Guido Guinizzelli
nato nel 1230 a Bologna, esercitò la
professione di giudice prima di venir esiliato,
per ragioni politiche, a Monselice (in provincia
di Padova) dove poi morì nel 1276.
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Egli viene considerato
l’anticipatore del dolce stil novo:
la corrente letteraria italiana del XIII (tredicesimo) secolo,
di cui la sua canzone
“Al cor gentil rempaira sempre amore“
è considerata il manifesto.
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AL COR GENTIL REMPAIRA SEMPRE AMORE
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In questa poesia si ritrovano i temi fondamentali della sua poetica: la corrispondenza fra l’amore e il cuor gentile e la figura della donna angelicata: chi ha il cuore gentile riceve amore dalle donne buone.
La donna angelo di Guinizzelli è una creatura che, grazie alla sua bellezza, nobilita l’uomo e lo fa salire al cielo.
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La gentilezza di cui parla il poeta è la nobiltà d’animo, la sensibilità e la delicatezza, la capacità di provare sentimenti profondi.
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La gentilezza per Nousayr
Per me la gentilezza è come l’amore, comportarsi bene nei confronti delle altre persone.
Quando sono arrivato in questa scuola ho iniziato a rispettare i compagni, i professori perché essere gentili secondo me vuol dire rispettare, dare affetto e amore.
Sono d’accordo con Guinizzelli, perché quando mi comporto bene con le persone loro mi apprezzano e mi adorano.
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Published: Feb 6, 2023
Latest Revision: Feb 6, 2023
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