Nel luglio del 1501 Michelangelo Buonarroti fu incaricato dall’Opera del Duomo di realizzare una statua raffigurante Davide e Golia (personaggi biblici), con l’obbligo di utilizzare un grande blocco di marmo che giaceva abbandonato presso la Bottega della Cattedrale e che era già stato sbozzato dallo scultore Agostino di Duccio circa 40 anni prima.La commissione, all’inizio religiosa e destinata ad essere collocata su uno degli sproni della cattedrale, venne presa in carico dal Governo della Repubblica di Firenze, dato che la figura di Davide poteva bene simboleggiare la virtù del buon governo e la difesa della patria. Nel gennaio del 1504 la statua era finita ed era riuscita così magnifica e straordinaria che fu deciso di riunire una commissione, di cui faceva parte anche Leonardo da Vinci, per decidere dove collocarla.Fu così che i fiorentini decisero di mettere il David di Michelangelo davanti al Palazzo della Signoria, dove venne inaugurato l’8 settembre 1504 e dove rimase fino al luglio del 1873.La collocazione della statua in piazza della Signoria ne metteva in risalto il significato politico piuttosto che religioso, dato che lì Davide diventò il simbolo della libertà fiorentina contro i potenti nemici di quell’epoca. Davanti al palazzo del governo la statua di Davide rappresentava infatti la virtù e il coraggio di Firenze come la statua di un eroe greco, ritratto nella completa nudità e nella posizione classica del “contrapposto”, con gamba e braccio destri tesi e coi sinistri piegati, così da imprimere alla figura vita e movimento. Era questa davvero la rinascita della bellezza antica, ma con significato completamente attuale.
Published: May 10, 2020
Latest Revision: May 10, 2020
Ourboox Unique Identifier: OB-820033
Copyright © 2020