IL BILANCIO DELLA GUERRA CIVILE La guerra civile nel 1921 finì con la vittoria dei bolscevichi # Ci sono stati molti morti, 1.200.000 sono stati i combattenti mentre la maggior parte si riscontrava nei contadini che sono stati stroncati dalla fame e dalle epidemie, in più 750000 persone emigrarono lontano dal regime sovietico. PERDITE RUSSE TRA IL 1914 E 1921 PRIMA GUERRA MONDIALE Militari 1 800 000 GUERRA CIVILE Armata rossa 700 000 Armata bian ca 500 000
Civili tra 5 800 000 e 10 000 000
Emigrati 750 000
#Bolscevismo:
Il bolscevismo (in russo : большевизм ? , Traslitterato : bol’ševizm ) e Una Corrente del pensiero politico marxista , sviluppatasi ALL’INIZIO del XX Secolo all’interno del Partito Operaio Socialdemocratico Russo (POSDR) e concretizzatasi Nella Formazione del Partito bolscevico, poi Partito Comunista dell’Unione Sovietica (PCUS).
Da ‘ DITTATURA DEL PROLETARIATO ‘ a ‘ DITTATURA D EL PARTITO COMUNISTA ‘ Lenin tolse tutte le ORGANIZZAZIONI rivoluzionarie di base: i sindacati, i Consigli di fabbrica, i Comitati di quartiere, le Guardie Rosse in un esercito chiamato Armata Rossa . Non sono aboliti i Sicuri , ma senza alcun potere, tutto il potere passò al Comitato Centrale da lui e da un piccolo gruppo di dirigenti. Fondò l’importante Polizia Politica la CEKA , incaricato di controllare la popolazione in caso di sospetto ha il potere di arrestare o fucilare senza la presenza di un processo.La famiglia imperiale fu eliminata a Ekaterniburg.
Nello stesso periodo iniziarono le persecuzioni contro la Chiesa Ortodossa, dato che era considerato una nemica per la Rivoluzione; le Chiese saccheggiate e preti incarcerati o uccisi. La Dittatura del Proletariato si trasforma in Dittatura del Partito bolscevico ( PARTITO COMUNISTA SOVIETICO). Lo stato in cui il potere non è mai stato, è stato trasformato in uno stato poliziesco e crudele dove nessuno potrebbe esprimere la propria opinione.
Da LENIN a STALIN Una volta che la Guerra civile finì Lenin finalmente capì che bisognava ridare la proprietà privata la libera opinione. Nelle campagne si tornò a vendere i propri prodotti. Nelle città si tornò a gestire di nuovo liberamente un’impresa.Questa fase fu Chiamata (NEP) Nuova Politica Economica. Nel 1922 venne creata l’Unione delle repubbliche socialiste sovietiche (URSS), la Russia divenne una FEDERAZIONE con quattro repubbliche slave principali (Russia, Ucraina, Georgia, Bielorussia) e altre 25 di altre etnie. Nel 1924 Lenin morì e iniziarono a contendersi il posto Trotzki e Stalin.
STALIN Losif Stalin fu un Segretario del Partito Comunista dell ‘UNIONE SOVIETICA E, a partire dal 1924, assunse sempre più potere fino a instaurare una dittatura nel proprio paese chiamato Stalinismo . Nato in Georgia, lui passò gli anni della sua giovinezza come rivoluzionario socialista, prima di assumere il ruolo di dirigente della fazione bolscevica del Partito Social Democratico Russo condotto da Lenin.Stalin era fedele alle direttive di Lenin, e divenne uno dei capi della RIVOLUZIONE d’OTTOBRE e del nuovo Stato chiamato UNIONE SOVIETICA.L’importanza del suo ruolo e il potere durante la Guerra Civile Russa, dove lui entrava in Italia con Lev Trotzki.Nonostante le critiche e il contrasto con Trotzki riuscì, dopo la morte di Lenin avvenuta il 21 gennaio 1924, ad ottenere il potere supremo sull’Unione Sovietica, per la sua organizzazione organizzativa e al suo ruolo di segretario generale.
Stalin adotta una politica di costruzione del “Socialismo in un unico paese” è una teoria economica da Stalin e su uno scritto da Lenin che partiva dal presupposto che le prospettive di una Rivoluzione Europea è una causa della distruzione della Lega Spartichista La prospettiva del consolidamento dell ‘Unione Sovietica attraverso la normalizzazione dei rapporti con i paesi capitalisti e il coinvolgimento delle risorse economiche dei partiti comunisti occidentali.
Stalin vuole trasformare la Russia da AESA Agricolo in un PAESE Industrializzato, una causa di: – spostamento delle grandi masse contadine trasformandole in massa di operai. – dedicare l’agricoltura al rifornimento delle città. Nel 1928 abolì la NEP e proprietà e commercio privato, tutti i contadini messi in delle grandi aziende come kolkhozGli benestanti, i , per di più kulàki si opponero violentemente a queste nuove leggi e ammazzarono milioni di capi, causando una crisi alimentare che durò anni. Furono deportati nei gulag (campi di lavoro forzato in Siberia) e di loro non si seppe più nulla.Tuttavia la produttività rimase bassa e continuata le carestie sui raccolti.
L’URSS diventa una nazione industrializzata. Stalin riuscì, però, ad andare avanti per quanto riguarda l’industrializzazione.Lo stato elaborò un pianoforte di produzione quinquennale (lista di cinque anni) che dava priorità all ‘ Industria Pesante , che dopo poco tempo fornì l’Unione Sovietica di grandi impianti siderurgici, industrie elettriche e fabbriche di armi.Però fu tralasciata l ‘ Industria Leggera (automobili, telefoni …), una causa di ciò, molte famiglie in una stanza e altri non sono un mezzo di trasporto.Furono compiuti dei progressi sociali ad esempio: gli analfabeti earono a scuola, anche i figli di operai hanno la pssibilità di frequente l’università ed infine l’assistenza sanitaria divenne gratuita per tutti. Ma l’UOMO NUOVO che sognava Marx, non ci fu, e la Rivoluzione creò solo un uomo bianco più povero e depresso.
Published: Jan 8, 2019
Latest Revision: Jan 8, 2019
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