I SUMERI
I primi abitanti della Mesopotamia che a partire dal 4000 aC si insediarono nella così detta “Terra dii Sumer”.
I sumeri erano uno Stato unitario, quindi, si basavano sull’autonomia delle città-Stato (tra cui ricordiamo Uruk, la più importante).
Il potere apparteneva al re-sacerdote che risedeva nella ziqqurat.
Ai sumeri dobbiamo l’invenzione della scrittura figurata o ideografica, fino ad arrivare a quella cuneiforme.
GLI ACCADI
Popolazioni nomadi, di stirpe semitica, che si stabilirono intorno alle città Sumeriche; una di questi commenti, si insediò nella parte centrale della Mesopotamia chiamata Akkad.
Il popolo degli Accadi, si basa su un esercito di soldati forti e con fedeltà personale.
Con gli Accadi, ci fu la separazione del potere politico con quello religioso.
I Gutei, nel 2200 aC caratterizzarono il crollo del regno accadico.
I BABILONESI
Una nuova civiltà che si sarebbe affermata in gran parte della Mesopotamia. Intorno al 2000 aC venne fondata una città chiamata Babilonia, famosa anche come Babele.
Grazie al re Hammurabi, il regno babilonese, raggiunse il suo splendore dal 1790-1750 aC
L’innovazione più importante di questo sovrano, fu il “codice di Hammurabi”: una raccolta di leggi.
La società babilonese, si basava su tre classi sociali: uomini liberi, uomini semi-liberi, schiavi.
GLI HITTITI
Popolo di origini indoeuropee; gli ricordiamo per la scoperta del ferro e del carro da combattimento e per l’utilizzo del cavallo.
Lo scontro più importante degli Hittiti, è stata la battaglia di Qadesh nel 1275 aC contro il popolo degli Egizi; l’esito della battaglia rimane ancora sconosciuto ma, in seguito a questa battaglia, c’è stato un trattato di pace, come simbolo di “pace eterna”.
La società hittita, sulla classe dei guerrieri di professione.
GLI ASSIRI
Popolo di pastori e agricoltori che si insediarono in una regione fertile con molte materie prima: Assur.
Possiamo dividere l’esistenza degli Assiri in tre periodi:
-periodo antico assiro nel II millennio aC con la dominazione da parte di altri popoli;
-periodo medio assiro con l’espansione territoriale grazie al miglioramento delle tecniche di guerra;
-periodo neo-assiro con il dominio su tutta la Mesopotamia.
Dopo il regno di Assurbanipal, il re più importante, lo stato Assiro si sgretolò rapidamente ei sottomessi riacquistarono l’indipendenza.
I PERSIANI
Erano un popolo di origine indoeuropea che proveniva dall’altopiano Iranico e che si insediò nella Mesopotamia dalla metà del VII alla metà del VI secolo aC
Il re principale era Ciro, che intraprese numerose spedizioni, in particolare contro il regno di Lidia nel 546 aC, sottomise anche la Licia e le grandi città greche, fino ad arrivare al 539 quando conquistò Babilonia. Il prossimo passo sarebbe stato la conquista dell’Egitto, ma morì nel 529. Il suo successore fu il figlio Cambise, che continuò l’opera del padre, sconfisse gli Egizi nel 525 aC ma mentre tornava in patria fu vittima di congiura. Il suo successore fu Dario, nel 525 aC, che riorganizzò l’amministrazione.
GLI EGIZI
E ‘un popolo nomade che si stanziò sulle rive del fiume Nilo e si organizzò in villaggi.
In origine l’Egitto si divideva in due regni: basso Egitto e alto Egitto, ma intorno al 3100 aC si unirono e formarono così l’antico regno (2700-2200 aC).
Nel 1750 aC si verificò l’invasione degli Hyksos, per colpa di cui gli Egizi persero la loro unificazione.
La società si basava in classi a forma di piramide con al vertice il faraone e alla base gli schiavi.
I POPOLI DEL MARE:
Sono un insieme di piccoli popoli di stirpe semitica, di cui fanno parte i Peleset, i Tjeker, i Weses, i Danuna, i Siculi, i Teres, gli Shardana, gli Achei, i Lukka ei Libu.
Intorno al 1200 aC si stanziarono sulle coste del Mediterraneo.
Si basavano su delle città-stato indipendenti.
GLI EBREI
E ‘una popolazione semitica che si stanziò sulle coste meridionali tra il XX e il XIII secolo aC
Il loro nome deriva dalla parola Habiru che significa “nomade”.
Gli Ebrei in seguito ad una carestia, si stabiliscono nella terra di Canaan, indicata come terra promessa dal dio Jahvè.
Durante la loro permanenza in Egitto, gli Hyksos occuparono la parte settentrionale dell’Egitto, e in Palestina giunsero
i Filistei, che crearono 5 città-stato.
I FENICI
Popolazioni semitiche che si stanziarono in Palestina, attuale Libano, nel 2000 aC
Le città feniche, erano politicamente autonome e le principali furono Biblo e Berito.
