by Lorenzo Notaro
Artwork: Lorenzo Notaro-Gabriele Vincenti
Copyright © 2019
INCENDIO A NOTRE-DAME
L’incendio è scoppiato il 15 aprile 2019 (all’inizio della Settimana Santa), verso le 18:50. Secondo il procuratore di Parigi Rémy Heitz, un primo allarme antincendio era stato segnalato alle 18:20, cinque minuti dopo l’inizio della messa. Dopo una procedura di controllo, senza aver rilevato alcun incendio a causa di un errore del computer sull’unità di controllo degli ufficiali di sicurezza dell’edificio, causato dall’attivazione erronea di un rilevatore di sicurezza, vengono trasmessi dei messaggi in francese e inglese chiedendo ai visitatori di restare calmi e di evacuare l’edificio. Due minuti dopo che le persone presenti sono rientrate nell’edificio alle 18:43, un addetto alla sicurezza scopre le fiamme sul telaio, attivando un secondo avviso. Arrivati quindici minuti dopo il secondo allarme, i vigili del fuoco non riescono a domare l’incendio.
Alle ore 19:50, a notizia ormai diffusa in tutto il mondo, il pubblico di televisione e social media ha assistito al crollo ripreso in diretta della flèche sbriciolata dalle fiamme.
Il fuoco sembra diminuire gradualmente di intensità, nonostante abbia regolari conflagrazioni silenziose che improvvisamente raddoppiano l’altezza delle fiamme e rilasciano un voluminoso fumo giallo, a causa della combustione di rame e lega di piombo. Queste conflagrazioni regolari potrebbero essere state causate dal cantiere.
Alle 20:59, il fuoco sembra aver riacquistato intensità, arrivando a toccare la torre nord della cattedrale.
Alle 21:07, un giornalista di France Info presente sull’Île de la Cité nota che la torre nord sta iniziando a prendere fuoco, ciò viene confermato subito dopo da Reuters
Alla domanda sulla possibilità di far cadere l’acqua a bassa quota, la Direzione della Sicurezza Civile riferisce di non voler ricorrere a questa soluzione poiché il peso dell’acqua potrebbe indebolire la struttura della cattedrale.
Un portavoce dei vigili del fuoco di Parigi ha affermato che sono stati mobilitati imponenti mezzi d’intervento e che i vigili del fuoco provenienti dall’Île-de-France, Seine-et-Marne (77), Yvelines (78), Essonne (91) e Val-d’Oise (95) stavano arrivando come rinforzo.
Una delle difficoltà delle operazioni per combattere contro il fuoco è però l’assenza di una colonna a secco nella costruzione della cattedrale.
L’incendio ha causato la perdita integrale del tetto e della flèche; il collasso della copertura ha comportato il crollo parziale della volta nell’area della navata centrale e del transetto, nonché il distacco di alcune pietre in quella del coro, e ha minato la stabilità dei timpani triangolari apicali delle due testate del transetto, in particolare di quello della facciata settentrionale.
Degli organi a canne della cattedrale, quello maggiore non ha ricevuto ingenti danni né al suo interno dalla fuliggine, né all’esterno dall’acqua dei vigili del fuoco, mentre quest’ultima ha colpito pesantemente l’organo del coro.
Nell’incendio sono andati perduti i due concerti, di tre campane ciascuno, che erano collegati all’orologio situato nel sottotetto del transetto sud, realizzato nel 1867 da Armand-François Collin, i cui quattro quadranti si trovavano sugli spioventi della navata trasversa: quello situato all’interno del secondo piano della base della flèche e quello posto nel sottotetto immediatamente al di sopra della volta della crociera, udibile dall’interno della chiesa.
Published: Apr 30, 2019
Latest Revision: Apr 30, 2019
Ourboox Unique Identifier: OB-618892
Copyright © 2019