Riscopriamo le tradizioni ai fornelli – 2^B

STORIA DELLA PATATA DI ORENO  

Molti ortaggi che oggi serviamo abitualmente sulle nostre tavole, erano sconosciuti in Europa prima del 1492.

La patata si diffuse in Italia solo dalla seconda metà del Cinquecento. Il successo europeo fu pari a zero: l’alimentazione era basata su frumento e cereali, per molto tempo si classificarono le patate come cibo per i maiali.

La storia (o la leggenda), dice che a fine Ottocento, l’abate svizzero Müller è in visita a Oreno ed è proprio in queste campagne che trova le condizioni ideali per un nuovo tipo di coltivazione: la patata.
La patata tradizionale di Oreno era la Biancona, con buccia liscia giallastra e polpa candida, anche se nel corso del Novecento venne sostituita da altre varietà.

A fine anni Novanta la produzione era a livelli minimi, fu avviato quindi un progetto di valorizzazione della patata di Oreno da parte del Comune di Vimercate. Attorno a questo principio si è così sviluppato il progetto, giunto a buon fine nel 2009, che ha portato all’inserimento della «Patata bianca di Oreno» nell’elenco dei Prodotti tradizionali della regione Lombardia.

La produzione attuale è stimata in circa 4.000 quintali lordi annui, che bastano giusto per soddisfare il consumo locale durante la tradizionale sagra, i ristoranti e il mercato degli acquirenti privati provenienti comunque anche dai dintorni. La vendita avviene in forma diretta, negli spacci aziendali e in taluni casi anche in campo: da ottobre a novembre è facile trovare proprio lungo le strade gli agricoltori con trattore e carro colmi di sacchi da 5, 10 o 20 chilogrammi che vengono così caricati direttamente in auto.

LE NOSTRE RICETTE

La frittata di patate

Ingredienti:

400g di tagliate a cubetti e lessate

2 uova

10g di formaggio grana padano DOP

Un pizzico di sale grosso

Procedimento:

Abbiamo pelato le patate, le abbiamo tagliate a cubetti da mezzo centimetro e le abbiamo fatte bollire in acqua salata.

Dopo che le abbiamo bollite le abbiamo messe in una bacinella e abbiamo aggiunto il formaggio grattugiato, le uova e il sale.

Abbiamo mischiato il tutto per ottenere un composto omogeneo.

Abbiamo messo un filo d’olio di oliva nella pentola, rovesciato dentro l’impasto della frittata e fatto cuocere.

Una volta cotta da un lato l’abbiamo girata e infine, a cottura ultimata, l’abbiamo messa nel piatto .. Pronta per essere mangiata !

Purè de patat

Ingredienti:

1 Kg Patate

50 gr Burro

250 gr Latte Intero

Sale Fino q.b.

Noce Moscata q.b.

Procedimento:

Per preparare il purè di patate cominciate sbucciandole. Versatele in una pentola capiente e coprite con abbondante acqua fredda. Mettete il tegame sul fuoco e, dal momento in cui l’acqua avrà raggiunto il bollore, contate dai 30 ai 40 minuti.  Scolate e lasciate intiepidire giusto per qualche minuto.

Successivamente le patate andranno schiacciate utilizzando uno schiacciapatate. Poi regolate con un pizzico di sale e profumate grattugiando un po’ di noce moscata. Nel frattempo in un pentolino da parte mettete a scaldare il latte. Versate la purea di patate in una pentola, accendete a fiamma bassa e non appena il latte sarà caldo versatelo all’interno.

Mescolate con una frusta sino a che non sarà completamente assorbito, poi spegnete il fuoco e aggiungete il burro a pezzetti. Mescolate sino a che non si sarà sciolto. Trasferite in una ciotola e servite il vostro purè di patate.

La torta paesana

Ingredienti:

300 g di pane raffermo

2 uova

50 g di cacao amaro in polvere

70 g di uvetta

scorza di arancia q.b.

1 l di latte intero

120 g di amaretti

120 g di zucchero

50 g di pinoli

Procedimento:

Per preparare la torta paesana, iniziate scaldando il latte. Nel frattempo prendete il pane raffermo e tagliatelo per ricavare dei cubetti e metteteli in una ciotola.

Nella ciotola del pane grattugiate la scorza di un’arancia, poi versate sul pane il latte ben caldo. Mescolate con un cucchiaio e coprite con pellicola trasparente per mezz’ora. Di tanto in tanto mescolate, in modo che tutto il pane assorba il latte e si ammorbidisca per bene.

Intanto spremete l’arancia e mettete in ammollo l’uvetta nel suo succo. Poi in un mixer versate gli amaretti e il cacao amaro e azionatelo per ridurre il tutto ad una polvere. A questo punto riprendete il pane oramai morbido, mescolate con un cucchiaio o una forchetta per sfaldarlo ulteriormente e unite il cacao amaro; quindi sbattete le uova in una ciotolina a parte e versatele nel composto. Mescolate con una spatola e quando si saranno assorbite, unite anche lo zucchero. Poi versate i pinoli e scolate bene l’uvetta dal succo di arancia, prima di aggiungerla al composto. Mescolate bene con una spatola per amalgamare tutti gli ingredienti. Imburrate e foderate con carta da forno una teglia di 24 cm di diametro e versate all’interno il composto. Infornate in forno statico preriscaldato a 180° per 60 minuti (oppure a 160° per 50 minuti se utilizzate un forno ventilato). Una volta cotta , sfornate la torta paesana e fatela intiepidire, quindi sformatela e fatela raffreddare prima di servirla.

Gli gnocchi di Oreno (1)

Questa ricetta è un piatto tipico della tradizione Orenese 
nato nel 1889 dagli artigiani di Oreno.

