INSIEME IN VIAGGIO PER CINQUE ANNI. RICORDI, EMOZIONI, PENSIERI, PERSONE E TANTO ALTRO…CLASSE V A by Maria Cristina - Illustrated by Classe V°A - Ourboox.com
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INSIEME IN VIAGGIO PER CINQUE ANNI. RICORDI, EMOZIONI, PENSIERI, PERSONE E TANTO ALTRO…CLASSE V A

by

Artwork: Classe V°A

  • Joined May 2020
  • Published Books 3

SCUOLA DI MAGIA E STREGONERIA DI HOGWARTS
Direttore: Albus Silente

(Ordine di Merlino, Prima Classe, Grande Esorcista, Stregone

Capo, Supremo Pezzo Grosso, Confed. Internaz. dei Maghi)

 

Caro signor Potter,

siamo lieti di informarLa che Lei ha diritto a frequentare la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts.

Qui accluso troverà l’elenco di tutti i libri di testo e delle impostazioni collegate.
I corsi organizzati inizio il 1 ° settembre. Restiamo in attesa della Sua risposta via gufo entro e non oltre il 31 luglio pv
Con ossequi,
Minerva Mcgranitt
Vicedirettrice

2

LISTA DELLE COSE DA PORTARE

uniforme

Gli studenti del primo anno hanno avuto:

Tre completi da lavoro in tinta unita (nero).

Un cappello a punta in tinta unita (nero) da giorno.

Un paio di guanti di protezione (in pelle di drago o simili).

Un mantello invernale (nero con alamari d’argento).

NB Tutti gli indumenti degli allievi devono essere contassegnati da una targhetta con il nome.

 

Libri di testo

Tutti gli allievi selezionati hanno una copia dei seguenti testi:

Manuale degli incantesimi, Volume primo, di Miranda Gadula.

Storia della Magia, di Bathilda Bath.

Teoria della Magia, di Adalbert Incant.

Guida pratica alla trasformazione per principianti, di Emeric Zott.

Mille erbe e funghi magici, di Phyllida Spore.

Infusi e pozioni magiche, di Arsenius Brodus.

Gli animali fantastici: dove trovarli, di Newt Scamandro.

Le forze oscure: guida all’autoproduzione, di Dante Tremante.

 

Altri accessori

1 bacchetta magica.

1 calderone (in peltro, misura standard 2).

1 set di provette di vetro o cristallo.

1 telescopio.

1 bilancia d’ottone.

Gli allievi possono portare anche un gufo, OPPURE un gatto, OPPURE un rospo.

SI RICORDA AI GENITORI CHE GLI ALLIEVI DEL PRIMO ANNO NON È CONSENTITO L’USO DI MANICI DI SCOPA PERSONALI.

 

3

… ECCO INVECE COSA NOI CI

PORTEREMO, NELLA VALIGIA CHE

STIAMO PREPARANDO DA

CINQUE ANNI, PER

L’AVVENTURA CHE INIZIEREMO ALLA

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO

GRADO …

4

Se c’è una cosa che porterò alle medie questo ricordo sarà sicuramente in valigia:

 

LA GITA MIGLIORE

 

Era sera (il giorno prima della gita) e quasi non riuscivo a dormire per l’emozione… ero super agitata ma fortunatamente riuscii a riposare. Poi venne il giorno, con lo zainetto e la borsa io e i miei amici siamo saliti sul treno ansiosi pronti per partire.

Poi le maestre ci hanno dato dei cappellini di colori diversi c’era l’azzurro (il mio) c’era il verde scuro, il verde chiaro, il blu e il giallo. Sul nostro cappellino dovevamo scrivere il nostro nome. Insomma ci hanno diviso in gruppi.

Quando siamo arrivati ​​a Torino siamo andati dai Salesiani che ci hanno ospitato. Siamo andati a vedere i dormitori io ero con: Martina, Sara e con Josephina.

La parte migliore della gita è stata la visita al museo: tutto era fantastico e antico e mi piaceva lì tutto era fantastico. Finita la visita guidata abbiamo comprato con dei nostri soldi accessori tipo: orecchini, collane, braccialetti, ma anche righelli, magliette e molto altro.

