella della LUNA. Era incuriosito così iniziò a fissarla. La LUNA voleva tenergli compagnia con la sua AUREA ARGENTATA. Ad un certo punto arrivò un BRUCO che fece capolino sulla LUNA.. Il BRUCO strisciava e si avvolse a forma di ciambella su sè stesso formando un occhio. Nei giorni seguenti il BAMBINO guardava la LUNA dalla finestra. Ogni giorno lei cresceva  e sembrava venisse fuori… si presentarono altri due BRUCHI e poi ne arrivò un TERZO, che si mise per il lungo formando un sorriso sulla LUNA. La LUNA era confortata, perchè il BAMBINO era meno solo e per ringraziarla una sera decise di raccontarle una storia.

E’ la storia del TRENO DEI DESIDERI. Il piccolo disse: “E’ un treno che fa un lungo viaggio e ogni paese che lui attraversa ha un nome speciale: FELICITA’-AMICIZIA-AMORE-RISPETTO- CONDIVISIONE-GIOIA.  

All’arrivo di ogni stazione si può esaudire un desiderio … quando il treno si ferma, il capotreno consegna ai viaggiatori  una BUSTA contenente un DESIDERIO. Alla fine del viaggio invece di essere triste, sarai felice perchè il bambino è ricco di desideri esauditi. La LUNA chiese al BAMBINO: Qual’è il tuo più grande DESIDERIO? Non essere più solo disse il piccolo. Lui iniziò a guardarsi intorno e vide le luci accese della camera da letto degli altri palazzi. I bambini e le bambine lo salutavano. La LUNA, che si sentiva sola , non aveva vicino a sé le STELLE. Poi alla LUNA, le tornò il sorriso. Il BAMBINO voleva parlare con la LUNA e il capotreno, che lo sentì, aveva provveduto ad esaudire i suoi DESIDERI. La LUNA era felice anche i giorni seguenti. Il cielo era pieno di stelle e il bambino incontrò altri bambini lungo il suo percorso … divenne così il CAPOTRENO  più FELICE DEL MONDO.