Ingredienti:

300g di farina

1 kg di patate

parmigiano reggiano q.b.

sale q.b.

1 uovo

Gnoc da patati (2)

Ingredienti:

Patate Biancona 1 kg

Uova 1 medio (facoltativo)

Semola di grano duro rimacinata q.b.

Farina 00 300g

Sale fino q.b.

Preparazione:20 min

Cottura:40 min

Procedimento:

Per preparare gli Gnocchi di patate dobbiamo lessarle. Poi in una pentola capiente bisogna sistemare le patate e coprirle con abbondante acqua fredda. Da quando l’acqua e a bollore dobbiamo contare circa 30-40 min. Fate la prova forchetta,  le punte  devono entrare senza difficoltà . Dopo averle scolate bisogna schiacciarle quando sono ancora calde. Mettetele sulla farina setacciata e messa a vulcano, non ci sarà bisogno di sbucciarle perché la buccia rimarrà all’interno dello schiacciapatate.

Aggiungete l’uovo leggermente battuto insieme a un pizzico di sale, poi schiacciate tutto  fino ad ottenere un impasto morbido ma compatto.  Ricordate che se li lavorerete troppo gli gnocchi diventeranno duri durante la cottura, quindi limitatevi ad impastare il tempo necessario. Prelevate una parte di impasto e stendetelo con le punte delle dita per ottenere dei filoncini spessi 2 centimetri ; per farlo aiutatevi infarinando la spianatoia, di tanto in tanto, con della semola. Nel frattempo, coprite l’impasto rimanente con uno straccio per evitare che si secchi. Tagliate i filoncini a tocchetti e, facendo una leggera pressione con il pollice, trascinateli sul rigagnocchi per ottenere la classica forma. Se non avete il rigagnocchi potete utilizzare una forchetta e trascinarli sui rebbi; anche in questo caso, utilizzate la farina di semola per evitare che si appiccichino. A mano  a mano che preparate gli gnocchi di patate sistemateli su un vassoietto con un canovaccio leggermente infarinato, ben distanziati l’uno dall’altro . Se intendete cuocerli potrete inserirli un po’ per volta in acqua bollente e salata; non appena verranno a galla gli gnocchi si ritengono cotti e quindi pronti per essere scolati e conditi.

Gnocc da patati (3)

 Ingredienti:

500 g di patate di Oreno

250 g di farina 00

1 uovo

sale q.b.

Procedimento:

Mettere le patate ben lavate ma non pelate, in acqua fredda salata, Farle bollire, pelarle, farle diventare una purea e aggiungere un uovo e la farina.

Sistemare tutto su un piano infarinato e impastare  fino a ottenere un impasto compatto e consistente ma morbido. Tagliare a pezzi e formare dei rotolini, dividere  a pezzetti regolari che vanno passati nella farina. Passarli a uno a uno sui denti di una forchetta o sul retro di una grattugia. Posizionare gli gnocchi su uno straccio infarinato e lasciarli asciugare almeno un’ora. Cuocere gli gnocchi gettandoli in acqua salata in ebollizione e prenderli con la schiumarola a mano a mano che vengono a galla

Torta di patate

Ingredienti per 4 persone:

250 g di patate;

25g di farina;

Olio extravergine d’oliva;

Sale q.b.;

Pepe nero;

Timo.

Procedimento:

Laviamo e sbucciamo le patate, poi grattugiamo e mettiamo in una ciotola. Condiamo con sale, pepe, timo e aggiungiamo la farina. Mescoliamo fino ad avere un composto omogeneo.

 Livelliamo in una padella  antiaderente unta con l’olio d’oliva. Cuociamo per 10 minuti circa e appena il lato inferiore sarà cotto giriamola e proseguiamo la cottura.

La Grata

Preparate con la famosa patata bianca di Oreno. 

Alcune fonti storiche riferiscono della  comparsa del tubero nella seconda metà del 1800, è caratterizzato da una buccia liscia di colore giallo con la polpa bianca. 

La semina di questa patata avviene in primavera mentre la raccolta comincia a settembre

Ingredienti:

Patate 

Uova 

Parmigiano Reggiano 

Pancetta 

Olio di semi

Procedimento:

Lavare bene le patate, pelare e grattugiare.

Mettere le uova nelle patate grattugiare e aggiungere la farina.

Grattugiare il Parmigiano e incorporarlo nel composto.

Tagliare la pancetta e aggiungerla agli altri ingredienti. Salare quanto basta, infine friggere.

Gli ingredienti sono facili da trovare nei supermercati, se vuoi utilizzare la patata di Oreno la puoi acquistare nelle aziende agricole del territorio.

A noi è piaciuto tanto, ve lo consigliamo.

Pasta con pomm de tèra di Oreno

300 gr Pennette di farro brianzolo 

600 gr Patata di Oreno

240 gr Luganega

120 gr Scorzette di parmigiano 

10 gr Rosmarino 

30 gr Cipolla bionda 

2 litri di Brodo di gallina

Procedimento:

Pelare le patate, tagliarle grossolanamente e metterle a bagno in acqua fredda.

Sbucciare la cipolla e tagliarla a spicchi.

In una pentola capiente far rosolare la cipolla con olio e la luganega.

Aggiungere le patate scolate.

Fare rosolare le patate per qualche minuto e aggiungere il brodo di gallina.

Aggiungere le scorzette di parmigiano che servono solo per profumare.

Fare cuocere le patate fino a che il brodo sia evaporato per metà del suo volume.

Eliminare le scorzette e aggiungere la pasta nelle patate e farla cuocere per circa 10 minuti.

Spegnere la fiamma e fare riposare per 5 minuti.

Servire e guarnire con i rametti di rosmarino.

e altro ancora…..