CANTO ECOLOGICO DELLA IV A

La mia presenza nella classe IV A dell’Istituto Salvo D’Acquisto è stata parte integrante del tirocinio del mio percorso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria – Università degli Studi di Roma Tre.

Le attività da me proposte hanno avuto come punto di partenza la geografia, scienza che studia il modo di agire dell’uomo nel territorio in cui vive. Il rapporto uomo-ambiente è divenuto ponte  per  altre materie: scienze, matematica, arte e immagine, italiano.

Osservare, rappresentare e raccontare il paesaggio sono azioni indispensabili, soprattutto oggi, per conoscere e sviluppare un atteggiamento di rispetto e cura.

Ho suggerito alle bambine e ai bambini di guardare l’ambiente in cui vivono attraverso occhiali speciali per assumere uno sguardo critico e meno superficiale, utilizzando il linguaggio della geograficità: imparare a osservare per imparare ad agire!

Ho cercato di sottolineare quali comportamenti sono necessari per essere veri esploratori e quali sono gli strumenti fondamentali per l’orientamento, la misurazione e la rappresentazione dello spazio, costruendo bussole e scale di riduzione, perché il mondo che guardiamo fuori dalla finestra di casa non entra su un foglio di carta.

Abbiamo letto e ascoltato storie e poesie; sono nate rime vivaci, ricche di colore e sensibilità che con la maestra Domenica vogliamo conservare in questo libro virtuale.

Angela Marconi

Raccolta di rime ecologiche composte da 18 piccoli-grandi esploratori del mondo.

versi di: Matteo, Niccolò, Laura, Pietro, Daniele, Valerio, Samuel, Karim, Emanuele, Riccardo, Alessia, Nicole, Sara, Nicol, Diego, Luca, Diletta, Sofia

maggio 2020

CANTO ECOLOGICO DELLA IV A

inno alla Natura

LA NATURA CATTURA LA MENTE E LA CURA!

IL MONDO È BELLO GRAZIE

ALLA NATURA QUINDI

PRENDIAMOLA CON

CURA.

E’ BELLO IL MONDO CHE ABBIAMO INTORNO

CON LA LUNA DI NOTTE E IL SOLE DI GIORNO.

CON FIORI COLORATI SUL NOSTRO CAMMINO

E TANTI UCCELLINI CON CANTO BIRICHINO!

È SEMPRE BELLA LA NATURA,

NON È MAI OSCURA.

IL CANTO DEGLI UCCELLI, IL CALDO SOLE,

IL RUMORE DELLE FOGLIE E DEGLI ANIMALI

A TUTTI DONA

SEMBRA CHE LA NATURA SIA UNA GRAN CHIACCHIERONA.

GLI ALBERI SONO PREZIOSI E BELLI

COME GLI UCCELLI.

GLI UCCELLINI CINGUETTANO,

L’ERBA CRESCE NEI PRATI,

SI POSANO LE FARFALLE

SUI I FIORI BELLI E PROFUMATI.

NATURA/CULTURA.

NATURA DI VERDE SEI PURA…

MA L’UOMO CON IL SUO PASSO PESANTE,

TI HA CALPESTATO IN UN ISTANTE.

LA NATURA È BELLA ED È COME UNA LUCENTE STELLA.

LA NATURA È BELLA MA A VOLTE UN PO’ PAZZERELLA.

BELLA LA NATURA
BELLA LA NOSTRA TERRA

PECCATO CI SIA L’UOMO

ALTRIMENTI SAREBBE ANCORA PIÙ BELLA.

LA NATURA È NOSTRA

ED È UNA CONTINUA MOSTRA

DI COSE BELLE E STRANE

CHE SEMBRANO A NOI LONTANE.

IERI HO VISTO UN BAMBINO GIOCARE IN GIARDINO.

L’ALBERO CHE SEMBRA TRATTENERE IL CIELO, TRA I SUOI RAMI SOFFIA IL VENTO LEGGERO

L’ARIA, I BOSCHI, I FIUMI, I PRATI E IL MARE,

COSE PREZIOSE CHE TUTTI DOVREMMO RISPETTARE!

COL NOSTRO CANTO VOGLIAM RICORDARE

CHE LA NATURA DOBBIAMO SALVARE.

NULLA DI IMPOSSIBILE CI VIENE RICHIESTO . . .

RIFLETTERE BENE PRIMA DI COMPIERE UN GESTO.

RIFLESSIONE FINALE

Oggi, quello che fa più riflettere è la mancanza di conoscenza e di consapevolezza di come ogni nostra piccola azione possa contribuire a mutare la condizioni ambientali. Ciò che tutti dovremmo comprendere è che il miglioramento dell’ambiente, non dipende solo dalla soluzione dei grandi problemi planetari, ma anche dall’adozione di una serie di comportamenti quotidiani legati alla consapevolezza individuale, al coinvolgimento emozionale nel vivere l’ambiente.

Il modo di comportarsi è soggettivo, impariamo gli atteggiamenti nei confronti dell’ambiente in ogni situazione di vita come la casa, la scuola, il lavoro, il tempo libero, i mass-media, il gruppo dei pari, ecc. Diverse influenze, (genetiche, ambientali) in diversi periodi e circostanze modellano le nostre impronte psichiche facendo di noi ciò che siamo. Quelle esperienze di apprendimento, che si prolungano nel corso della vita, si rifletteranno sulle nostre azioni nei confronti dell’ambiente e del Mondo.

Sicuramente il modo migliore di affrontare i problemi ambientali sta nella loro conoscenza, fondamentale per questo scopo è l’opera che può svolgere il sistema formativo.

Che sia il “pensare come una montagna” di Leopold o l’ipotesi Gaia di Lovelock il vero segreto per vivere in armonia con la natura, vale la pena non rinunciare a questo obiettivo che solo ci può condurre oltre i limiti della nostra finitezza corporea, per raggiungere l’infinito insito nel nostro pensiero di esseri, a cui è dato il compito di una responsabilità estesa nel tempo e nello spazio. Come insegnante sento forte la responsabilità verso le generazioni future e sono molto grata ad Angela Marconi di avermi scelta, per la seconda volta, come tutor nel suo percorso di studi. Si impara nella reciprocità e la comunione di intenti fa il resto. L’Inno ecologico della classe IV A è frutto dell’impegno di alunni, alunne e di chi, dietro le quinte, tesse la tela per educarli/e al rispetto e all’amore dell’ambiente e di questo bellissimo Pianeta Terra. Grazie Angela per l’impegno e la dedizione al lavoro svolto nella nostra classe.

maestra Domenica Carrozza