“Alla scoperta dell’opera di
Caspar David Friedrich,
William Turner, Jackson Pollock,
Andy Warhol, Banksy”
Classe 3 A
A.S. 2020 / 2021
Classe 3 A
Danilo
Emilia Bonanno
Martina Bonanno
Gaia Caligiuri
Raimondo Castiglione
Luigia Curcio
Karol Esposito
Gabriele Granata
Francesco Greco
Lorenzo Greco
Francesca Guido
Nara Iaconetti
Vanessa Iantorno
Gaia Palumbo
Brian Patellaro
Marissa Patasanu
Francesco Scalzo
Costantino Scarcello
Fabiana Smarra
Emanuele Spadafora
Benedetta Trozzolo
Francesco Veneziano
“Alla scoperta dell’opera di Caspar David Friedrich, William Turner, Jackson Pollock, Andy Warhol, Banksy” è un progetto della classe 3A del plesso di Spezzano Piccolo dell’Istituto Comprensivo Casali del Manco 2 realizzato nell’ a.s. 2020-2021 nell’ambito del potenziamento di Arte e Immagine e Lingua Inglese dalle docenti Paola Fuoco e Anna Carmela Taranto.
Il nostro viaggio ha inizio con la storia dell’arte dei primi anni dell’Ottocento, con la nascita della corrente romantica, per poi entrare nel Novecento, prima negli anni ’45-60 dell’Informale americano, per poi soffermarci negli anni ’60-’70 della Pop Art americana, concludendo con la Street art dei nostri giorni, attraverso le opere di alcuni tra i più emblematici protagonisti.
L’indagine ha riguardato la conoscenza dei linguaggi espressivi, il confronto e l’analisi delle opere, tematiche e soggetti raffigurati protagonisti dei dipinti, caratteristiche dei contesti sociali e culturali del tempo, i grandi e importanti cambiamenti storici, tecniche di realizzazione e rappresentazione dell’opera, l’originale, rivoluzionaria capacità comunicativa dei vari artisti. Abbiamo affrontato interessanti dibattiti in cui far emergere spaccati di vita reale nei quali è stato possibile riflettere su emozioni e sentimenti personali.
Gli artisti del nostro percorso, si presentano molto diversi l’uno dall’altro, per legami geografici, origini storiche e correnti di appartenenza, ma, sono tutti accomunati dallo stesso urgente bisogno, quello di affermare il proprio pensiero, comunicare le proprie idee e lo spirito del proprio tempo, la personale percezione del mondo e della realtà attraverso le immagini.
Sono state oggetto di studio anche geografico, le collocazioni museali delle opere esaminate, tra le tante il Metropolitan Museum of Art di New York, il Peggy Guggenheim di Venezia e New York e, tutti gli altri musei che conservano le opere scelte dai nostri ragazzi.
Le interessanti opere degli autori sono state fonte d’ispirazione per la creazione di “carte d’identità” in lingua italiana ed in lingua inglese, attraverso una nuova sperimentazione interdisciplinare, uno tra gli obiettivi fondamentali del progetto.
Abbiamo analizzato e indagato i contenuti estetici, simbolici, storico-culturali delle opere per mezzo quindi di un importante documento. Cos’è una “carta d’identità”? Uno strumento con cui ordinare le idee, osservare, analizzare, comprendere e riconoscere il senso ed il messaggio dell’opera.
Nel dibattito, alcune delle interessanti domande che ci hanno dato modo di riflettere insieme sono state: “Cerchiamo di metterci nei panni dell’artista”, “cosa aveva in mente l’artista”, “la natura del progetto dell’artista è suscettibile a variazioni”, “quali sono stati i suoi modelli d’ispirazione e quali le sue invenzioni”, “scopriamo il senso, il significato dell’opera in relazione al contesto storico e alla cultura del suo autore”, “qual è il significato più ampio del tema trattato e cosa ci racconta sulla nostra vita, della nostra esperienza di uomini..”
Sintetizziamo alcuni significativi passaggi necessari alla costruzione della carta d’identità delle opere, sia nell’elaborazione scritta che in quella riservata alla esposizione orale:
1) DATI IDENTIFICATIVI Autore (o ambito): Soggetto/Titolo: Data di esecuzione: Tecnica e materiali: Dimensioni: Collocazione originaria: Luogo di conservazione;
2) ANALISI ICONOGRAFICA o descrizione del soggetto, sezione in cui descrivere in breve l’immagine;
3) ANALISI FORMALE in cui riportare in linea generale le osservazioni che servono per descrivere qual è la forma che l’artista ha voluto dare alla sua idea, ci aiuta a comprendere meglio il progetto dell’artista e ad avvicinarsi al significato dell’opera;
4) ANALISI DEL CONTESTO, in cui descrivere la provenienza dell’opera, l’ambiente e i riferimenti dell’epoca storica in cui è stata realizzata.
5) COLLEGAMENTI, in questa fase si può immaginare, ricercare e indicare i collegamenti con le altre opere dello stesso artista e o di artisti della stessa epoca o di epoche differenti.
L’elaborato video realizzato dalle alunne della classe, Luigia Curcio e Francesca Guido sintetizza tutte le fasi della ricerca artistica affrontata. Comprendere le opere d’arte attraverso lo studio, la realizzazione scritta dei documenti di “riconoscimento, analisi e descrizione dell’opera” anche in lingua inglese.
Questo percorso ha permesso ai ragazzi di consolidare conoscenze, manifestare impressioni e riflessioni attraverso lo studio degli artisti e delle loro opere, considerate veicolo di importanti e significative informazioni storico-culturali, promuovere una nuova sperimentazione interdisciplinare anche per mezzo della lingua inglese, per raggiungere competenze specifiche, espressivo-comunicative in relazione alle discipline coinvolte.
