Una montagna di risparmio di acqua e di energia

I RADIATORI TERMICI 

I radiatori termici sono comandati tramite un segnale fornito da un interruttore orario in modalità ON/OFF, oppure in modalità modulare o ancora mediante temporizzazioni.

In ambito residenziale gli impianti di riscaldamento possono essere con caldaia centralizzata o con caldaia autonoma.

In ambito  terziario la programmazione oraria può essere utilizzata per la gestione del generatore di calore/freddo.

PRODOTTI CONSIGLIATI

-Cronotermostato da parete

-Elettrovalvola per radiatori

CLIMATIZZAZIONE AUTOMATICA PER PRESENZA PERSONA(C.P)

L’attivazione in modalità ON/OFF o regolazione dei diffusori di calore/freddo o di mandata di aria all’interno del locale.

Il climatizzatore può essere attivato da un sensore di movimento o schede magnetiche con porta schede, chiavi elettroniche, contatti magnetici sulle porte ecc. Ovviamente questi dispositivi non forniscono il numero di persone all’interno del locale/stanza. : uffici, camere di albergo ecc. assolutamente sconsigliato per ambienti affollati o ambienti dove le persone entrano raramente. La funzione può essere incrementata aggiungendo un contatto sui serramenti.

L’attivazione/disattivazione della climatizzazione del locale può essere in modalità ON/OFF oppure programmata con una temperatura di mantenimento per risparmiare energia.

I radiatori termici in assenza di persone o al calare del calore vengono in soccorso le elettrovalvole.

Nel caso dei climatizzatori i fancoil regolano l’aria.

REGOLAZIONE CLIMATIZZAZIONE (C.G)

La regolazione del locale agisce mediante regolatori elettronici, con sonde di temperatura integrate ed esterne, sulle elettrovalvole della mandata dell’acqua calda. Oppure sulla regolazione sulla regolazione dell’aria dei fancoil. Ovviamente il tutto viene comandato da centralina meteo e termometro esterni.

Negli impianti ad aria è possibile effettuare il (free cooling) ovvero il raffrescamento gratuito.

CLIMATIZZAZIONE MULTIZONA (C.Z)

La funzione consiste nel suddividere la regolazione dell’impianto di riscaldamento/climatizzazione in più zone/ambienti. Ciascuna zona è controllata tramite una valvola termostatica  o un regolatore elettrico che può essere del tipo:

-dotato di termostato stand alone, ovvero non coordinato con quello degli altri ambienti e quindi non collegato al sistema BUS.

-dotato di sonda di temperatura integrata o remota,e coordinato con quello degli altri ambienti e quindi collegato per mezzo di un sistema BUS.

è particolarmente consigliata sia in ambito residenziale sia in ambito non residenziale.

-alberghi,pensioni e residence;

-uffici con più zone termiche indipendenti;

-scuole con aule e altri locali termicamente indipendenti;

-appartamenti dello stesso condominio, soprattutto se integrati da un sistema di contabilizzazione del calore;

CLIMATIZZAZIONE INTELIGENTE

La funzione consiste nel controllo integrato del sistema di riscaldamento/raffreddamento di ciascun locale che tenga conto dell’effettivo carico termico per occupazione, temperatura, qualità dell’aria etc.

Prevede un controllo della temperatura di ogni locale con possibilità di interrompere il riscaldamento/

raffreddamento o metterlo in stato di basso consumo in caso di assenza persone o apertura dei serramenti esterni. La funzione abbina pertanto la gestione del sistema in funzione dell’effettivo carico termico al sistema di automazione delle schermature solari e dei serramenti. II regolatore controlla: per gli impianti ad acqua o a fluido refrigerante la mandata del fluido caldo o freddo in modalità ON/OFF o apri/ chiudi modulante a seconda del tipo di sistema; per gli impianti ad aria, il flusso d’aria di mandata. Si rimandano a letteratura specialistica le considerazioni tecniche circa la scelta del tipo di elettrovalvola.

II sistema integrato di gestione intelligente della climatizzazione prevede un termostato, un sensore di presenza, un sensore di temperatura ambiente, un sensore apertura serramento, interfaccia contatto per eventuali altri segnali quali le schermature solari e le elettrovalvole ON/OFF o in regolazione, nel caso di impianto ad acqua ovvero gli attuatori mandata aria nel caso di impianti ad aria. Il sistema di controllo deve essere in grado di comunicare con altri controllori e verso il sistema BUS di regolazione.

Al fine di ottimizzare i risparmi è necessario che i generatori di caldo/freddo siano del tipo controllabili in modo da ridurre la produzione di caldo e freddo a quella strettamente necessaria, evitando perdite nella produzione e nella distribuzione. A tal fine i controllori di generazione devono raccogliere le informazioni provenienti da tutti gli ambienti per ottimizzare il valore della temperatura di mandata.