Pinocchio e il “pregiudizio” nelle favole.

Pinocchio era un burattino, era fatto di legno ma si sentiva un bambino (era di legno, scuro e con un brutto carattere) nessuno lo prendeva sul serio!

Era povero, il padre era vecchio, faceva il falegname e non aveva neanche i soldi per mangiare, non aveva neanche la mamma … (era una cosa da ricchi!)

Geppetto lo aveva costruito da un pezzo di legno, voleva fare un burattino ma …

… ma creò Pinocchio uno sbaglio di bambino e uno sbaglio di burattino!

Aveva una brutta malattia ( terribile per ogni bambino ) non poteva dire bugie, tutti se ne accorgevano perché gli cresceva il naso, per questo motivo non gli credeva più nessuno.

Nessuno lo considerava, tutti volevano dargli consigli … anche un piccolo grillo parlante.

Era di legno e aveva la testa dura, il babbo voleva che studiasse e andasse a scuola, in fondo non lo accettava neanche lui.

Pinocchio si sentiva diverso, la sua anima di burattino lo portò a vendere l’abbecedario e a comprare un biglietto per lo spettacolo di burattini del gigante Mangiafuoco.

Mangiafuoco approfittò della sua diversità per diventare ricco, perchè non scappasse lo mise dentro una gabbia! Chi è vittima di pregiudizi spesso finisce in prigione.

Anche tra le marionette non si sentì a casa, loro avevano i fili lui no.

Con le monete che Mangiafuoco gli regalò per il suo buon cuore, diventò ricco ma venne imbrogliato dal gatto e dalla volpe (era solo e nessuno gli aveva parlato dei furbi e degli imbroglioni).

Il gatto e la volpe lo convinsero a seguire le cattive compagnie e ad andare nel paese dei balocchi!

Seguì le cattive compagnie perchè erano le uniche che lo accettavano e lo volevano con loro!

Voleva diventare come Lucignolo, ma non riuscì neanche questa volta; infatti diventò un asino e non un bambino.

Anche da asino non ebbe molta fortuna, fu l’unico a non essere comprato e ridiventò un burattino, neanche gli asini lo vollero come fratello!

Ridiventato burattino andò a cercare Geppetto ma non lo trovò perchè era dentro la balena, ora era  anche orfano e sempre più solo.    

Affrontò anche la balena per riavere Geppetto che era l’unica famiglia che aveva.

Pinocchio curò con amore il babbo malato, solo dopo molto tempo Geppetto guarì e Pinocchio diventò un bambino così venne accettato dal mondo degli umani.

PREGIUDIZIO

Era un bambino con l’aspetto di un burattino, era un burattino con il cuore di un bambino. Chi stava vicino a lui era pieno di pregiudizi e non cercava di conoscerlo e di capirlo ma si fermava al suo aspetto di burattino di legno…

… diventò davvero un bambino o venne accettato per quello che era?

Questo lavoro nasce da un percorso “educazione intercultura” fatto con gli animatori della CARITAS di Sassari. Il racconto e i disegni sono il lavoro degli alunni della 5°A del plesso di Via Cilea – Circolo 12+13 – Sassari a.s.2014-15 e della loro maestra Virginia. Ecco i loro nomi: Sonia, Aysha, Camilla, Maria, Giuseppe, Elisa, Costantino, Irene, Kevin, Alessandro, Antonello, Federico, Simone, Cristian, Luca E., Filiberta , Luca O.

Altri libri della stessa scuola:

Le sue parole

http://www.ourboox.com/books/le-sue-parole-4/ 

Ama il prossimo tuo

http://www.ourboox.com/books/ama-il-prossimo-tuo/ 

Maninolandia

http://www.ourboox.com/books/la-citta-delle-mani-siamo-diversi-unici-e-speciali/

I diritti dei bambini

http://www.ourboox.com/books/i-diritti-dei-bambini/

I bambini hanno diritti

 http://www.ourboox.com/books/i-bambini-hanno-diritti-2/

Convenzione sui diritti dell’infanzia

http://www.ourboox.com/books/convenzione-sui-diritti-dellinfanzia/

Gita ad Alghero

http://www.ourboox.com/books/la-gita-ad-alghero/

La classe 2°B va ad Alghero

http://www.ourboox.com/books/la-classe-2b-va-ad-alghero/