C’era una volta un ragazzo, di nome Natale che viveva, insieme ai suoi genitori, nella foresta bianca. Il 23 Dicembre ovvero un giorno prima del solstizio d’inverno, un boscaiolo, molto cattivo, che odiava quel giorno decise di rovinare quella festa.
Quando tutti quanti andarono a dormire, decise di abbattere l’unico abete di quella zona. Il giorno seguente, quando gli abitanti scoprirono che l’albero era stato abbattuto, pensarono subito che fosse stato il boscaiolo e andarono a casa sua per riprenderselo, ma non appena arrivarono, il boscaiolo scappò, allora Natale decise di inseguirlo, ma il boscaiolo riuscì a fuggire.
Quella sera bussò alla porta di Natale un vecchio e grosso signore che gli chiese se avesse visto la sua slitta. Natale gli rispose di no e diede la sua disponibilità ad aiutarlo.
Entrambi cercarono e trovarono la slitta dietro la casa del boscaiolo, nascosta sotto a un cumolo di neve; come per magia, il vecchio signore prese un campanello, diede una scampanellata e arrivarono, subito, dodici renne. Il vecchio le attaccò alla slitta e disse a Natale di montare su. Natale allora salì e insieme andarono a cercare il boscaiolo.
Quando lo trovarono era quasi congelato, lo rimproverarono per quello che aveva fatto. Il boscaiolo si pentì, salì sulla slitta e mise l’albero sul retro. Appena tornarono al villaggio, il boscaiolo ripiantò l’albero per terra e quando gli abitanti si svegliarono, si scusò con loro.
Gli abitanti lo perdonarono e al solstizio diedero il nome di Natale e al vecchio quello di Babbo Natale.
Ogni anno, il 25 Dicembre il vecchio porta i regali a tutti gli abitanti del villaggio.
Fiaba realizzata dagli alunni delle classi prime
Scuola secondaria di I grado “E.Mancari” – Capo d’Orlando
Alunni
Riccardo Fontana 1C, Francesca Lanza 1C, Matteo Muscarà 1A,
Miriana Micale 1A, Lorenzo Collovà 1B, Bruno Bernardis 1B.
Con la collaborazione di tutti i docenti delle varie discipline.
Published: Feb 6, 2017
Latest Revision: Feb 7, 2017
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