- La Costituzione nasce dalla volontà del popolo. Il 2 giugno 1946, infatti, gli italiani furono chiamati a votare un suffragio universale per il referendum istituzionale e per l’elezione dell ‘ Assemblea Costituente , che ha avuto il compito di redigere la Costituzione
L’assemblea costituente
- Furono eletti 556 deputati (21 donne), che si sembrano presto eccessivamente numerosi per il lavoro che hanno chiesto. Per questa ragione venne istituita una commissione ristretta di 75 deputati (5 donne), che nelle proporzioni rispecchiava le preferenze accordate dagli elettori ai vari partiti politici
- Nonostante le differenze visioni politiche rappresentate nell’Assemblea Costituente, si pronuncia la volontà di redigere un testo che non appartenesse ad alcuno schieramento politico, ma fosse per l’Italia e per gli italiani.
- Di seguito uno stralcio del discorso di Enrico de Nicola , capo provvisorio dello Stato, eletto dall’Assemblea (sarà il primo Presidente della Repubblica), tenuto il 15 Luglio 1946 davanti ai deputati neoeletti.
- Il testo della Costituzione fu approvato il 22 dicembre 1947 ed entrò in vigore il 1 ° gennaio 1948
Ed ora una breve storia dall’Illuminismo a oggi, per comprendere quali siano stati i momenti salienti che hanno segnato le tappe verso la Costituzione.
CARATTERI DELLA COSTITUZIONE ITALIANA
- E’ una Costituzione rigida, ciò significa che le norme costituzionali non possono essere cambiate da leggi ordinarie. Per modificare la Costituzione sono necessarie leggi particolari, le leggi di revisione costituzionale.
- Rigida quindi, non significa immodificabile; la procedura di revisione prevede però regole più complesse rispetto a quelle necessarie per approvare le leggi ordinarie
- – La nostra Costituzione è lunga perché non si limita a sancire i principi fondamentali, ma riconosce una pluralità di diritti. E’ infatti formata da 139 articoli
- E’ frutto di un compromesso tra tutte le forze politiche che sedevano in Assemblea Costituente
- E’ deliberata dal basso perché scritta dai rappresentanti del popolo italiano al contrario dello Statuto Albertino che era stato concesso dal re.
- E’ scritta
Garanzie dello Statuto Albertino
1.Libertà individuale
2.Uguaglianza di fronte alla legge
3.Diritto di riunirsi pacificamente e senza armi
Limiti
1.Flessibilità cioè può essere modificato con una semplice legge ordinaria (tale mezzo venne utilizzato per ridurre o privare i cittadini di alcuni diritti)
2.I tre poteri fondamentali: legislativo, esecutivo, giudiziario sono gestiti dal Sovrano, per cui il Parlamento è poco rappresentativo della volontà popolare.
Costituzioni a confronto
STATUTO ALBERTINO
–Costituzione concessa dal Re ai sudditi
-Costituzione flessibile poiché le sue norme potevano essere modificate con legge ordinaria
COSTITUZIONE ITALIANA
– Costituzione votata, cioè derivata dall’attività di un organo rappresentativo della volontà popolare
(Assemblea Costituente)
–Costituzione rigida, in quanto modificabile soltanto attraverso l’emanazione di una legge costituzionale.
Ora tocca a te…
https://docs.google.com/forms/d/1gjfSfJ2KiacrzFn3QlAh_LJ4D2XIie3BmDZKQN94aY4/edit
BUON LAVORO!
Published: May 13, 2019
Latest Revision: May 13, 2019
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