Museum
Collezione Peggy Guggenheim, Venezia
Museo Guggenheim, New York
Galleria civica d’Arte Moderna, Torino
General Hospital, Southampton
Hamburger Kunsthalle, Hamburg
Museum der bildenden Künste
The Metropolitan Museum of Art, New York
National Gallery of Australia
National Gallery of Washington
Tate Modern Britain, London
Collezione Peggy Guggenheim, Venezia
Museo Guggenheim, New York
Galleria civica d’Arte Moderna, Torino
General Hospital, Southampthon
Hamburger Kunsthalle, Hamburg
Museum der bildenden Künste
The Metropolitan Museum of Art, New York
National Gallery of Australia
Tate Modern Britain, London
Carte d’identità
Danilo:
“Viandante sul mare di nebbia”, “Pescatori in mare”, “Zebra”
“Viandante sul mare di nebbia”
Artista: Caspar David Friedrich
Dimensioni: 95 cm x 75 cm
Luogo: Hamburger Kunsthalle
Data di creazione: 1818
Soggetto: Caspar David Friedrich, Nebbia, Montagna
Periodi: Romanticismo, Romanticismo tedesco
Descrizione: quest’opera fa vedere un borghese che guarda un paesaggio mistico
Quest’opera mi piace molto perché dà un senso di avventura
Hiker on the sea of fog
Artist: Caspar David Friedrich
Size: 95cm x 75cm
Place: Hamburger Kunsthalle
Date Created: 1818
Subject: Caspar David Friedrich, Fog, Mountain
Periods: Romanticism, German Romanticism
Description: this work shows a bourgeois looking at a mystical landscape
Pescatori in mare
Artista: William Turner
Data di creazione: 1796
Tecnica: olio su tela
Dimensioni: 91,5×122,4 cm
Descrizione: Quest’opera rappresenta dei pescatori in mare di notte
Quest’opera mi piace molto perché ci sono dei pescatori che vanno a pescare di notte
Fishermen in the Sea
Artist: William Turner
Date Created: 1796
Period: Romanticism
Technique: oil on canvas
Dimensions: 91.5 × 122.4 cm
Description: This work depicts fishermen at sea at night
Zebra
Data di creazione: 1983
Dimensioni: 38×38
Descrizione: quest’opera rappresenta una zebra molto colorata
Quest’opera mi piace perché è una zebra
Zebra
Creation date: 1983
Dimensions: 38 × 38
Description: this artwork represents a very colorful zebra
Emilia:
“Viandante sul mare di nebbia”, “Tempesta di neve”, “Coca-Cola”
“Tempesta di neve”
Autore: William Turner
Data: 1812
Tecnica: olio su tela
Dimensioni: 145×236,5cm
Descrizione: Alcuni soldati di Annibale sono a terra stremati dalla fatica a causa della bufera che ha colto l’esercito durante la traversata delle Alpi. Tra i massi del paesaggio alpino gli uomini cercano un riparo mentre a terra giace morto un elefante. All’orizzonte si scorge l’esercito che procede a fatica ma la sua vista è offuscata dalla tempesta. In basso a destra la massa dei soldati è visibile appena tra le nebbie. Infatti si coglie il riflesso delle armature, degli scudi e delle armi. Si intravedono le deboli luci delle torce sollevate dai militari ma la tempesta incombe violenta e fa strage di soldati e animali. Come un’onda gigantesca e nera la natura si abbatte dall’alto su Annibale e il suo esercito.
Ubicazione: Tate Britain, Londra
Riflessioni personali: È un quadro dove neve e mare si sommano in un vortice roteante, espressione delle forze distruttrici della natura. Il quadro non ha un centro né elementi figurativi; si intravede a malapena l’albero della nave, e sembra quasi una composizione astratta. Sembra che mare e nebbia si uniscono e si combinano in una tempesta che sta per sommergere tutto l’esercito rappresentato in basso.
Author: William Turner
Date: 1812
Technique: oil on canvas
Dimensions: 145×236,5cm
Description of the work: Some of Hannibal’s soldiers are lying on the ground exhausted by the storm that hit the army during the crossing of the Alps. Among the boulders of the Alpine landscape the men seek shelter while an elephant lies dead on the ground. On the horizon, the army can be seen struggling along, but its view is obscured by the storm. At the bottom right, the mass of soldiers is barely visible through the fog. The reflection of armour, shields and weapons can be seen. The faint lights of the torches raised by the soldiers can be glimpsed, but the storm is looming fiercely and is slaughtering soldiers and animals. Like a gigantic, black wave, nature crashes down on Hannibal and his army from above.
Location: Tate Britain, London
Personal reflections: It is a painting where snow and sea add up in a whirling vortex, expression of the destructive forces of nature. The painting has no center or figurative elements; you can barely see the ship’s mast, and it almost looks like an abstract composition. It seems that sea and fog come together and combine in a storm that is about to engulf the entire army pictured below.
“Coca-Cola”
Artista: Andy Warhol
Anno: 1962
Tecniche:serigrafica
Descrizione: Nel 1961, la Coca-Cola Company ha introdotto un nuovo design per la sua famosa bottiglia a vita schiacciata. In questa immagine dipinta a mano, Andy Warhol ha elevato il design del marchio a una scala che si avvicina alle dimensioni di un corpo umano. Coca-Cola, uno dei quattro dipinti storici raffiguranti una singola bottiglia di Coca-Cola realizzata da Warhol nel 1961 e nel 1962, mostra Warhol che si allontana dalla vistosa pittura astratta allora popolare a New York. Ha scelto invece di concentrarsi sul linguaggio visivo nitido e diretto della pubblicità.