Nel pomeriggio abbiamo mangiato il gelato e poi siamo tornati ai Salesiani nei dormitori. Eravamo tutti sfiniti per la camminata, in mensa devo dire che non era un granché il cibo ma non era neanche male, fatto sta che tornati nelle stanze io e le mie amiche ci siamo rese conto di una cosa terribile : davanti alla nostra stanza c ‘erano: Carlo , Mohamed , Cesare e William a quel punto abbiamo chiuso la porta e siamo corse a cambiarci in bagno. Però devo ammettere che non sono stati così fastidiosi ma nemmeno angioletti diciamo così, comunque siamo andati a letto verso le 9: 30-10: 00 ma ci siamo addormentate alle 11:00 più o meno.Il giorno dopo siamo partiti presto per tornare a casa eravamo tristi ma allo stesso tempo felici perché era la prima volta che dormivamo più o meno insieme e ci siamo super divertiti.

Questa gita è stata bellissima e la ricorderò sempre come la gita più bella degli elementari.

 

Alessandra Rancan

 

 

 

5

Mi mancheranno molto ……

 

La mia amica MARTINA mi è stata vicino dalla prima e siamo sempre andate d’accordo e lei è una delle persone che mi mancheranno di più.

Ma dopo tutto c’è anche una maestra che mi mancherà tanto … A me mancherà  tantissimo la maestra ROSSELLA perché mi ha aiutato sempre … e mi ha fatto superare le difficoltà che avevo, per questo la ringrazio molto.

MAESTRE non pensate che sia solo la maestra Rossella che mi mancherà ma anche voi !!!!!!!!

Terrò sempre un vostro posto nel mio cuore !!!!!! 😘😘😘😍😘😍😘😍😘😍😍😍😘😘

 

AWA

 

 

6

 LE COSE DA RICORDARE DELLA SCUOLA ELEMENTARE

 

DEVO RICORDARE: di sicuro la fortuna di avere queste maestre che mi hanno aiutato molto, ci hanno fatto andare in gita in tanti posto doversi, e ci hanno fatto giocare tantissimo. 

Anche con i miei compagni sono stato parecchio fortunato per l’esempio i miei primi amici fino agli ultimi di quest’anno, mi ricordo il mio primo amico Cesare che lo è anche ora ed anche l’ultimo Tommy che all’inizio non lo conoscevo neanche ma ora siamo molto amici.

Ma la cosa più importante è tutto insieme: compagni, maestre, materie, gite e tante altre cose.

 

Carlo

7

LA MIA VALIGIA DA VIAGGIO

 

Tra poco partirò per un nuovo viaggio in un nuovo mondo o un vero una nuova scuola; sono molto triste di lasciare la mia scuola con tutti i miei amici e le maestre e probabilmente rimarrò un pò triste ma sono anche contento perché avrò nuovi amici e nuove maestre e cioè fare nuove ricerche e scoperte.

Lasciando la mia scuola mi porterei in valigia i miei amici ma purtroppo non ho una valigia grande come una barca, ma nei miei ricordi li porterò sempre.

Insieme a loro porterò tutti i momenti divertenti e di risate fatte insieme quando facevamo lezione.

Per me non ha importanza portare tutte le penne o il matite o l’astuccio e i glitter perché dopo un pò si scaricano e si buttano via, non si può ricordare la marca della tua penna ma un amico non lo dimenticherò mai, e anche se ci dividiamo per una scuola in realtà non mi scorderò dei miei amici.

 

Cesare Pietribiasi

8

LA GITA A TORINO

 

Mi ricordo che l’anno scorso il 27/5/2019 siamo andati, a fare una gita a Torino. Siamo partiti il ​​27 maggio e siamo tornati il ​​28 maggio.

Appena scesi dal treno ci siamo incamminati verso l’alloggio dove avremo dormito. Le stanze erano assegnate a gruppi di ragazzi e io ero con Nina, Sofia, Grace, Awa, Malika, Tijana, Noura. C’è una cosa che mi piace molto ovvero i letti a castello. Per me era una grande occasione per socializzare con Malika perché a scuola ci parlavo poco. Dopo aver sistemato le nostre cose siamo andati al museo egizio, era bellissimo sia dall’esterno sia dall’interno.

Dopo la visita siamo andati in giro a fare una passeggiata per la città. Dopo cena siamo ritornati nelle camere, ci siamo messi sotto le lenzuola e abbiamo dormito.

Il giorno dopo siamo andati a vedere la Mole Antonelliana sempre bella sia dall’esterno sia dall’interno.

Dopo dovevamo andare a vedere il Po e altre cose ma non c’era tempo quindi siamo subito tornati alla stazione.

