Chiudete gli occhi,
immaginate di aprire una finestra magica e di uscire.
Lasciatevi trasportare dai nostri racconti.
Sarà un viaggio affascinante,
in un mondo magico che noi vorremmo potesse esistere davvero!
Questo libro è una raccolta di racconti e di disegni che noi bambini della classe quarta SP di Segonzano abbiamo realizzato durante l’ultimo periodo di scuola, quando quel mostriciattolo di Corona Virus ci ha costretti a lavorare da casa ma non ha fermato la nostra fantasia.
“In fondo il mondo è fatto per stare in un bel libro”
– Stephane Mallarmè –
Il mondo che vorrei
Se potessi aprire una finestra magica…
Capitolo 1
Davide
Dopo quasi tre mesi di buio, di paura, di tristezza, di grigio e di pioggia, una mattina apro gli occhi e vedo una strana luce filtrare dalle persiane; si tratta di raggi quasi arcobaleno. Mi alzo dal letto veloce e apro la finestra…la valle è cambiata. Ma come? i colori sono più intensi! Le montagne sono verde smeraldo, il cielo azzurro intenso, i vigneti ben tenuti. Delle macchie di colore arancione, rosso e giallo sono apparse qua e là. Non so di che cosa si tratta, forse fiori. Sembra che il paesaggio sia diventato la tavolozza di un pittore. Poi il profumo, un profumo di vaniglia si sente forte. Ma cosa è successo? Che cos’è questo fantastico cambiamento? E l’aria? È pulita e frizzante. Per la strada tutti camminano tranquillamente, pochissime macchine e molte biciclette, con campanelli che suonano allegramente. Niente più salite. Intorno a me solo distese di prati e piste ciclabili.
Corro a fare colazione, anche a casa tutti felici e canterini, niente corse. Io chiedo allora il permesso di andare fuori e mi sono trovo immerso in un grandissimo, meraviglioso parco all’aperto. Ci sono fantastici scivoli con giri della morte, altalene di tanti tipi, piste per lo skateboard e tanti percorsi ciclabili. E là in mezzo a tutte quelle meraviglie un bellissimo campo da calcio. L’erba fresca è ben tagliata e tutti i miei amici sono lì ad aspettarmi. Tutti sono allegri e felici di potersi incontrare. Giochiamo a calcio a malattia del verme, poi via in bici, tutti felici. Verso sera le mamme chiamano da finestre e poggioli: “È ora di cena!”. Non sono arrabbiate, sono tranquille. Ci diamo appuntamento per il giorno dopo. Ciao è la parola che sento, che bello!! Domani giocheremo di nuovo perché il mondo è cambiato, è a base di bambini.
Capitolo 2
Dionis
Se potessi aprire una finestra magica mi piacerebbe vedere un mondo più pulito e meno virus cattivi che minacciano la nostra vita.
Per tenere il nostro pianeta pulito dobbiamo però fare dei sacrifici così poi tutti i nostri sforzi verranno ripagati vivendo in salute e in serenità. Per fare in modo che tutto ciò accada dobbiamo rispettare delle regole fondamentali: fare la raccolta differenziata dei rifiuti, ridurre il consumo dell’acqua e dell’energia elettrica, ridurre l’inquinamento usando più i mezzi pubblici e meno automobili e ciclomotori, mantenere puliti e prendersi cura degli oceani, delle foreste, dei giardini, delle strade…
Avendo cura del nostro pianeta avremmo anche meno virus cattivi in giro, poiché l’alterazione dell’ecosistema favorisce le epidemie e quindi si viene attaccati da virus molto potenti.
Infatti in questo periodo siamo stati colpiti da un brutto male chiamato Covid-19, il quale in poco tempo ha stravolto la vita di tutte le persone. Abbiamo perso la libertà di crescere, di giocare, di istruirci, di amare e soprattutto abbiamo perso molti nonni e persone a noi care.
Spero tanto che questo brutto virus sparisca al più presto e tornare a vivere ancora meglio di come facevamo prima. Però devo dire anche che in tutta questa negatività c’è stato qualcosa di positivo che è accaduto al nostro pianeta. Infatti i miei genitori mi hanno detto che durante questa pandemia le persone, stando in quarantena, hanno contribuito a ridurre l’inquinamento e di conseguenza tutto il pianeta ha ripreso a respirare. Inoltre mi hanno fatto sapere che i virus sono molto importanti per lo sviluppo delle nostre difese immunitarie e per il mantenimento dell’equilibrio della flora batterica.
Sono essenziali anche per la regolazione degli ecosistemi acquatici, per studiare la biologia molecolare e per fare degli esperimenti attraverso i quali si possono trovare le cure per diverse malattie.
Quindi da questa finestra magica vorrei vedere tutte le persone stare assieme ai propri cari, le scuole aperte, nelle quali tutti i ragazzi possono imparare e divertirsi insieme in un mondo migliore senza sporcizia e malattie.
