Una giornata diversa

Hey finalmente è Natale!

Apro gli occhi verso le sei del mattino e ho una gran voglia di aprire i regali ma…mentre mio papà è già sveglio dalle quattro del mattino, mia mamma e mio fratello dormono ancora (perché sono pigri).

Allora mi alzo, vado in cucina e mi preparo la colazione.

La tazza sul tavolo e i biscotti li ha già messi mio papà che sa bene quanto io sia mattiniera.

A questo punto però sorge un problema:

chi sveglierà i pigroni?

IOOOOOOOOOOOO!!!

Quindi papà prende il CD delle canzoni natalizie di Elvis , alza il volume e la musica allegra e coinvolgente raggiunge le camere.

La prima che si sveglia è la mamma, mentre dalla mia camera arriva il grugnito di un non ben identificato fratello…forse nella notte è mutato ed è diventato un vampiro?

Comunque alla fine si svegliano tutti e qui inizia il rito:

caffè per i maggiorenni, latte e biscotti per i minorenni e ritrovo in camera dei miei genitori più precisamente sul lettone.

Mamma è l’addetta a portare i regali mentre noi attendiamo con impazienza.

Finito di scartare i regali ,il vampiro torna a dormire mentre noi iniziamo a prepararci per il pranzo di Natale.

Questa è l’occasione per mio papà di cucinare cose molto buone e per noi di mangiare prelibatezze.

Verso mezzogiorno arrivano da noi mio nonno e mio zio e insieme scartiamo gli ultimi regali  e poi mangiamo.

Anche quest’anno è stato così, il rituale si è ripetuto ad eccezione del gatto, nuovo acquisto della famiglia, che oltre a rompere tutto (albero incluso) ha anche avuto la splendida idea di farsi male ad una zampa finendo coì per essere super coccolato…

Insomma un Natale un pò strambo ma bello come sempre!

FINE