STALIN SCATENA LE “PURGHE” CONTRO I DIRIGENTI SOVIETICI

il potere di Stalin era inattaccabile: i successi nell’industrializzazione lo hanno portato ad avere un pensiero come quello di Marx; controlla la polizia segreta alla quale gli cambia il nome da Ceka divene Kgb.Nel 1934 Stalin scatenò le purghe contro i vecchi dirigenti;le purghe raggiunsero il culmine negli anni 1936 -1939 la maggior parte dei dirigenti aveva fatto parte degli “Eroi della rivoluzione” io quali erano odiati da Stalin perchè pensava che parlassero alle sue spalle perchè Stalin non era partecipe alla rivoluzione poichè non era d’accordo Con le loro ideali (stop antonio) Le purghe sono diventate veri e propri processi pubblici nei quali erano imputati erano costretti un confessare di aver complottato alle spalle del dittatore e di averlo tradito.La decisione di Stalin di mettere in atto tali processi era dettata anche da motivi di propaganda: persuadere i sovietici che le loro disgrazie non dipendessero dal regime, ma che in realtà sono dovute al sabotaggio sibito dai traditori. Cosi Stalin in poco tempo divenne il mito della popolazione Sovietica.

IL TERRORE DIVENTA SISTEMA DI GOVERNO 

Dopo le purghe,Stalin estese il terrore ai cittadini comuni e con un decreto stabili la pena di morte sia per i traditori che per chi ometteva di smascherare un sospetto traditore.Molti si trasformarono in delatori e denunciarono amici e parenti temendo di essere alloro volta denunciati: se un uomo accusato, la moglie ha chiesto il divorzio per salvare i bambini e tutti i genitori.Qualunque gesto potrebbe essere pericoloso; della polizia segreta, che in un attimo mandava in rovina una famiglia gettandola negli orrori della tortura, della deportazione o della fucilazione. (stop Manuel) Le categorie colpite da Stalin coinvolsero l’intera popolazione sovietica, il numero delle vittime e ancora sconosciuti perchè gli archivi della polizia segreta, aperti negli anni 80, sono stati chiusi

chiusi negli anni 2000 dopo l’ascesa al potere del presidente Vladimir Putin. 

-1 milione di persone giustiziate per motivi politici

-15 milioni deportati nei gulag di cui 1 800000 kulàki

-1 milione e mezzo  di persone morte nei gulag

-11 milioni e mezzo di persone morte di fame

interi gruppi etnici sradicati dai loro luoghi di residenza.spesso condannati a morte nella risorse della tigre siberiana.Questa sorte toccò un Finlandesi, Polacchi, Tedeschi, Coreani residenti in unione Sovietica e agli abitanti delle repubbliche del Caucaso.