Ubicazione: Art Bridges e Crystal Bridges Museum of American Art
Riflessioni personali: Senza dubbio, Warhol con quest’opera fu, a suo modo, un rivoluzionario e scelse di fare la sua rivoluzione adottando come soggetto la spesa fatta al supermercato, il manifesto pubblicitario, la foto di un giornale o di un settimanale per famiglie.
“Coke-Cola”
Artist: Andy Warhol
Year: 1962
Techniques: screen printing
Descrizione in inglese: In 1961, the Coca-Cola Company introduced a new design for its famous crushed waist bottle. In this hand-painted image, Andy Warhol elevated the brand’s design to a scale approaching the size of a human body. Coca-Cola, one of four historic paintings depicting a single Coca-Cola bottle made by Warhol in 1961 and 1962, shows Warhol moving away from the flashy abstract painting then popular in New York. Instead, he chose to focus on the crisp, direct visual language of advertising.
Location: Art Bridges and Crystal Bridges Museum of American Art
Personal Reflections: No doubt, with this work Warhol was, in his own way, a revolutionary and chose to make his own revolution by adopting as subject the shopping done at the supermarket, the advertising poster, the photo of a newspaper or a weekly for families.
Martina:
“Croce sul Mar Baltico”, “Didone costruisce Cartagine”, “Coca-Cola 3”
“Croce sul mar baltico”
AUTORE : Friedrich
DATA :1816
TECNICHE :Olio su tela
DESCRIZIONE :In quest’opera la croce si staglia alta e desolata nel chiarore della luna, come un faro per la nave solitaria e come simbolo di speranza, sottolineato dall’ancora abbandonata sullo scoglio.
COLLOCAZIONE: Wallraf-Richartz-Museum
RIFLESSIONI PERSONALI: L’opera è, prima di tutto, una forma di struggimento, una logorante sofferenza interiore causata dalla nostalgia e da un desiderio tormentoso.
“Cross on the Baltic Sea”
AUTHOR: Friedrich
DATE: 1816
TECHNIQUE: Oil on canvas
DESCRIPTION: In this work the cross stands out high and desolate in the moonlight, like a beacon for the solitary ship and as a symbol of hope, underlined by the still abandoned on the rock.
LOCATION: Wallraf-Richartz-Museum.
PERSONAL REFLECTION: The work is, first of all, a form of yearning, an exhausting inner suffering caused by nostalgia and a tormenting desire.
“Didone Costruisce Cartagine”
AUTORE DELL’OPERA:William Turner
DATA:1815
TECNICHE: olio su tela
DESCRIZIONE:È una Natura serena e maestosa, appena percorsa da elementi architettonici e da piccole figure, come Didone, la donna destinata a divenire la leggendaria regina di Cartagine, la cui ascesa definitiva è sancita dal fulgore dei raggi solari.
COLLOCAZIONE: National Gallery
RIFLESSIONI PERSONALI: L’opera trasmette una sensazione di pace e tranquillità.
“Didone builds Carthage”
AUTHOR : William Turner
DATE :1815
TECHNIQUE: Oil on canvas
DESCRIPTION :It is a serene and majestic Nature, barely crossed by architectural elements and small figures, such as Dido, the woman destined to become the legendary queen of Carthage, whose final ascent is sanctioned by the brilliance of the sun’s rays.
LOCATION: National Gallery
PERSONAL REFLECTION: The work conveys a feeling of peace and tranquility.
“Coca-cola 3”
AUTORE: Warhol
DATA: 1962
TECNICA: Stampa serigrafica
DESCRIZIONE: Uno dei lavori più celebri dell’Artista Pop-Art che ha rivoluzionato la concezione di Arte Moderna. Andy Warhol, realizzò per prima volta l’opera intitolata Coca Cola negli anni sessanta.
COLLOCAZIONE: Whitney museum of american art
“3 Coke bottles”
AUTHOR: Warhol
DATE: 1962
TECHNIQUE: Silkscreen printing
DESCRIPTION: One of the most famous works of the pop-art artist who revolutionized the concept of modern art. Andy Warhol, created for the first time the work entitled Coca Cola in the sixties.
LOCATION: Whitney museum of american art
Gaia Caligiuri:
“Le tre età dell’uomo”, “Pescatori in mare”, “Orange car Crash”
“Le tre età dell’uomo”
Autore: Caspar David Friedrich
Data di creazione: 1834-183
Tecniche artistiche: olio su tela
Descrizione del soggetto: In quest’opera ”Le tre età dell’uomo” il primo piano è caratterizzato da cinque personaggi che ci raccontano le tre fasi della vita umana. Dietro di loro invece si staglia il mare, placido e profondo, solcato da cinque navi che simboleggiano i cinque protagonisti: le barche più piccole rappresentano i bambini, le due navi in lontananza gli adulti e la più vetusta imbarcazione il vecchio. La composizione è perfettamente simmetrica. Infine, si può notare il tocco romantico del colore dello sfondo.
Collocazione dell’opera: Museum der bildenden Kunste, Lipsia
Parere personale: Quest’opera mi ha molto colpita perché mi ha affascinato l’idea che le navi rappresentano degli esseri umani che navigano nel mare della vita tra tempeste e momenti di quiete.
