Elisabetta I D’Inghilterra

L’infanzia di Elisabetta I

Elisabetta I è nata il 7 settembre 1533 dal Re Enrico VIII e Anna Bolena. Nel 1536 dopo aver perso la madre, Elisabetta fu trasferita in esilio nel palazzo Dhatfield poichè era stata dichiarata illegittima e perse il titolo di principessa.

Nel 1540 fu riammessa nel palazzo reale e successivamente, (1544) ricevette un educazione rigorosa da un insegnante umanista che le permise di conoscere  molte lingue: Latino, Greco, Francese, Italiano.

Colta, intelligente e dotata di una grande memoria, la giovane Elisabetta riuscì così a imbastire quel futuro glorioso che la aspettava.

Elisabetta I diventa Regina

Elisabetta I diventa Regina d’Inghilterra il 15 gennaio 1559.

Dopo essere stata incoronata aveva ereditato un paese con molti debiti, conflitti interni e complesse situazioni religiose.

Dopo essersi finta Cattolica per legarsi alla volontà della regina precedente, manifestò subito il suo credo protestante che irritò

la Cattolicissima Maria Stuarda che si oppose all’incoronazione.

Lei ammetteva nel suo regno solamente la professione per il Calvinismo e il Cattolicesimo. Proprio per questo motivo i rapporti con Filippo II peggiorarono, tanto che organizzò un’invincibile armata composta da 130 navi e 60.000 uomini per invadere l’Inghilterra.

La Guerra Anglo-Spagnola 

Nel 1587 Elisabetta fece decapitare Maria Stuarda, la cattolica Regina di Scozia che, con l’appoggio di Filippo II, complottava contro di lei per riportare l’Inghilterra al cattolicesimo.

La condanna di Maria Stuarda indusse Filippo II ad attaccare l’Inghilterra.

il re di Spagna organizzò una flotta potente di 145 navi armate di cannoni, chiamata Invencible Armada.

Lo scontro navale, avvenuto nel 1588 nel canale della manica, si concluse con un disastro per la Spagna.

La flotta spagnola subì gravissime perdite a causa delle violente tempeste e della maggiore esperienza dei marinai Inglesi che fecero affondare gran parte delle navi.

La sconfitta della Spagna dimostrò che l’Inghilterrra di Elisabetta si era trasformata in una potenza marinara e che il periodo del dominio spagnolo sull’Europa stava terminando per lasciare il posto al dominio Inglese.

Lo sviluppo economico

Dopo la vittoria contro la Spagna, l’Inghilterra si affermò come grande potenza navale così l’economia inglese ebbe un grande sviluppo.

L’Inghilterra disponeva di grandi navi commerciali che si organizzarono in grandi compagnie mercantili, come la famosa compagnia delle indie orientali. Fu così che conquistarono molte colonie in America e in Oriente.

L’agricoltura diventò più moderna e cominciò a produrre più materie prime.

Anche l’allevamento degli ovini ebbe un grande sviluppo favorendo la crescita della produzione della lana.

Le città si ingrandirono e anche la loro popolazione; la monarchia appoggiò soprattutto le nuove classi sociali di commercianti e imprenditori.

Le arti e la cultura 

il regno di Elisabetta I fu caratterizzato da una grande vivacità

artistica e culturale, specie per quanto riguarda il teatro.

In Inghilterra la tradizione teatrale aveva origine nel medioevo, nel XVI secolo si diffuse una forma di spettacolo moderna e intensamente drammatica. Durante il regno di Elisabetta I, alla periferia di Londra si cominciarono a costruire i primi teatri: erano edifici di forma circolare con il palcoscenico al centro; sulle pareti correvano delle balconate, cui assistevano allo spettacolo i nobili e i borghesi, mentre la platea era riempita dal pubblico più popolare.

Moltissimi furono gli autori che scrissero per il pubblico di Londra:il più importante fu William Shakespeare.