Mi sono divertita tantissimo. Mi fa piacere fare questa gita un’altra volta.

 

Eva Morani

9

Nicolò

 

Nicolò mi ha sempre dato un bel po ‘di supporto soprattutto in quarta e quinta perché stavo sempre solo. È accaduto che un giorno Nicolò mi ha detto: – Giovanni vuoi unirti a me e William?

Io risposi di sì perché bisogna sempre aiutare un amico.

E da lì in poi siamo diventati degli amiconi inseparabili e mi sembra giusto che mi porti per sempre il ricordo di Nicolò.

 

Giovanni Rigon

10

I miei ricordi: le maestre ei miei amici !!!

 

Nella mia valigia metterei il ​​ricordo delle maestre e dei miei compagni.

La maestra Antonella meglio non farla arrabbiare ma ha anche un cuore d’oro il più importante che c’è il più dolce come lo zucchero filato.

La maestra Rossella non posso dimenticarla perché è la prima maestra che ho incontrato e che ci ha dato un grande conforto, ci ha aiutava durante i periodi più difficili e durante le nostre litigate tra amici.

La maestra Denise la prima volta che l’abbiamo incontrata ci siamo comportati male perché essendo che era la prima volta che insegnava ne abbiamo approfittato perché era come una pedina semplice da coinvolgere.

La maestra Enrica per uno potrebbe sembrare una ragazzina popolare ma ci ha aiutato molto nell’imparare l’inglese per noi l’inglese non contava molto perché non capivamo niente di quello che diceva.

Il maestro Paolo a volte è un po ‘severo ma solo perché non lo ascoltiamo ma è un bravo maestro di musica è molto famoso e a volte è molto divertente ma qualcuno ne approfitta sempre per non fare i compiti per star male e andare a scuola, ma l’importanza della scuola è che si imparano molte cose avvincenti e si fanno delle belle gite. Quest’anno avremmo dovuto andare a Vicenza ma non è stato possibile ma ce la mettiamo tutta per imparare le cose più importanti.

Ho anche bei ricordi dei miei compagni come la Everlove, che era la mia migliore amica ma purtroppo in quarta è andata in America per sempre e ha cambiato scuola e ovviamente si è trovata nuovi amici ma io avrò il suo ricordo per sempre.

La Eva io la conosco dalla scuola materna; è un po ‘birbante questo si vede ma e molto dolce e si preoccupa sempre per me. Lei si che è un’ amica.

E ovviamente un abbraccio a tutti i miei compagni.

 

Grazie di aver letto la mia lettera.

 

Da Grace Busellato

 

Un abbraccio grande a tutti!

11

IL MIO VIAGGIO DALLA PRIMA ALLA QUINTA

 

Ciao a tutti mi chiamo Asante Josephina ho dieci anni e amo fare ginnastica artistica.

In questa pagina vi racconterò la mia vita dalla prima alla quinta.

BUONA LETTURA.

PRIMA:

Il mio primo giorno di scuola è stato speciale perché mi ha accompagnato mio papà e mi rende felice parlare con lui e quando mio papà mi fa delle domande di come sarà mio primo giorno di scuola,e mi fa queste domande mentre camminiamo verso scuola ed quando siamo arrivati a scuola ero felicissima di sapere che avevo compagni nuovi e compagni che avevo già conosciuto all’asilo.

Per me la prima è stata un periodo facile e bello.

SECONDA:

La seconda è stato un periodo molto difficile per me perché non capivo tanto la lingua italiana, era molto difficile per me comunicare con gli altri allora non parlavo quasi mai.

Però devo ammettere che la maestra Rossella mi ha insegnato tanto perché anche se non capivo qualcosa lei me lo spiegava anche quando facevamo un dettato lei mi correggeva e diceva attenta un non fare quell’errore, quindi ogni giorno quando facciamo una verifica io mi ricordo le sue parole.

TERZA:

La terza è stato un periodo bellissimo perché siamo andati a Marostica una città bellissima piena di castelli.

Mi sono divertita tantissimo e ho imparato nuove cose e parole nuove.

QUARTA:

La quarta è stato un periodo bello e triste. E ‘stato un periodo triste perché è andato via la maestra Dolly ed era la mia maestra preferita che mi spiegava meglio scienze e geografia rispetto alle maestre che mi hanno insegnato dalla prima alla quinta.

Invece la cosa bella è che siamo andati a Torino e sono stata felice stare in camera con Martina, Sara e Alessandra perché è stato bello conoscerle di più e parlare con loro.

