Le piante

Le piante si nutrono

Le radici assorbono acqua e sali minerali che diventano linfa grezza e tramite il tronco arrivano alle foglie. Nelle foglie è presente una sostanza chiamata clorofilla e con l’aiuto della luce solare dagli stomi che sono piccoli buchetti all’interno delle foglie esce ossigeno e entra l’anidride carbonica (un gas presente nell’aria) l’ossigeno arriva a noi e ci permette di respirare. La linfa grezza tramite la luce solare diventa linfa elaborata e diventa il nutrimento della foglia (gli zuccheri) visto che le piante realizzano il loro nutrimento da sole sono detti esseri viventi autotrofi mentre noi siamo esseri viventi Eterotrofi.

Le piante respirano

le piante respirano: assorbono l’ossigeno ed eliminano l’anidride carbonica attraverso gli stomi. La respirazione avviene di giorno  con la fotosintesi la pianta assorbe anidride carbonica e   libera ossigeno.

Al contrario con la  respirazione la pianta assorbe ossigeno e libera anidride carbonica

di notte la pianta non compie la fotosintesi perchè manca la luce solare.

Compie solo la respirazione perciò assorbe ossigeno e libera anidride carbona                                    

Le  piante si adattano all’ambiente

Nel nostro cortile osserviamo come le piante si sono adattate all’ambiente con forme diverse di foglie:

-Le piante che vivono in luoghi umidi hanno una forma appuntita che lascia scivolare via più rapidamente l’acqua.

-Quelle che in luoghi asciutti hanno sviluppato foglie grigie o argentate che trattengono l’acqua.

-Le foglie delle piante che vivono in luoghi ombrosi sono più larghe per catturare il più possibile la luce che filtra tra la chioma.

Esperimento

-Barattolo di vetro

-Foglie

-Alcool

Mettiamo delle foglie nel barattolo e versiamo dell’alcool

Domanda: cosa succede?

IPOTESI: le foglie riescono a nutrirsi e resta verde perchè

l’alcool è un liquido come la clorofilla.

Dopo giorni

Fase: raccogliere e analizzare i dati(verifico le ipotesi). La foglia non è più verde come prima in alcuni punti notiamo

delle chiazze gialle l’alcool è diventato verde.

Conclusione: la clorofilla non è più nella foglia ma nell’ alcool a cui ha dato un colore verde.

ULIVO

L’ ulivo è un albero sempreverde e un latifoglie .Il fusto è cilindrico e contorto , con corteccia di colore grigio mentre le foglie sono opposte ,semplici, ellittico-lanceolate, con picciolo corto e margine intero. La pagina inferiore è di colore bianco-argento e la parte superiore invece è di colore verde scuro . La fioritura vera e propria avviene da maggio alla prima metà di giugno. Il frutto è formato da una parte carnosa (polpa) che contiene dell’olio e dal nocciolo legnoso e rugoso. Sia i popoli orientali sia quelli europei hanno sempre considerato  questa pianta un simbolo della pace.

ALLORO

L’alloro è una pianta aromatica. Si presenta, a causa della potatura, in forma di arbusto

Di varie dimensioni ma è un vero e proprio albero con rami sottili. Il legno della pianta  è aromatico. Il fusto è eretto, la corteccia  è verde nerastra. Le foglie sono verde scuro e lucide nella pagina superiore e opache in quella inferiore, sono inoltre molto profumate. I fiori, di colore giallo chiaro , riuniti a formare una infiorescenza ad ombrella ,compaiono a primavera.

Nella mitologia greco-romana l’alloro era una pianta sacra e simboleggiava la sapienza e la gloria: una corona di alloro cingeva la fronte dei vincitori nei Giochi Pitici o Delfici costituiva il massimo onore per un poeta che diveniva un poeta laureato.

CILIEGIO

Il ciliegio è un albero da frutto, caducifoglie e latifoglie. Le foglie sono verde pallido o brillante, hanno un margine serrato e una punta acuminata. I fiori sono bianchi e vengono impollinati dalle api. Il frutto e la ciliegia. Il significato simbolico del ciliegio, per gli orientali, è quello della beatitudine. La  ciliegia stessa viene associata al samurai pronto al sacrificio. I fiori vengono chiamati sakura e richiamano la purezza.