Etruschi

Benvenuti siamo Cesare, Alberto e Matilde.

Vi racconteremo gli Etruschi.

                                         TEMPO

Gli Etruschi vissero dall’800a.C. al 200a.C.

                                        LUOGO

Gli Etruschi abitarono tra il fiume Tevere e Arno, inizialmente.

In seguito si estesero sia verso nord, sia verso sud,fino a comprendere parte dell’Emilia-Romagna,dell’Umbria,del Lazio e una zona della Campania. 

Le risorse erano legate alle pianure alle colline ai boschi e la costa e il mare. 

Inoltre il sottosuolo era ricco di minerali.

                                       ATTIVITA’

Erano agricoltori(cereali, olivi e viti), erano inoltre abili navigatori per praticare la pesca e piccoli scambi.

Più tardi gli ETRUSCHI affrontarono il mare aperto e diventò una potenza commerciale del MEDITERRANEO NORD-OCCIDENTALE.

Praticavano anche l’ artigianato della ceramica e inventarono il BUCCHERO è una ceramica nera e splendente come il metallo.

I fabbri lavoravano anche FERRO, ORO e ARGENTO con tecniche avanzate (GRANULAZIONE e FILIGRANA).

                                      CITTA’  

Lungo la costa e in cima alle colline,gli Etruschi fondarono numerose città:quelle sul mare avevano porti attrezzati,quelle sulle colline inizialmente erano prive di mura.Più tardi,a causa di scontri con popolazioni vicine,tutte le città furono dotate di possenti mura di difesa,costruite con blocchi squadrati in pietra sovrapposti. Le porte d’ingresso della città erano ad ARCO.nella parte alta sorgevano templi,nella parte bassa c’erano le case e le botteghe degli artigiani.Le città Etrusche avevano CISTERNE,ACQUEDOTTI e FOGNATURE sotterrane per  raccogliere l’acqua piovana.LE STRADE erano LASTRICATE(ricoperte con pietre lisce).Intorno alle città c’erano terreni agricoli coltivati per questo gli etruschi furono i primi in Italia a costruire ATTREZZI AGRICOLI IN METALLO(aratri,falci,zeppe).

                                    ARCHITETTURA

La più importante costruzione degli Etruschi fu L’ARCO. Per costruire l’arco si partiva da due estremi mettendo le pietre vicine senza calce, sorrette da un’ impalcatura. Al centro dell’ arco veniva inserita una pietra a forma di cuneo (CHIAVE DI VOLTA)che impediva alle pietre di cadere una volta tolta l’impalcatura.

La struttura del TEMPIO ETRUSCO ricordava quella del tempio Greco:

1. sorgeva su un BASAMENTO IN PIETRA ed era costruito in mattoni e travi di legno.

2. Davanti alla cella del dio si trovava UN COLONNATO che sorreggeva un FRONTONE TRIANGOLARE.

3. Il tetto era ricoperto di TEGOLE IN TERRACOTTA.

                                        ARTE

Gli Etruschi furono abilissimi SCULTORI: erano famosi per le fusioni del bronzo.

uno dei loro capolavori era LA CHIMERA: un mostro con il corpo di leone, coda a serpente e due teste: di leone e di capra.

                                LA SOCIETA’ ETRUSCA 

Le città etrusche erano piccoli Stati indipendenti:il governo era nelle mani di un sovrano,il LUCUMONE,assistito da guerrieri e sacerdoti.Però gli ARISTOCRATICI, che possedevano terre e controllavano i commerci per mare, acquisirono sempre maggior potere ed entrarono a far parte del governo della città.Le altre classi sociali erano:MERCANTI,ARTIGIANI,CONTADINI E SCHIAVI.

                                      LE DONNE

Nella società etrusca le donne erano tenute in grande considerazione: avevano più libertà di quelle greche, partecipavano alla vita sociale, avevano anche una parte nella vita politica, spesso consigliere dei mariti. Nei dipinti e nelle sculture etrusche la coppia degli sposi veniva rappresentata unita, per sottolineare un legame molto stretto: moglie e marito condividevano momenti di vita (feste, banchetti)

                          DEI E SACERDOTI, FUTURO 

Gli etruschi credevano in molti dei, i principali erano TINIA,il dio dei cieli,sua moglie UNI E MINERVA,una divinità guerriera. Credevano che il destino degli uomini fosse già scritto e che gli dèi lo comunicassero attraverso i segni particolari della natura. Gli uomini quindi non potevano influire nelle decisioni degli dèi, ma potevano interpretarli con i segni e per questo c’ erano sacerdoti a posta; questa attività veniva chiamata ARTE DIVINATORIA:

GLI ÀUGURI osservavano e interpretavano il volo degli uccelli e i fulmini,

GLI ARÙSPICI esaminavano il fegato e le altre viscere degli animali sacrificati.

I sacerdoti erano molto considerati nella società Etrusca.

                       LA CITTÀ DEI MORTI

Gli Etruschi credevano che la vita proseguisse dopo la morte;per questo curavano le cerimonie funebri. Le TOMBE erano ideate come CASE:all’interno oltre alla tomba, c’erano letti, tavoli, utensili; sulle pareti erano dipinte scene di caccia e banchetti. Venivano costruite in luoghi separati chiamati NECROPOLI. Le Necropoli divennero vere e proprie città dei morti.