QUINTA:

La quinta è stato un periodo non tanto bello perchè è venuto il Coronavirus allora eravamo costretti a stare a casa e fare delle video lezioni.

per me è più divertente andare a scuola invece di fare le lezioni con il computer.

La cosa che in questa quarantena è stato bello è che abbiamo imparato a fare tante cose ad esempio io  e le mie sorelle abbiamo imparato a fare le lasagne e le torte infatti al compleanno di mia sorella che compiva 1 anno abbiamo fatto una torta di quattro  piani, il primo piano lo abbiamo ricoperto di pasta di zucchero e il secondo aveva il gusto di vaniglia con un pò di gocce di limone,il terzo piano cioccolato e il quarto alla vaniglia e cioccolato.

In questa quarantena ho fatto tantissimi video lezioni con Martina e mi ha aiutato a fare i compiti e delle volte mi chiamava solo per parlarci.

Quest’anno abbiamo perso tantissime cose però devo essere contenta comunque.

LE MEDIE

Non vedo l’ora di andare alle medie perchè farò il musicale e sono contenta di conoscere nuovi alunni e nuovi maestre.

Sono pronta per volare in un’altra scuola e vi prometto che alle medie sarò più brava e prenderò dei bei voti.

GRAZIE A TUTTE LE MAESTRE CHE MI HANNO AIUTATO SEMPRE E GRAZIE ANCHE A I MIEI COMPAGNI CHE SONO STATI SEMPRE GENTILI  CON ME.

 

DA ASANTE JOSEPHINA.

12

SARA

 

Sara è stata una delle amiche che mi ha sempre supportata: se non capivo qualcosa me lo spiegava finchè io la capivo, quando pensavo di non farcela mi diceva che ce l’avrei fatta perchè sono forte e anche capace. Perchè quando una cosa non riesci a farla c’è sempre qualcuno che ti aiuta a compierla.

Con lei ho passato momenti bellissimi a scuola e abbiamo fatto anche le monelle insieme.

Lei è stata un’ amica speciale per me e la ricorderò per sempre, ti voglio bene Sara!

 

Martina Galiotto

13

Torino 2019

 

Eravamo tutte le 4 pronte per fare una gita a Torino.

Ero emozionata, era la prima volta che stavo lontano da casa per così tanto tempo senza la mia famiglia.

Il viaggio in treno da Schio a Torino ??? … è stato indimenticabile, tra giochi, spuntini e chiacchiere ci siamo divertiti un sacco.

La visita al Museo Egizio è stata bellissima e anche molto molto molto interessante ma alla sera è arrivato il momento più atteso e più bello, dormire insieme alle mie compagne preferite.

È stata una gita bellissima e divertentissima che ricorderò per sempre !!! …. Come le mie amiche

 

Sara Lunardi 

14

Ricordo

 

A ME IN QUESTI 5 ANNI DI SCUOLA MI HA STUPITO QUANDO HO COMINCIATO LA PRIMA ELEMENTARI PERCHE’ HO TROVATO DEGLI AMICI CHE ERANO TUTTI’ ASILO CON ME E PERCHE’ HO TROVATO TANTI BEI AMICI.

 

TIJANA ZIVKOVIC

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LA GITA DI TORINO
27 – 28 Maggio 2019 4’A – B – C
L’anno scorso il 27 Giugno 2019 siamo partiti per Torino tutte le classi e le nostre maestre
mi sono divertita tantissimo a passare una notte a Torino con tutti i miei amici!
Insieme scherzavamo,ridevamo era bellissimo noi tutti insieme come una grandissima famiglia.
Non ci servivano tablet,videogiochi,telefoni,computer per divertirci ma solo la presenza dei nostri migliori
amici! Abbiamo viaggiato insieme e visitato posti meravigliosi “il museo egizio e la molla
antonelliana ” Eravamo divisi in gruppi forse con chi non volevamo proprio stare ma alla fine non cambia
più di molto siamo sempre compagni di scuola e alcuni di classe. Torino è sempre un bel posto da visitare
da solo in famiglia ma non così bello quando hai tutti i tuoi amici cioè tutti i bambini delle tre classi A-B-C
un’esperienza che nessuno potrebbe mai immaginare! Ma la cosa più bella non è stata andare a Torino
perché comunque puoi visitarlo quando vuoi anche da solo ma stare tutti insieme!
Sofia Šuškovic

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