Author: Caspar David Friedrich
Date of creation: 1834-1835
Art techniques: oil on canvas
Description of the subject: In this work “The three ages of man” the first floor is characterized by five characters who tell us about the three phases of human life. Behind them instead the sea stands out, placid and deep, crossed by five ships symbolizing the five protagonists: the smaller boats represent the children, the two ships in the distance the adults and the most ancient boat the old one. The composition is perfectly symmetrical. Finally, you can notice the romantic touch of the background color.
Location of the work: Museum der bildenden Kunste, Leipzig
Personal opinion: This work struck me a lot because I was fascinated by the idea that ships represent human beings who sail in the sea of life between storms and moments of quiet.
“Orange Car Crash”
Autore: Andy Warhol
Data di creazione: 1963
Tecniche artistiche: serigrafia su acrilico su tela
Descrizione del soggetto: Formato quadrato, sono ripetute in modo seriale immagini contrastate in bianco e nero. A partire dall’alto le prime due file sono interamente occupate da tre riproduzioni. La terza fila è limitata leggermente in larghezza ma riporta ugualmente tre immagini. La quarta fila è ridotta a due riproduzioni. Le undici immagini sono identiche ma sono state riprodotte con minime variazioni di intensità del nero e diversamente sovrapposte. L’immagine originale riproduce un incidente stradale. Un’auto si trova capovolta sulla strada.
Collocazione dell’opera: Torino, Galleria Civica d’Arte Moderna
Parere personale: Quest’opera mi suggerisce molta tristezza perché mi fa riflettere su tutte le vittime causate dagli incidenti e la tristezza viene ancor più comunicata dall’uso dei colori.
Author: Andy Warhol
Date of creation: 1963
Art techniques: silk-screen printing on acrylic on canvas
Description of the subject: Square format, black and white contrasted images are repeated serially. Starting from the top, the first two rows are entirely occupied by three reproductions. The third row is slightly limited in width but still contains three images. The fourth row is reduced to two reproductions. The eleven images are identical but have been reproduced with minimal variations of black intensity and differently superimposed. The original image reproduces a road accident. A car is upside down on the road.
Location of the work: Turin, Civic Gallery of Modern Art
Personal opinion: This work suggests a lot of sadness to me because it makes me reflect on all the victims caused by accidents and sadness is communicated even more by the use of colors.
Raimondo:
“Un uomo e una donna in contemplazione davanti alla luna”, “La valorosa téméraire”, “Shot Marilyns”
“Un uomo e una donna in contemplazione davanti alla luna”
Autore: Caspar David Friedrich
Descrizione del soggetto: un paesaggio boscoso con due alberi in mezzo dove si trovano un uomo e una donna che guardano la luna
Tecniche artistiche: olio su tela
Data di creazione: 1819
Collocazione dell’opera: Alte Nationalgalerie, Berlino
Author: Caspar David Friedrich
Description of the subject: a wooded landscape with two trees in the middle where a man and a woman are looking at the moon
Artistic techniques: oil painting on canvas
Date of creation: 1819
Location of the work: Alte Nationalgalerie, Berlin
“La valorosa téméraire”
Autore: William Turner
Descrizione del soggetto: la protagonista dell’opera è la nave da guerra chiamata Téméraire, questa era una grandissima imbarcazione che aveva avuto un ruolo fondamentale all’interno della battaglia di Trafalgar
Tecniche artistiche: olio su tela
Data di creazione: 1839
Collocazione dell’opera: National Gallery, Londra
Author: William Turner
Description of the subject: the protagonist of the work is the warship called Téméraire, this was a huge boat that had played a fundamental role in the battle of Trafalgar
Artistic techniques: oil painting on canvas
Date of creation: 1839
Location of the work: National Gallery, Londra
“Shot Marilyns”
Autore: Andy Warhol
Descrizione del soggetto: l’opera è formata da 9 serigrafie a colori. Il volto di Marilyn Monroe è ripetuto per ogni modulo con variazioni di colore.
Tecniche artistiche: serigrafia a colori
Data di creazione: 1964
Collocazione dell’opera: Powers Art Center, Colorado
“Shot Marilyns”
Author: Andy Warhol
Description of the subject: The work is made up of 9 color serigraphs. Marilyn Monroe’s face is repeated for each module with color variations.
Artistic techniques: color screen printing
Date of creation: 1964
Location of the work: Powers Art Center, Colorado
Luigia:
“Luna nascente sul mare”, “La battaglia di Trafalgar”, “Marilyn Monroe”
“Luna nascente sul mare”
Autore: Caspar David Friedrich
Data di creazione: 1822
Tecniche artistiche e materiali: olio su tela
Descrizione del soggetto: L’opera rappresenta un paesaggio cupo: degli scogli, il mare e un cielo dai colori scuri. Su questi scogli siedono tre persone di spalle che guardano dritto dinanzi a loro verso il mare in cui sono presenti due velieri; in lontananza vi è la luna che sta per sorgere.
Collocazione dell’opera: Nationalgalerie di Berlino
Riflessione personale: L’opera trasmette molte emozioni contrastanti, da un senso di leggerezza, libertà, ma allo stesso tempo di tristezza e solitudine, anche se vengono rappresentate più persone.
Author: Caspar David Friedrich
Date Created: 1822
Art techniques and materials: oil on canvas
Description of the subject: The work represents a gloomy landscape: rocks, the sea and a sky of dark colors. On these rocks sit three people from behind who look straight in front of them towards the sea where there are two sailing ships; in the distance is the moon that is about to rise.
Location of the work: Nationalgalerie in Berlin
Personal reflection: The work conveys many conflicting emotions, from a sense of lightness, freedom, but at the same time of sadness and loneliness, even if more people are represented.
