il parco giochi

C’era una volta un gruppo di amici che andarono in vacanza insieme. Un giorno si annoiavano quindi andarono a fare un giro, dopo una ventina di minuti di viaggio trovarono un parco giochi vietato al pubblico. Essendo che loro adoravano l’avventura ci sono entrati non sapendo la storia che c’era dietro: si diceva che in quel parco c’erano degli spiriti che facevano spaventare tutti quelli che entravano.

Appena entrati si trovarono in una stanza con numerose porte, dopo pochi secondi nell’aria comparirono delle lettere che formano la frase: “trovate la porta giusta per andare alla prossima prova”. Mentre Rose (la più grande del gruppo) esaminava le porte per capire quale fosse quella giusta, gli spettri spaventavano continuamente il resto del gruppo.

Dopo una mezz’ora Rose giunse alla conclusione che la porta giusta fosse la ventiduesima. Tutti passarono da quella porta e si 

trovarono in una stanza circolare dove c’era un orco. Non sapevano assolutamente come affrontarlo. Per una decina di minuti rimasero a pensare come sconfiggerlo finchè non ricordarono che mentre scavalcavano il cancello per entrare nel presero dei rametti. Iniziarono a pungere l’orco con i rametti fino a quando non cadde a terra. Passarono nella porta che c’era alla fine della stanza e trovarono una piccola stanza quadrata dove c’erano delle pozioni, nell’aria comparare un’altra scritta che recitava: “solo due di queste pozioni vi porteranno avanti, le altre vi faranno tornare in dietro”. Qui entrò in gioco Lily (la gemella di rose), dopo una quindicina di minuti capì che le pozioni giuste erano quelle al centro, iniziarono a berle, ma solo dopo si accorsero che bastavano solo per la metà del gruppo, la metà del gruppo che non riuscì a bere quelle per andare avanti tornarono in dietro. Quando andarono avanti trovarono una camera con una pianta, Harry capì che era

una pianta carnivora, riuscirono ad aggirarla ed a uscire dal parco giochi. Appena usciti tutto il gruppo si ritrovò a casa.