IL BULLISMO

IL SIGNIFICATO

Il termine bullismo deriva dall’inglese bullying, parola che non ha un equivalente in italiano e che si riferisce a una situazione in qui contemporaneamente c’è qualcuno che prevarica e qualcuno che è prevaricato.

In Italia lo si traduce con prepotenze.

GLI ATTORI DEL BULLISMO

• IL BULLO
• LA VITTIMA
• GLI AIUTANTI DEL BULLO
• I DIFENSORI DELLA VITTIMA
• GLI SPETTATORI O INDIFFERENTI
• GLI ADULTI COINVOLTI

IL BULLO

E’ un ragazzo o una ragazza prepotente, che prova piacere nell’umiliare o danneggiare gli altri, soprattutto i più timidi.

LA VITTIMA

E’ qualcuno che può essere più fragile, oppure una persona invidiata per alcuni motivi.

I DIFENSORI DELLA VITTIMA

Sono ragazzi maturi, che non sopportano le ingiustizie.

GLI SPETTATORI O INDIFFERENTI

Sono la maggior parte degli studenti della classe che si accorgono delle prepotenze, ma fanno finta di niente.

GLI ADULTI COINVOLTI

Sono gli insegnanti, a scuola, e i genitori, a casa.

COME COMBATTERLO

Più il tempo passa, più i ruoli si definiscono e le conseguenze diventano dannose. Contro il bullismo si dovrebbero attivare sia la scuola che la famiglia: è importante che genitori e insegnanti comunichino tra loro e si metta in atto un intervento condiviso e coerente.

Lavoro realizzato dagli alunni della classe 3C

Scuola secondaria di I grado “E.Mancari” – Capo d’Orlando

Alunni

 Jennifer Carcione,  Greta Cascavilla, Lorenza Chillemi,

 Giuseppe Civello, Giulio Di Nardo,  Khrystian Dokupil,

  Alice Gaglio, Gaetano Gugliotta,  Jacub Hadvizdzak ,

Antonella Lazzara, Asia Mannino, Francesca Mormino

 Lorenzo Pizzino, Maria Protopapa, Giulia Puglisi, Francesca Riolo

con la collaborazione della Prof.ssa Pina Catalano