“La battaglia di Trafalgar”
Autore: William Turner
Data di creazione: 1822
Tecniche artistiche e materiali: olio su tela
Descrizione del soggetto: Il soggetto è una nave appartenente alla Royal Navy. Le caratteristiche che rendono questo quadro differente da altre riproduzioni è la scarsa accuratezza storica: nella composizione, infatti, vengono rappresentati tre momenti differenti del conflitto, tutti uniti come se fossero accaduti nello stesso istante.
Collocazione dell’opera: Greenwich, London
Riflessione personale: Penso che l’opera sia una delle più belle di Turner, anche se poco luminosa, come il suo stile, è magnifica in tutta la sua confusione.
Author: William Turner
Date Created: 1822
Art techniques and materials: oil on canvas
Subject description: Subject is a ship belonging to the Royal Navy. The characteristics that make this painting different from other reproductions is the lack of historical accuracy: in the composition, in fact, three different moments of the conflict are represented, all united as if they had happened at the same moment.
Location of the work: Greenwich, London
Personal reflection: I think the work is one of Turner’s most beautiful, although dark, like his style, it is magnificent in all its confusion.
“Marylin Monroe”
Autore: Andy Warhol
Data di creazione: 1962-1967
Tecniche artistiche: Serigrafia
Descrizione dell’oggetto: L’opera “Marilyn Monroe” di Andy Warhol è formata da 9 serigrafie a colori. Il volto di Marilyn Monroe è ripetuto per ogni modulo con variazioni di colore. Fu in seguito alla morte prematura dell’attrice nel 1962, che Warhol decise di trasformare il volto della donna in icona di massa.
Luogo di collocazione: Collezione John e Kimiko Powers
Author: Andy Warhol
Creation date: 1962-1967
Artistic techniques: Serigraph
Description of the object: Andy Warhol’s “Marilyn Monroe” is made up of 9 color serigraphs. Marilyn Monroe’s face is repeated for each module with color variations. It was following the untimely death of the actress in 1962 that Warhol decided to transform the woman’s face into a mass icon.
Place of collocation: John e Kimiko Powers’ collection
Karol:
“Il mare di ghiaccio”,
“Norham Castle l’alba”, “Dollar sing”
“Il Mare di Ghiaccio”
Autore: Friedrich
Data di creazione: 1823/1824
Tecniche artistiche: Olio su tela
Dimensioni: 97 cm×1,27m
Descrizione del soggetto: Al centro del dipinto diverse lastre di ghiaccio si sovrappongono e creano un cumulo che si spinge verso l’alto. La neve poi si raccoglie tra le lastre creando mucchietti giallastri. Anche in primo piano i ghiacci misti a frammenti di terreno si frangono sotto la spinta delle correnti marine sottostanti. A destra del cumulo centrale si intravede inoltre il relitto in legno di una nave. L’imbarcazione è adagiata su un fianco e uno degli alberi integro regge la vela ancora issata. In lontananza infine si colgono altri cumuli di giaccio sollevati a formare delle piramidi trasparenti.
Collocazione: Amburgo,Hamburger Kunsthalle
Riflessioni Personali: Questo artista, è uno dei miei preferiti. Caspar David Friedrich è un’importante figura del romanticismo, capace di esprimere nei suoi quadri stati d’animo come la solitudine e la desolazione. Il naufragio della speranza, conservato alla Kunsthalle di Amburgo, realizzato nel 1824, ne è un esempio lampante. In opere come questa emerge una natura spirituale del paesaggio, interpretato nei suoi aspetti più malinconici.
Author: Fedrich
Date of creation: 1823/1824
Artistic techniques: oli pianting on canvas
Dimension: 97 cm×1,27m
Description of the subject: In the center of the painting, several ice sheets overlap and create a mound that pushes upwards. The snow then collects between the slabs, creating yellowish piles. Even in the foreground, the ice mixed with fragments of land breaks under the pressure of the sea currents below. To the right of the central mound you can also see the wooden wreck of a ship. The boat is lying on its side and one of the masts is intact holding the sail still hoisted. In the distance, finally, other mounds of ice are raised to form transparent pyramids.
Location of the work: Amburgo,Hamburger Kunsthalle
Personalmente Reflections: This artist is one of my favorites. Caspar David Friedrich is an important figure of romanticism, capable of expressing moods such as loneliness and desolation in his paintings. The shipwreck of hope, preserved in the Hamburg Kunsthalle, built in 1824, is a striking example of this.
“Norham Castle l’alba”
Autore: William Turner
Data di Creazione: 1851
Tecniche artistiche e Materiali: Olio su Tela
Dimensioni: 91×122 cm
Descrizione del sogetto: In questo dipinto Turner rinuncia a raffigurare la terra e le piante, elementi convenzionali del paesaggio, e spoglia la scena di tutti quegli elementi superflui e inutili alla narrazione, meritandosi così le lodi di Paul Signac, prodigo di plausi verso questa audace scelta figurativa. Lo splendore abbagliante della luce, infatti, smaterializza tutte le forme presenti, che di fatto si dissolvono in vapore, fumo e nebbia, veri e propri mezzi immateriali di propagazione del colore. Riscontriamo una massima sobrietà anche nella selezione dei colori, arpeggiata sulle sfumature e sulle armonie dei gialli e dei grigio-azzurri. Ormai assurto a poeta degli effetti cromatici, Turner in quest’opera utilizza prevalentemente colori rarefatti, che con la loro trasparenza restituiscono una luminosità equiparabile a quella dei lavori ad acquarello: speciale menzione meritano il blu liquido del castello al centro della scena e il bestiame errante costruito con tocchi di rosso.