Capitolo 3
Jacopo
Ho immaginato una finestra affacciata sul bosco al tramonto, con tanti pini e qualche cespuglio. I cespugli hanno tutti delle bacche rosse. Sulla cima di una montagna, vicino ad una bandiera c’è una famiglia di orsi con un cucciolo. Lungo la valle che divide le due montagne scorre un fiume alimentato da due laghi, nei quali gli animali vanno a bere. Nel lago più piccolo vi è una barchetta e fra gli alberi vicini vi sono due volpi in cerca di cibo. Un grande ponte, un po’ vecchiotto, unisce le due montagne. A valle c’è un bel parco con dei bambini che giocano e mangiano more e mirtilli selvatici. Sulla cima della montagna più alta si trova una chiesa molto vicina ad un burrone e con una vista molto bella. Poco distante dalla famiglia di orsi c’è un bambino che ricicla gli scarti del suo pranzo negli appositi bidoni. Un magnifico sole al tramonto rende ancor più belli i colori di questo paesaggio.
Capitolo 4
Johnatan
Se potessi aprire una finestra, vorrei vedere un posto simile al paradiso. Un luogo caldo, luminoso, con colori splendenti e puliti. Là si trova un bel mare limpido e cristallino, con l’aria tiepida e profumata di oceano. La sabbia è compatta, finissima, di colore beige con tanti piccoli cristalli che riflettono i raggi del sole. Come flora ci sono tante palme alte e maestose con succose noci di cocco. Si vedono anche delle piante di tante tonalità di verde brillante, sparsi qua e là fiori di ogni tipo e colore. La cosa più bella di tutte è la mia famiglia che gioca con me sulla spiaggia con la palla da calcio. Ci sono anche molti animali, ma in questo mio fantastico mondo sono tutti buonissimi e felici, soprattutto quelli del mare che non soffrono a causa dell’inquinamento. Nel mio piccolo paradiso non esiste la tristezza e lo stress, ma solo gioia e amore.
Capitolo 5
Mohamed
Il mondo che vorrei è pieno di pace.
Parchi di divertimento, giocattoli, peluches, praticamente tutti i tipi di giocattoli, con cui tutti i bambini si possono divertire insieme alle loro famiglie.
E vorrei anche un mondo pieno di vita, di libertà, di sogni, di montagne, di natura.
E animali, tanti, nessuno addomesticato, tutti liberi nel bosco…
Capitolo 6
Patrizio
Aprendo la mia finestra magica vorrei vedere la pace nel mondo perché vedo alla tv che ci sono immagini di case e intere città distrutte, persone mutilate e bambini che urlano perché non hanno un’infanzia felice o facile come la nostra che viviamo in un paese che non conosce la guerra. In quei posti i bambini vengono addestrati anche a 6 anni con un fucile o con una pistola, così mentre noi facciamo la guerra sui videogiochi loro la fanno realmente. Vorrei un mondo di pace soprattutto per i bambini che sono vittime degli adulti potenti. In Siria possiamo vedere immagini di città fantasma perché bombardate e per questo abbandonate, anche noi in un certo senso abbiamo visto le nostre città fantasma per colpa del Covid-19, come se fossimo in guerra anche noi. Per questo dico che ogni forma di guerra o catastrofe portata dall’uomo è uno svantaggio per tutti noi.
Dovremmo diventare più rispettosi del nostro mondo perciò niente più guerre e inquinamenti ma rendiamo il nostro mondo migliore.
Capitolo 7
Valerio
Se dovessi aprire una finestra sul mondo che vorrei mi piacerebbe vedere un prato con un ruscello che scorre vicino. Dietro la casa un bosco con alberi di pino, betulla, acacia e abete. Nel prato un’altalena, di fianco alla casa una legnaia. Quando mi affaccio al balcone sento gli uccellini che cinguettano, nel prato ci sono i grilli. Mi piacerebbe poter partire da casa e andare a scuola con la bici, giocare con i miei amici nel prato e la sera affacciarmi al balcone e vedere i caprioli andare a bere al ruscello. La mattina quando mi alzo nel prato ci sono sempre tanti uccellini e a volte vedo qualche serpente. Mi piacerebbe un mondo così perché è tranquillo.
Capitolo 8
Xuanyue
Se potessi aprire una finestra mi piacerebbe vedere un mondo senza plastica e senza inquinamento con persone felici. Vorrei immaginarmi nella natura e vederla pulita. Prima di entrare nella natura mi preparo lo zaino con dentro un panino e una bottiglia d’acqua; poi prendo la giacca a vento, mi metto i calzini lunghi e gli scarponi. Mi incammino e prendo un sentiero che porta in alta montagna. Mentre cammino mi guardo attorno e vedo scoiattoli e farfalle che svolazzano in giro felici, uccellini che cinguettano e io sono felice di vedere il bosco pulito. Il posto in cui vorrei arrivare è una baita dove mi fermo a mangiare. Resto fino al pomeriggio e poi ritorno a casa. Sono molto contenta di trovare e lasciare il bosco pulito.
Published: May 19, 2020
Latest Revision: May 19, 2020
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