Molto fortunata era la posizione geografica di questo popolo, grazie al quale derivato esercitare attività mercantili.
Ricordiamo i fenici per il loro artigianato: oggetti in bronzo, lavorazione della porpora, gioielli raffinati ecc …
I fenici, inventarono un tipo di scrittura con pochi segni, per riuscire ad annotare più velocemente la loro merce ai fini del commercio.
Il popolo dei fenici ha subito 2 scontri molto importanti: sin dal 2000 aC, furono sottomesse dal regno d’Egitto ma, grazie all’invasione dei popoli del mare a esso, i fenici hanno approfittato per liberarsi di questo dominio; successivamente, nelVIII secolo aC, divenne costante la rivalità tra i fenici ed i Greci.
La società fenicia, cadde completamente con l’arrivo di Alessandro Magno.
I CRETESI O MINOICI
E ‘una popolazione proveniente dalla penisola anatolica, che si stanziò nelle parti più alte dell’entroterra greco.
Grazie a degli studi e ai ritrovamenti archeologici, siamo certi che i Cretesi utilizzavano 2 diversi tipi di scrittura: la geroglifica e la lineare A.
Possiamo suddividere l’arco di tempo in cui si colloca questa civiltà in 3 fasi: la fase palaziale (2300 -1700 aC) che vede la costruzione dei palazzi e il loro conseguente crollo forse a causa di un terremoto, la fase neo-palaziale (1700-1400 aC) che vede la ricostruzione dei palazzi, e la terza fase (1400-1200 aC) che vede la fine quasi immediata di questa civiltà.
IL MINOTAURO
Si diceva che Minosse, storico e leggendario re di Creta, aveva un figlio con la testa di toro e il corpo di un uomo: Minosse.
Si credeva che questo “mostro” fosse rinchiuso in un labirinto (la leggenda dei labirinti proviene dalla fisionomia delle città-palazzo, enormi e con gli ambienti tutti interconnessi fra di loro tramite corridoi che spesso portavano a perdersi).
Ogni tanto furono sacrificati al Minotauro delle vergini; arrivò il turno di Arianna, che entrò nel labirinto con un filo, così che il filo poteva essere seguito dal suo amato Teseo cherebbe salvata.
I MICENEI
Noti anche come “Achei”, è un popolo guerriero indoeuropeo che prende il suo nome dalla città-stato fortificata più importante: Micene.
Questo popolo utilizzava come scrittura la lineare B.
Nel 1450 aC, i Micenei fondano in Grecia vari regni e seguentemente conquistano Creta.
Dopo aver conquistato Creta, avviano la prima colonizzazione greca, che vedrà la conquista nel 1230 della città di Troia.
A causa dell’invasione dei popoli del mare nel 1200 aC ea calamità naturali che distruggono i palazzi, i Micenei scompaiono completamente.
IL MEDIOEVO ELLENICO
Dopo la caduta dei Micenei nel 1220 aC si entra in questo periodo che passa alla storia con il nome di “medioevo ellenico”, un nome ispirato proprio al nostro medioevo perché ritenuti entrambi come
un’età buia, di retrocessione, di abbandono totale della scrittura e senza reperti storici. In realtà i testi omerici parlano di eventi proprio collocati in questo arco di tempo e vengono considerati come delle vere e proprie enciclopedie.
LA POLIS
La nascita della polis si colloca intorno all ‘VIII secolo e indica complessivamente l’insieme della città alta (acropoli) e della città bassa.
La polis è un insieme di villaggi che precedentemente erano in contrasto fra di loro, ma capirono che unendosi era rappresentato una vera e propria forza.
Sommariamente la polis è un insieme di tanti villaggi con a capo un rappresentante per ogni villaggio.
La novità della polis è che i cittadini non erano più sudditi, ma le donne, gli schiavi e gli stranieri non avevano gli stessi diritti di un uomo; la vita sociale e politica si svolgeva interamente nell’agorà, una piazza più o meno centrale.
I vari tipi di polis sono: monarchica, aristocratica e democratica.
LA GRECIA
La Grecia è una nazione dell’Europa Sudorientale con migliaia di isole sparse tra il Mar Egeo e lo Ionio. Data la sua estrema importanza nell’antichità, viene considerata la culla della civiltà occidentale. Ad Atene, la capitale, si trovano monumenti risalenti al V secolo aC, tra cui l’Acropoli, la cittadella che comprende il tempio del Partenone. La Grecia deve la sua anche alle spiagge, da quelle di sabbia nera di Santorini ai villaggi fama modaioli di Mykonos.
SPARTA
Sparta è stata una delle due polis più importanti in Grecia; Inizialmente si basava sul dare grande spazio alla cultura e alla fioritura sociale, ma nel VII secolo aC ha iniziato a basarsi sulla parte militare.
Non abbiamo fonti storiche di questa polis, la maggior parte delle informazioni che abbiamo provengono da autori ateniesi che parlavano di Sparta come una nemica.