Collocazione dell’Opera: Tate Britain Di Londra
Riflessioni Personale: L’opera fu realizzata nel 1835-1840 in una mattina d’estate. Con questi due lavori Turner riscosse uno sfolgorante successo, a tal punto che negli anni successivi ogni qual volta si recava al castello di Norham si sentiva in dovere di levarsi il cappello in segno di rispetto.
Author: William Turner
Date of creation: 1851
Artistic techniques: oil painting on canvas
Dimensions: 91×122 cm
Description of the subject: In this painting Turner renounces to depict the earth and plants, conventional elements of the landscape, and strips the scene of all those superfluous and useless elements to the narrative, thus deserving the praise of Paul Signac, generous with applause for this bold figurative choice. The dazzling splendor of light, in fact, dematerializes all the forms present, which in fact dissolve into steam, smoke and fog, real immaterial means of color propagation. We also find maximum sobriety in the selection of colors, arpeggiated on the nuances and harmonies of yellow and gray-blue. Now risen to poet of chromatic effects, Turner in this work mainly uses rarefied colors, which with their transparency return a brightness comparable to that of watercolor works: special mention deserves the liquid blue of the castle at the center of the scene and the wandering cattle built with touches of red.
Location of the work: Tate Britain,London
Personalmente Reflections: The work was built in 1835-1840 on a summer morning. With these two works, Turner enjoyed dazzling success, to the point that in the following years, whenever he went to Norham Castle, he felt compelled to take off his hat as a sign of respect.
“Dollar Sign”
Autore: Andy Warhol
Data di creazione: 1981
Tecniche artistiche e Materiali: Pittura Sedigrafica
Dimensione: 2.333× 1780 cm
Descrizione del soggetto: Warhol non solo ammetteva apertamente di amare il denaro (essendo venuto da una famiglia povera nella Pittsburgh industriale), ma amava anche disegnarlo e dipingerlo. All’inizio degli anni ’60 ha raffigurato banconote da un dollaro e poi nel 1981 è tornato all’immaginario e ha completato un’intera serie di disegni e dipinti del segno del dollaro. Questo è uno dei più grandi di questi dipinti. L’immagine è stampata in serigrafia sulla tela bianca, ma si basa su un pennarello e un disegno a inchiostro che lo stesso Warhol aveva realizzato. Anche gli schizzi di inchiostro sono stati mantenuti.
Collocazione dell’opera: Artist Rooms, Scozia
Riflessione Personale: Quest’opera per me è molto significativa mi da forza e coraggio, perché Warhol con quest’opera ha voluto rappresentare un’immagine rivoluzionaria.
Author: Andy Warhol
Date of creation:1981
Artistic techniques: Screen Printing Painting
Dimension: 2.333× 1780 cm
Description of the subject: Not only did Warhol openly acknowledge that he loved money (having come from a poor family in industrial Pittsburgh), but he loved drawing and painting it as well. In the early 1960s he depicted one-dollar bills and then in 1981 he returned to the imagery and completed a whole series of drawings and paintings of the dollar sign. This is one of the largest of these paintings. The image is screenprinted on to the stark white canvas, but it is based on a marker pen and ink drawing that Warhol himself had made. Even the splatters of the ink have been retained.
Location of the work: Galleries of Scotland
Personalmente Reflections: This work is very significant for me, it gives me strength and courage, because with this work Warhol wanted to represent a revolutionary image
Gabriele:
“Paesaggio costiero al crepuscolo”,
“La Dogana di San g
Giorgio Maggiore”,
“3 coke bottle”
“La dogana di san giorgio maggiore”
Autore: Wiliam Turner
Descrizione soggetto: Disegno eseguito a mano libera, a pennello con acquerello a colori, su cartoncino poroso. Raffigura una veduta della Basilica di San Giorgio Maggiore sull’omonima isola, affacciata sulla Laguna di Venezia. La veduta è ripresa da occidente a oriente, ovvero dalla sponda sul Bacino di San Marco. In primo piano il mare, dove si trova un’imbarcazione con alberi e motore a vapore, raffigurata di profilo. Alle sue spalle, sullo sfondo, svetta il complesso della Basilica con le pertinenze dell’ex monastero, progetto di Andrea Palladio poi completato da Scamozzi. La facciata in marmo bianco e stile neoclassico è scandita da colonne giganti con trabeazione a timpano. Alle sue spalle si eleva la cupola e si vede parte delle navate. Il campanile svetta con alto fusto e cuspide, in posizione arretrata, lungo il fianco sinistro. A destra, accanto alla chiesa si affacciano gli edifici in laterizio del complesso monastico.art
Data di creazione: 1834
Collocazione: Nation gallery of art
Riflessione personale: di quest’ opera mi è piaciuto molto il fiume di Venezia
Author: Wiliam Turner
Subject description: Freehand drawing, brushed with color watercolor, on porous cardboard. It depicts a view of the Basilica of San Giorgio Maggiore on the island of the same name, overlooking the Venice Lagoon. The view is taken from west to east, or rather from the shore on the San Marco Basin. In the foreground the sea, where there is a boat with masts and a steam engine, depicted in profile. Behind it, in the background, stands the complex of the Basilica with the appurtenances of the former monastery, a project by Andrea Palladio then completed by Scamozzi. The façade in white marble and neoclassical style is punctuated by giant columns with a tympanum entablature. Behind it rises the dome and you can see part of the aisles. The bell tower stands with a tall trunk and spire, set back, along the left side. On the right, next to the church, the brick buildings of the monastic complex overlook
Date Created: 1834
Location: Nation gallery of art
Personal reflection: I really liked the river of Venice
“Paesaggio costiero al crepuscolo”
Autore: Friedich
Descrizione:Friedrich impiegò per la realizzazione del dipinto i disegni del 08.08.1815, del 07 e 08 dell’ottobre 1815 e un altro ancora – non completamente datato – dello stesso anno, tutti custoditi ad Oslo.
