Il Ma ggio Dei Libri nasce nel 2011 con l’accento di sottolineare il valore sociale dei libri quale elemento della crescita personale, culturale e civile, è una campagna nazionale che invita a portare i libri e la lettura anche in contesti diversi da quelli tradizionali, per intercettare coloro che devono essere incuriositi se stimolati nel modo giusto. Portare i libri fuori dai loro contesti tradizionali per dimostrare che sono di casa ovunque: questa ispirazione originaria della campagna, alla base dei suoi successi anno dopo anno, e anche anche di questa edizione.
Leggere fa bene. Anzi, è meglio di quanto pensiate. Pagina dopo pagina si allenano le emozioni, si amplia il linguaggio, si rafforza il pensiero. In più, immersi tra le pagine di un libro, riusciamo anche a rilassarci. Quindi, riempite pure la valigia di libri, di qualunque genere: narrativa, saggistica, poesia, teatro. E solo il tempo e il piacere di leggere, da soli, in famiglia o anche in gruppo.
Il filone tematico scelto dagli alunni è Se questo è un uomo. A cento anni dalla nascita di Primo Levi. 8 maggio 2019, nella cappella dell’ospedale Umberto I di Siracusa, gli alunni coordinati dai docenti, in collaborazione con l’AVO Siracusa (associazione volontari ospedalieri) hanno letto in modo espressivo brani estrapolati dal libro “Se questo è un uomo” di P Levi. Un alunno ha richiamato l’attenzione dei pazienti presenti recitando ad alta voce la poesia “Se questo è un uomo”. Alcuni ragazzi hanno presentato delle drammatizzazioni. I momenti di lettura sono stati intercalati con danze narrative e musiche. Alcuni ragazzi si sono esibiti utilizzando come strumento la chitarra e la tastiera.E ‘stata allestita una scenografia attinente alla tematica trattata, l’Olocausto.
I ragazzi hanno donato libri con dediche speciali scritte da loro stessi, ai pazienti presenti, coinvolgendo e diffondendo il senso dell’iniziativa: leggere bene, cura la mente, non ha controindicazioni, aiuta a stare meglio. Inoltre, come afferma lo scrittore inglese DH Lawrence “Versiamo la malattia nei libri e ne emergiamo con una nuova pelle”, i volontari, per alleviare la degenza dei pazienti hanno organizzato delle piccole biblioteche, grazie anche ai libri regalati dagli alunni. L’iniziativa viene vista come opportunità educativa a coinvolgere ogni tipo di capacità espressiva: il canto e la pratica strumentale, la danza, il disegno e la lettura dei testi letterari in un contesto alternativo per divulgare l’amore per i libri.
Se leggo #restandoacasa scopro me … gli altri … il mondo #laletturaunisce. Questo è il titolo dell’evento web realizzato per “Il Maggio dei Libri”. http://www.icborsellinoajellomazara.gov.it/maggio-dei-libri/1758-il-maggio-dei-libri.html
Durante questo periodo di emergenza e di sospensione delle attività didattiche in presenza, gli alunni sono stati invitati a leggere i testi che si trovano a casa, per osservare e confrontarsi su questo strano presente. Ispirandosi dai titoli di libri, i ragazzi hanno realizzato un video per dare forma ai loro pensieri e alle loro risposte. I genitori sono intervenuti come ospiti, leggendo brani tratti da libri che seguono i momenti di giornate “normali”.
Published: Jun 17, 2020
Latest Revision: Jun 19, 2020
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