Isabella

Marco viaggiava con la sua auto in una strada solitaria, mentre tornava a casa da una serata al CFP  quando, all’improvviso, apparve un’ombra e dovette frenare. Era una ragazza vestita con abiti strani e ancora più strano era il suo incarnato pallido e quasi diafano. Scese dalla macchina e con timore si diresse verso la giovane donna che all’udire dei passi si girò di scatto. Marco sussultò alla vista del viso scavato e magro della ragazza e con voce tremante gli chiese: “Scusa, va tutto bene?” . 

Passarono alcuni secondi prima che la ragazza rispose: “Va tutto bene, mi daresti un passaggio?” La sua voce arrivò flebile all’orecchio di Marco che impaurito le rispose di si. Certo, sapeva anche lui che farla salire in auto sarebbe stato un gigantesco errore, ma la curiosità lo stava mangiando vivo, si stava chiedendo cosa facesse una ragazza nel bel mezzo di una strada buia alle 8 di sera. 

Salirono in macchina e subito il ragazzo schiacciò l’acceleratore. “Come ti chiami?”, Marco si girò di scatto quando sentì la sua voce che, come tutto il resto di lei, metteva i brividi, con voce tremante rispose: “Marco, e tu?”.

La ragazza continuava a guardare davanti a sé, la postura era rigida. 

“Isabella”.

Passò qualche minuto e finalmente Marco prese coraggio per fargli un’altra domanda: “Dove ti porto?” – “Dove vai tu”

Il ragazzo sbiancò di colpo e dovette trattenersi dal saltare giù dalla macchina. La voce di Isabella si era incrinata alla fine della frase facendola sembrare quasi un lamento. Il ragazzo fece finta di non sentire e riprovò con un’altra domanda: “Dove si trova casa tua?” 

La ragazza girò lentamente il viso verso di lui, i suoi occhi si fecero interamente bianchi, allungo la mano pallida e ghiacciata verso la testa di Marco che intanto stava morendo dalla paura.

“Proprio qui”.

Ad oggi si racconta di un ragazzo morto trovato sgozzato su una strada, la stessa dove lui trovò la ragazza. La stessa strada in cui negli ultimi anni continua un susseguirsi di morti tutte uguali. Solo una persona è riuscita a sopravvivere dopo esserci passata, è una ragazza e si chiama Isabella.