Data di creazione: 1816
Collocazione: lubbecca
Riflessione personale: di questa opera mi piacciono molto i colori che ha usato Friedich
Author: Friedich
Description: Friedrich used the drawings of 08.08.1815, 07 and 08 of October 1815 for the painting and still another – not completely dated – of the same year, all kept in Oslo.
Date Created: 1816
Location: lubbecca
Personal reflection: I really like the colors friedich used in this work
Francesca:
“Donna alla finestra”,
“Il naufragio”,
“Michael Jackson”
“Donna alla finestra”
Autore: Caspar David Friedrich
Tecniche artistiche: Dipinto ad olio
Data di creazione: 1822
Collocazione dell’opera: Alte Nationalgalerie di Berlino
Descrizione del soggetto: Il dipinto rappresenta lo studio di Friedrich con la vista sul fiume Elba. La figura affacciata alla finestra è Caroline, moglie dell’artista, rappresentata di spalle (come tutti i soggetti dipinti da Friedrich). L’interno ha una valenza simbolica e quindi l’oscurità rappresenta l’imperfezione della vita terrena – non sempre brillante – che può essere illuminata soltanto tramite Cristo (si noti la croce sulla finestra alta e l’intelaiatura dell’anta di quella inferiore) e con lo sguardo rivolto alla vita eterna (la donna gira le spalle l’oscurità). Lo spazio esterno riquadrato dalla finestra allude alla vita dell’aldilà, desiderata dalla donna e che può essere raggiunta viaggiando in più tappe, rappresentate dalle due imbarcazioni nell’Elba. I pioppi in lontananza simboleggiano la morte. Su questo quadro Friedrich de la Motte Fouqué nel 1823 volle comporre il sonetto “Reise Erinnerungen”.
Riflessione: Questo dipinto mi ha colpita molto perché Friedrich non si limita a rappresentare la moglie e i tratti del suo studio, ma rappresenta il paesaggio esterno fuori dalla finestra in modo da invocare noi spettatori a guardare oltre, e a sbirciare da quella finestra verso un mondo sconfinato.
Author: Caspar David Friedrich
Artistic techniques: Oil painting
Date of creation: 1822
Location of the work: Alte Nationalgalerie, Berlin
Description of the subject: The painting represents Friedrich’s studio with a view of the Elbe River. The figure facing the window is Caroline, the artist’s wife, represented from behind (like all the subjects painted by Friedrich). The interior has a symbolic value and therefore the darkness represents the imperfection of earthly life – not always bright – which can only be illuminated through Christ (note the cross on the upper window and the frame of the lower one) and with his gaze turned to eternal life (the woman turns her back on the darkness). The outdoor space framed by the window alludes to the life of the afterlife, desired by the woman and which can be reached by traveling in several stages, represented by the two boats in Elba. The poplars in the distance symbolize death. On this picture Friedrich de la Motte Fouqué in 1823 wanted to compose the sonnet “Reise Erinnerungen”.
Reflection: This painting struck me a lot because Friedrich not only represents his wife and the features of his studio, but represents the external landscape outside the window in order to invoke us viewers to look beyond, and to peek out of that window towards a boundless world.
“Il naufragio”
Autore: William Turner
Tecniche artistiche: Dipinto a olio su tela (170,5×241,4 cm)
Collocazione dell’opera: Museo Tate Britain di Londra
Data di creazione: 1805
Descrizione del soggetto: Il Naufragio del 1805 rappresenta, per esempio, dei vascelli in balia del mare in tempesta e in procinto di affondare, con alcuni marinai che tentano di strappare alle onde i propri compagni.Il tradizionale soggetto di paesaggio marino è qui sconvolto in uno spaventoso caos; le onde, violente, pesanti, compatte, sembrano l’effetto delle convulsioni, dei tremiti, dei sussulti di una creatura mostruosa. Si tratta, indubbiamente, di un’opera carica di angoscia. La concezione romantica della natura è colta in uno dei suoi aspetti essenziali. Gli elementi scatenati tendono a sopraffare i deboli sforzi dell’uomo che, tuttavia, non perde la propria fiducia e la speranza di sopravvivere.
Riflessione: Quest’opera mi ha colpita soprattutto perché si nota la “piccolezza” dell’uomo in confronto alla natura e per l’uso dei colori, che trasmettono emozioni di caos e di spavento.
Author: William Turner
Artistic techniques: Oil painting on canvas (170.5 × 241.4 cm)
Date of creation: 1805
Location of the work: Museum Tate Britain in London
Description of the subject: The Shipwreck of 1805 represents, for example, ships at the mercy of the stormy sea and about to sink, with some sailors trying to snatch their companions from the waves. The traditional seascape subject is here thrown into frightening chaos; the waves, violent, heavy, compact, seem the effect of the convulsions, tremors, jolts of a monstrous creature. It is, undoubtedly, a work full of anguish. The romantic conception of nature is captured in one of its essential aspects. The unleashed elements tend to overwhelm the weak efforts of man who, however, does not lose his confidence and hope of survival.
Reflection: This work struck me above all because you notice the “smallness” of man compared to nature and for the use of colors, which convey emotions of chaos and fear.