Sparta non aveva mura di cinta perché la sua vera forza era al suo interno, quindi anche senza mura riusciva tranquillamente a difendersi.
A Sparta c’erano 3 diversi gruppi sociali: gli Spartiati, con il diritto di cittadinanza, i perieci, senza diritti politici, e gli Iloti, privi di qualsiasi diritto civile e politico.
ATENE
La polis più importante, insieme a Sparta, era Atene, dove il potere apparteneva agli aristocratici.
La popolazione era divisa in 4 tribù, e ad ogni cittadino erano assicurati i propri diritti.
All’interno di Atene ci sono sempre state forti tensioni perchè gli aristocratici si basavano sulle proprietà terriere, a discapito dei contadini; tra questi aristocratici ricordiamo Draconte che intorno al 620 aC emanò una serie di leggi che posero le basi per la nascita del diritto penale.
Draconte ha anche stabilito 2 tipi di omicidio: l’omicidio volontario, punito con la morte, e l’omicidio involontario, punito con l’esilio.
Nel 594 aC Solone prese il potere, cancellò i debiti e attuò la riforma timocratica che divideva la popolazione in 4 classi registrati sulla produzione agraria: pentacosiomedimni, cavalieri, zeugiti e teti.
Nel 561 aC salì al potere Pisistrato, ricordato per aver condotto una tirannide illuminata. Rimase al potere fino al 546 e aiutò Atene a diventare una vera e propria potenza.
Nel 528 aC alla morte di Pisistrato il potere passò ai figli Ippia e Ippargo, che non essendo all’altezza del padre, furono cacciati.
nel 508 aC prende il potere Clistene, che attivò una serie di riforme per porre le basi della democrazia, attraverso l’istituzione delle trittie.
SOLONE
Nel 594 prese il potere e cancellò i debiti e abolì la schiavitù
perdenti. Riorganizzò la cittadinanza sulla base del censo e sulla
possibilità agraria, divise i cittadini in 4 classi.
L’unica concezione che fece ai cittadini fu quella dell’eliea ovvero il tribunale del popolo.
PISISTRATO EI PISISTRATIDI
Pisistrato fu il tiranno di Atene dal 561 al 556 e dal 546 al 528 aC
Condusse una tirannide illuminata, che aiutò Atene a diventare una grande potenza. Il tiranno avviò anche una politica culturale influenzata dall’opinione pubblica: drammi in gara.
Dopo la sua morte, il potere passò ai suoi 2 figli Ippia e Ipparco, ma resero malcontenta la popolazione, tant’è che
Ipparco fu vittima di una congiura e Ippia di un isolamento politico.
CLISTENE
Nel 510 a. C. un uomo politico ateniese di nome Clistene, (proveniente dalla potente famiglia degli Alcmeonidi) insieme a Isagora, (esponente della parte più intransigente della fazione aristocratica) riuscì ad abbattere la tirannide di Ippia, richiedendo l’aiuto di Sparta.
RIVOLTA IONICA
Episodi di scontro tra Greci e Persiani nel 499 aC Le conseguenze di questo scontro furono terribili:
-Mileto venne distrutta ed i suoi abitanti resi servi;
-Le città che avevano prestato soccorso ai greci, strinsero patti di alleanza anche con acerrimi nemici perché si sentivano minacciate dai persiani e dal Re di Persia Dario.
PRIMA GUERRA GRECO-PERSIANA
La prima guerra persiana scoppiò nel 490 circa aC e si concluse con la vittoria ateniese nella battaglia di Maratona. Il conflitto, il formato da due spedizioni distinte, fu voluto dal re di Persia Dario principalmente per punire Atene ed Eretria, che in precedenza avevano sostenuto le poleis della Ionia.
SECONDA GUERRA GRECO-PERSIANA
La Seconda Guerra Greco-Persiana è in realtà una naturale continuazione del primo conflitto.
Alla morte del re Dario, avvenuta nel 486 aC, prende il potere nell’Impero Persiano il figlio Serse che inizia immediatamente i preparativi per una seconda spedizione contro la Grecia. Il nuovo esercito conta oltre 200 mila soldati e una flotta stimata intorno alle 700 navi.
LEGA DELIO-ATTICA
Venne fondata nel 478 a.C. quando, il generale Spartano Pausania, incominciava ad essere troppo scontroso con i suoi alleati, così, decisero di affidare il comando agli Ateniesi con la fondazione della lega Delio-Attica.
ATENE POST GUERRE PERSIANE
Sparta, dopo le guerre persiane, tornò a concentrarsi sulla sua posizione nel Peloponneso; Atene, invece, ebbe un periodo di crisi dato che la maggior parte della sua forza militare deriva dalla Lega Delio-Attica.
ETA’ DI PERICLE
Va dal 460 al 430 a.C. ovvero, durante il periodo di massimo splendore di Atene, sotto il dominio di Pericle.
Published: Jan 3, 2021
Latest Revision: Jan 3, 2021
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