by Daniele minadeo
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I Sanniti:le origini
Varie sono le ipotesi che studiosi e esperti hanno dato circa l’origine dei Sanniti.
Qualche autore ha sostenuto che nella penisola,nell’età del bronzo si sono avviate due invasioni preistoriche :
quella dei Latini e quella degli Osco-Umbri.
Alcuni pensano che queste popolazioni provenissero dal nord,altri da est e che attrassero migrazioni.Si fossero stanziate nel cuore dell’Italia centrale.
I popoli Osco-Umbri, cui si fanno risalire i Sanniti nascono,dunque,dall’unione degli Aborigeni cogli invasori Indoeuropei.
La stirpe di lingua Osca si è estesa lungo l’appenino fino a raggiungere le pianure di entrambi i versanti,attraverso il rituale religioso del Versacrum.
Versacrum
Versacrum (primavera sacra) era una ricorrenza rituale di origine Italica, praticata poi da alcuni popoli da diversi popoli dell’ Italia antica.bla
Veniva celebrata in occasioni di carestie e in momenti difficili o per scongiurare un pericolo particolarmente grave.
Questo rito traeva origine da una promessa fatta al dio Marte consisteva nell’ offrire, come sacrifici, come i primogeniti noti dal primo Marzo al primo Giugno. Gli animali venivano realmente sacrificati, mentre i bambini non venivano realmente immolati ma crescevano come sacrati: cioè protetti dagli Dei; arrivati all’età adulta dovevano emigrare per fondare nuove colonie in altri posti.In questa maniera nasceva un nuovo popolo. La migrazione era guidata secondo l’interpretazione dei movimenti e il comportamento di un animale guida per tranne auspici e indicazioni sulla direzione del viaggio.Per i Sanniti l’animale guida era il bove (toro in Osco).
Il territorio dei Sanniti
Il territorio dei Sanniti,nella parte centro meridionale era chiamata dai suoi abitanti Safinim.In latino Safinim divenne per assimilazione Samnium , dai cui i Romani, derivarono il termine Samnites per designare gli abitanti.
I Greci li chiamavano Saunitai e la loro terra Sunitis.
Le tribù Sannite
Il popolo Sannita propriamente detto era formato dall’unione di quattro comunità: Pentri,Carricini,Caudini e Irpini.In seguito,forse con la nascita della lega Sannitica come organismo di coordinamento militare già dal v secolo a.C, alte comunità stanziate nell’Italia centrale si unirono a queste. Tra queste i Frentani.
Le caratteristiche fisiche
I Sanniti,fino a quando costruirono un popolo autonomo,riservarono le caratteristiche fisiche documentate da numerosi scheletri ritrovati nella necropoli di Alfedena.Si tratta di persone con un cranio allungato e stretto;la loro statura era media.Per questo popolo fu possibile conservare a lungo i tratti somatici dei Sanniti grazie alla rigida usanza del matrimonio.
L’abbigliamento femminile
Dalle testimonianze rinvenute,dalle necropoli sannite,sembra che a causa del freddo,gli indumenti fossero prevalentemente di lana.Le donne indossavano un lungo peplo bianco senza maniche con una cinta alla vita.Sopra portavano una tunica.Come ornamento indossavano anelli,cerchi alle caviglie e braccialetti.Il gioiello più importante era chatlaine cioè una catena formata da maglie di ferro e spine metalliche.
l’abbigliamento maschile
Indossavano il chitone di lana;portavano un gonnellino di lino con una casacca senza maniche e portavano dei calzati tenuti fermi
da lacci intrecciati,in vita portavano una cinta.Portavano una specie di collana a cerchio,talvolta anche decorato.Da anelli e ciondoli e bracciali anche intorno ai polpacci e ai bicipidi.
Le attività
Presso i Sanniti la donna aveva un ruolo importante,infatti a lei spettava la cura della casa e l’educazione dei figli;ella era molto brava in questo e veniva addestrata fin da piccola ,faceva la sarta e aiutava l’uomo nell’agricoltura.Gli uomini si dedicavano alla caccia, all’agricoltura, all’allevamento (zone montuose), i bovini (sulla costa), ma l’attività principale degli uomini, era la guerra.
Published: Mar 27, 2017
Latest Revision: Mar 27, 2017
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