L’Arte Romana
La storia di Roma inizia con un governo monarchico e repubblicano fino alla fine del primo secolo ,essi oltre a promuovere nuove conquiste adottarono la cultura della civiltà Greca,però inizialmente,nei primi secoli,i romani avevano scarso interesse per l’arte.Essi però fondarono numerose città (basate sull’accampamento)dotate di tutte le esigenze
Con la conquista del mediterraneo ,i Romani ,iniziarono a costruire colonne e archi di trionfo .Essi cercavano di ravvicinare le loro sculture sempre più realistiche alle divinità.Con il passare dei secoli iniziarono anche ad abbellire con affreschi e mosaici le domus.
Vi erano diverse abitazioni :
LE INSULAE erano abitazioni a più piani ,nei piani inferiori vi erano botteghe e laboratori ;
LA DOMUS che era l’abitazione signorile dotata di un cortile e più stanze che si incontravano nell’atrio da cui prendevano luce ,erano dotate anche dell’impluvium (la vasca) e di un secondo cortile :il peristilio
LA VILLA ossia l’abitazione dei contadini.
Il punto di partenza da cui costruivano gli edifici era L’accampamento formato da due strade :
IL CARDO che era la strada che andava da Nord a Sud e
IL DECUMANO che andava da Est a Ovest
Queste si incontravano nella piazza principale : IL FORO dove vi erano i teatri e tutti gli edifici inoltre l’accampamento era dotato di fogne acquedotti e ponti
I romani elaborarono nuove soluzione tecnologiche ossia una specie di pavimentazione per la rete di strade,queste erano munite di ponti acquedotti e cisterne ed queste strade erano divise in Opus :
opus incentum
opus reticularum
E
Opus latericium
A differenza della pittura Greca abbiamo una conoscenta approfondita dell’arteromana grazie agli affreschi che ci permettono anche di indivituarne i 4 stili:
il 1 stile:imita le lastre ed è il più semplice
il 2 stile :rappresenta scenografie teatrali
il 3 stile :presenta oggetti naturalistici spesso in cornici
e il 4 stile:richiama le caratterischiche del 2 ma meglio dettagliate
La scultura dei romani era di tipo realistica e oltre alla perfezione venivano rappresentate anche le imperfezioni che spesso erano simbolo di saggezza e coraggio.
Importante fu MARCO NONIO BALDO al quale per la sua generosità e il suo coraggio alla sua morte furono dedicate statue
MARCO NONIO BALDO si lega alla città e alle falde del vesuvio e ne diventa benefattore ne promosse lo sviluppo urbano grazie alla costruzione di opere pubbliche tra cui la basilica e le mura. Egli fu un uomo molto influente che ricopri diverse cariche pubbliche , inoltre fu pretore e preconsole di Creta e anche tribuno della plebe legato all’imperatore ottaviano
Published: May 27, 2020
Latest Revision: May 27, 2020
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