by RICCARDO
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Che cos’è un terremoto?
Un terremoto, o sisma, è un’improvvisa vibrazione del terreno da una brusca liberazione di energia da massa rocciosa situate
in profondità (tra 10 e 700 Km) ; Conto energia e propaga in Tutte e direzioni (Venere Una sfera) sotto forma di onde . Le rocce sottoposte ad un agitazione e compressione si deformano, comportandosi come un elastico, finchè raggiungono il punto di rottura
I TIPI DI TERREMOTO
TETTONICI: sono più frequenti e più estesi di intensità.Sono ammessi alla brusca liberazione dell’energia meccanica accumulata all’interno della crosta terrestre;
VULCANICI: precedono e accompagnano le eruzioni vulcaniche, sono raramente in relazione con i precedenti, hanno carattere locale e, in genere, di minore intensità;
DI CROLLO: sono i meno frequenti e quelli più locali e superficiali, provocati, dal crollo delle volte di cavità sotterranee,
UNA QUARTA CATEGORIA: comprende tutti quei terremoti di debole intensità (MICROSISMI), avvertibili solo con strumenti (SISMOGRAFI).
EPICENTRO ED EPICENTRO
Il punto di origine di un terremoto, in profondità è detto Ipocentro, mentre la sua proiezione in superficie è detto Epicentro.L’Epicenza è il punto in cui si registrano i maggiori danni.
Onde sismiche
Nell’improvvisa liberazione di energia nell’ipocentro generi di onde che si propagano sotto forma di onde sismiche:
Onde longitudinali (o primarie o P);
Onde trasversali (o secondarie o S).
Le onde longitudinale, dette anche onde P:
• sono le più veloci (tra 4 e 8 Km / s),
• le particelle oscillano avanti e indietro rispetto alla direzione di propagazione dell’onda (si comprimono);
• Utilizza propagarsi in ogni mezzo.
Le onde trasversali, dette anche onde S:
• sono le più lente delle onde P (tra 2,3 e 4,6 Km / s),
• le particelle di roccia oscillanti perpendicolarmente rispetto alla direzione di propagazione dell’onda;
• Non si propagano nei fluidi.
LE ONDE LOVE
Le Onde love sono onde superficiali, anch’esse generate dall’incontro delle Onde S con superficie libera del terreno, ma generano solo nei mezzi in cui la velocità delle Onde si fa con la profondità (quindi siamo in presenza di un mezzo disomogeneo ) e quindi sono sempre disperse. Le Onde di Amore fanno vibrare il terreno sul piano orizzontale in direzione ortogonale rispetto alla direzione di propagazione dell’onda. La velocità delle onde è più superficiale della crosta, ma minore della stessa negli strati più bassi. Quando un’onda si unisce ad un’onda P incide sulla superficie libera è in parte riflessa ed in parte si genera un’ulteriore onda, dati dalla struttura vettoriale, che si propaga sulla superficie stessa,
Raggiungere la superficie terrestre le onde si trasforma in onde superficiali, onde lunghe.
Registrazione di un terremoto
La registrazione delle onde sismografiche è affidata a strumenti chiamati sismografi
. Il risultato della registrazione è il sismogramma attraverso la lettura del che è possibile ricavare una grande quantità
di informazioni:
Posizione dell’epicentro;
Profondità dell’ipocentro;
Potenza e durata del terremoto;
Dati sulla struttura interna della terra;
Movimento della faglia.
Localizzazione di un terremoto
Per poter localizzare l’epicentro di un terremoto, occorrono
i dati registrati in più stazioni Sismografiche
. Più la stazione è lontana e più è grande l’intervallo di tempo che passa armato del terremoto e il momento in cui viene registrato una singola stazione sismica
. Questo può essere localizzato in uno dei punti di vista della circolazione. Si può essere così in 3 circonferenze.
Misure dei terremoti
Nella misurazione di un terremoto occorre tener presente la scala usata. Generalmente si includono diverse scale che misurano grandisse diverse: la scala Mercalli e la scala Richter.
