CAPITOLO 1
La bocca
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Il cibo e le bevande vengono introdotte e assimilate grazie all’apparato digerente…per questo motivo partiamo dalla bocca…il primo step
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Osserviamola
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La lingua è un muscolo mobile e ha la funzione di raccogliere il cibo e spingerlo nella faringe…
Ma è anche il posto dove si trovano le papille gustative che ci permettono di sentire il gusto di un alimento
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Mentre i denti?…a cosa servono?
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I denti hanno la funzione di masticare e ridurre in minuscole parti il cibo.
Guardiamo la loro struttura:
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Ma la saliva? A cosa serve?
Ebbene sì…la saliva è un liquido contenente tante sostanze che aiutano a sciogliere il cibo e a masticarlo.
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La faringe si trova al livello della gola, comunicante anche con l’apparato respiratorio.
Da qui poi passa all’esofago…
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CAPITOLO 2
L’esofago e lo stomaco
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L’esofago è un tubo lungo circa 25 cm e largo 2 o 3 cm che permette al bolo (ovvero il cibo masticato) di andare verso lo stomaco.
Ecco la foto
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Lo stomaco ha la forma di un sacchetto dove viene raccolto il cibo e rimescolato.
Ma ora lo vediamo…
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Alla base dello stomaco ci sono le ghiandole gastriche che secernono il succo gastrico.
In questo modo il succo gastrico scompone il bolo in altre sostanze.
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Tutti questi meccanismi portano a una trasformazione del bolo che diventa chimo;
Ora può raggiungere l’intestino.
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CAPITOLO 3
L’intestino
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L’intestino è l’ultima parte dell’apparato digerente. Si trova nella parte inferiore dell’ addome ed è circa lungo 8 m ed ha una forma di tubo.
L’intestino è diviso in due,ovvero intestino tenue e intestino crasso.
Ma vediamo per primo l’intestino tenue:
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L’intestino tenue è il primo tratto ed è diviso in tre parti: il duodeno, il digiuno e l’ileo.
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Il chimo, arrivato all’intestino, entra nel duodeno e inizia la parte conclusiva della digestione. Qui alcuni speciali liquidi, ovvero il succo enterico e il succo pancreatico e la bile aiuteranno a scomporre il chimo.
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Il succo enterico è ricco di enzimi molto importanti come la lipasi, la lattasi e altri enzimi. Qui il chimo si trasforma diventando più liquido prendendo il nome di chilo ora non sarà più composto dai macro nutrienti ma solo il risultato della digestione.
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Quindi, dopo la sua scomposizione, passiamo a come viene assorbito il chilo..
Il trasferimento dall’intestino al sangue avviene attraverso le pareti del digiuno e dell’ileo. Qui vengono in aiuto i villi che sono circa 3000 per ogni centimetro quadrato…per espandere ulteriormente la superficie assorbente, sulla membrana delle cellule dei villi sono presenti migliaia di microvilli
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All’interno di ogni villo troviamo dei capillari sanguigni e un vaso linfatico. A eccezione degli acidi grassi, tutte le sostanze raggiungono il fegato tramite i capillari sanguigni e arrivano al cuore passando per la vena cava inferiore. Invece gli acidi grassi penetrano prima nei vasi linfatici dei villi e arrivano poi al cuore grazie alla vena cava superiore.
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Ma che cosa è rimasto?
Semplicemente uno scarto, che però in parte può ancora rendersi utile: si tratta di acqua vitamine e sali minerali. Attraverso la valvola ileo-cicale, si mettono nell’intestino crasso.
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L’intestino crasso si suddivide anche lui in tre porzioni: il cieco, il colon e il retto.
Nell’intestino crasso è presente la flora intestinale, ovvero tanti microrganismi perlopiù batteri che sono una risorsa indispensabile perché, per esempio, producono alcune vitamine fondamentali.
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L’intestino crasso ha anche il compito di riassorbire l’acqua in eccesso. Adesso le sostanze non riassorbite costituiscono le feci, cioè il vero e proprio scarto che verrà eliminato grazie a un’apertura chiamata ano.
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CAPITOLO 4
Il fegato e il pancreas
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Il fegato e il pancreas sono due ghiandole molto grandi che hanno ruolo fondamentale nei processi digestivi.
Il fegato è ghiandola più grossa del nostro corpo e si trova nel lato destro dell’addome, sotto il diaframma ed è suddiviso in quattro lobi…il più voluminoso si trova a destra.
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Il fegato produce una sostanza liquida chiamata bile che ha il compito di emulsionare i grassi. La bile viene in parte riversata direttamente nel duodeno e in parte immagazzinata nella cistifellea, che ha una forma di pera ed è un piccolo organo cavo
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Il fegato ha anche altre funzioni:
1.Sintetizza le proteine
2. Trasforma il glucosio
3. Immagazzina il glicogeno
4. Funziona da deposito per le vitamine A e D
5. Demolisce numerose sostanze tossiche
6. Converte l’ammoniaca in urea
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Ora vediamo il pancreas e …
Il pancreas è una ghiandola di forma più o meno triangolare che si trova nella parte sinistra dell’addome dietro lo stomaco. Nel pancreas possiamo distinguere tre parti: testa, corpo e coda.
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La maggior parte delle cellule del pancreas svolge un’attività ghiandolare esocrina e riversa il suo prodotto, cioè il succo pancreatico, nell’ileo.
Questa sostanza contiene enzimi utili allo svolgimento della funzione digestiva :
1.tripsina
2.maltasi
3.lipasi pancreatica
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Infine nel succo pancreatico è presente del bicarbonato di sodio che rende il chimo più facile da attaccare agli enzimi digestivi. Un altra parte del pancreas ha invece un’attività ghiandolare endocrina, svolta da agglomerati di cellule chiamate isole di Langerhans.
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Vengono prodotti due ormoni importantissimi, l’insulina e il glucagone!
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Published: Sep 14, 2020
Latest Revision: Sep 28, 2020
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