Scala Mercalli
La scala dei Mercalli (più precisamente scala MCS) è l’intensità di un terremoto, ovvero i danni provocati dall’esistenza sismica.È una scala empirica, puramente descrittiva sui danni provocati a cose e persone. È suddivisa in 12 gradi, dal grado I, che comprende apprezzabili a livello strumentale (sismografi), al grado XII, indicata a terremoti devastanti.
Scala Richter
La scala Richter misura invece la Magnitudo, ossia l’energia generata dall’ipocentro di un terremoto. È dall’alto dall’ampiezza massima delle onde sismiche misurate da un sismografo a 100 Km dall’epicentro (A). La scala Richter è anche una scala “aperta”, ovvero non ha limiti le inferiori ne superiori. È anche una scala logaritmica (M = Log 10 A / A 0)
Molto spesso c’è una gran confusione tra intensità e magnitudo
. L’intensità è una misura degli effetti del terremoto su persone, cose, animali ecc
. La magnitudo e ‘un criterio che viene definito partendo dalle registrazioni dei terremoti sui sismogrammi.
APPROFONDIMENTO …
Tsunami
Sono onde altissime generare da terremoti sottomarini
.Sono onde lunghe che possono attraversare l’oceano senza essere avvertite, ma crescono in altezza e diventano molto pericolose in acque basse
.La loro velocità può raggiungere i 700 km / h.
Causa dei Terremoti
La maggior parte dei terremoti sono localizzati nelle stesse zone di localizzazione dei vulcani, ovvero lungo i margini delle placche litosferiche
. Il 90% dei terremoti è per questo motivo di origine tettonica.Una piccola percentuale (7%) è di origine vulcanica, sismi di lieve entità, legati per lo più alla risalita di magma lungo il condotto vulcanico, eruzioni esplosive ecc ..
COSA FARE IN CASO DI TERREMOTO
IN CASO DI SCOSSA, PRIMA DI TUTTO I DENTIFICARE POSTI SICURI ALL’INTERNO E ALL’ESTERNO
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Sotto mobili robusti, come per esempio una pesante scrivania o un tavolo.
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Contro un muro interno.
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Lontano da dove vetri potrebbero frantumarsi (entrate nei pressi di finestre, specchi, quadri) o da dove librerie pesanti o altri mobili pesanti potrebbero cadere.
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All’esterno, lontano da edifici, alberi, linee telefoniche ed elettriche, cavalcavia o autostrade sopraelevate.
ANDANDO PIU ‘NEL DETTAGLIO …
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Se sei in un luogo chiuso, riparo nel vano di una porta in un muro.
Ti può proteggere da eventuali crolli
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Riparati sotto un tavolo.
È pericoloso stare vicino ai mobili, oggetti pesanti e vetri che potrebbero caderti addosso
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Non precipitarti verso le scale e non usare l’ascensore.
Talvolta le scale sono la parte più debole e l’ascensore può bloccarsi e impedirti di uscire
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Se sei in auto, non sostare in prossimità di ponti, di terreni franosi o di spiagge.
Potrebbero lesionarsi o crollare o essere investiti da onde di tsunami
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Se sei all’aperto, allontanati da costruzioni e linee elettriche.
Vaso che si crollare
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Rimani da impianti industriali e linee elettriche.
È possibile che si verifichi
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Sta lontano dai bordi dei laghi e dalle spiagge marine.
Si possono verificare onde di tsunami
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Evita di andare in giro a curiosare e raggiungi le aree di attesa individuate dal piano di emergenza comunale.
Bisogna evitare di avvicinarsi ai pericoli
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Evita di usare il telefono e l’automobile.
È necessario lasciare le linee telefoniche e le strade libere per non intralciare i soccorsi
CHE COSA FARE DOPO LE SCOSSE
Due semplici consigli che ci sentiamo di aggiungere. Non salvano la vita, ma attenzione i soccorsi.
Primo: rimuovere la password al Wi-Fi, in modo da facilitarne l’uso per aiutare i soccorsi.
FINE
Published: Oct 18, 2018
Latest Revision: Oct 18, 2018
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