“Michael Jackson”
Autore: Andy Warhol
Data: 1984
Luogo: Vered Gallery di New York
Dimensioni:76 × 66cm
Descrizione: Un ritratto di Michael Jackson che rappresenta il re del pop sorridente con la giacca di pelle rossa indossata nel video di Thriller, forse il più famoso della sua carriera, a quanto riferisce il sito online della Bbc.
Riflessione: Ho scelto quest’opera per l’utilizzo dei colori vivaci utilizzati dall’autore, tipici della Pop Art.
Author: Andy Warhol
Date: 1984
Location: Vered Gallery in New York
Size: 76 × 66cm
Description: A portrait of Michael Jackson representing the smiling king of pop in the red leather jacket worn in the Thriller video, perhaps the most famous of his career, according to the BBC’s online site.
Reflection: I chose this work for the use of the bright colors used by the author, typical of Pop Art.
Francesco Scalzo:
“Guardians Of the Secret”,
“Green Coke cola Bottles”
“Guardians Of the Secret”
Autore : Jackson Pollock
Data di creazione : 1993
Tecnica artistica : pittorica
Materiali : Colori ad olio
Data di creazione : 1993
Descrizione del soggetto : Astratto
Collocazione dell’opera : Museum of modern art , San Francisco
Riflessioni personali : Quest’ opera mi trasmette mistero e per via dei colori scuri anche un po’ di ansia
Author: Jackson Pollock
Creation date: 1993
Artistic technique: painting
Materials: Oil colors
Subject description: Abstract
Location of the work: Museum of modern art, San Francisco
Personal reflections: This work gives me mystery and due to the dark colors also a bit of anxiety
“Green Coke cola Bottles”
Autore: Andy Wharol
Data di creazione: 1962
Tecnica artistica: pittorica
Materiali: Matita su tela
Descrizione del soggetto: Tante bottiglie di Coca Cola in ordine colorate di verde
Collocazione dell’opera: Whitney Museum Of American Art, New York
Riflessioni personali: Quest’opera mi fa venire molta sete
Author: Andy Wharol
Date Created: 1962
Artistic technique: painting
Materials: Pencil on canvas
Description of the subject: Lots of green colored Coca Cola bottles
Location of the work: Whitney Museum Of American Art, New York
Personal reflections: This work makes me very thirsty
Vanessa:
“ Blue Poles: Number 11”,
“ Balloon girl “
“ Blue Poles: Number 11”
Autore: Jackson Pollock
Data di creazione: 1952
Tecnica artistica e materiali: Pittura, olio, smalto, vernice di alluminio, vetro su tela.
Dimensioni: 67×67
Descrizione del soggetto: Pollock non segue nessun progetto, semplicemente si fa guidare dalla sua spinta creativa interiore. Questa tela è chiaramente ispirata agli indiani
d’America, infatti i pali sembrano non essere altro che dei totem indiani.
Collocazione dell’opera: National Gallery of Australia di Canberra.
Riflessioni personali: Penso che con quest’opera l’artista abbia voluto offrire omaggio agli indiani d’America rappresentando attraverso i segni e colori, confusi tra loro, l’inquietudine che ha dovuto subire, distrutto da guerre e violenza.
Author: Jackson Pollock
Creation date: 1952
Artistic technique and materials: Painting,oil, enamel, aluminum paint, glass on canvas.
Dimensions: 67×67
Description of the subject: Pollock does not follow any projects, he simply lets himself be guided by his inner creative drive. This canvas is clearly inspired by American Indians, in fact the poles seem to be nothing more than Indian totems.
Location of the work: National Gallery of Australia in Canberra.
Personal reflections: I think that with this work the artist wanted to pay homage to the American Indians by representing through the signs and colors confused with each other, the restlessness he had to suffer, destroyed by wars and violence.
“ Balloon girl “
Autore: Bansky
Data di creazione: 2002
Tecnica artistica e materiali: Murales,stencil
Descrizione del soggetto: Una bambina è in piedi con il vento che soffia dietro di lei. I suoi capelli sono spinti in avanti come anche la sua gonna. La piccola solleva il braccio destro e
lascia andare un palloncino rosso a forma di cuore. Lo stencil è applicato contro un muro. In origine accanto all’immagine era presente un’iscrizione “There is always Hope”. Inoltre il
tono dell’immagine è poetico e delicato ma rappresenta una situazione esistenziale di solitudine.
Collocazione dell’opera: Scale del Waterloo Bridge sul lato di South Bank, Londra.
Riflessioni personali: In quest’opera mi colpisce la speranza che ha la bambina.
Author: Bansky
Artistic technique and materials: Murals, stencil
Creation date: 2002
Description of the subject: A little girl is standing with the wind blowing behind her. Her hair is pushed forward as is her skirt. The little girl raises her right arm and lets go of a red
heart-shaped balloon. The stencil is applied against a wall. Originally next to the image there was an inscription “There is always Hope”. Furthermore, the tone of the image is poetic and
delicate but represents an existential situation of loneliness.
Location of the work: Waterloo Bridge stairs on the South Bank side, London.
Personal reflections: In this work I am struck by the hope that the girl has.
Gaia Palumbo:
“The deep”,
“Space Girl and Bir”
“The deep”
Autore: Jackson Pollock
Data di creazione: 1953
Tecnica artistica: pittorica
Materiali: colore ad olio
Descrizione del soggetto:astratto
Collocazione: Musèe National d’art Modern Parigi.
Riflessioni personali: è un dipinto che ha suscitato forti emozioni. C’è questa apertura fantasiosa ed elegante, quasi una figura di donna, oltre la quale si intravede solo un profondo mistero, accentuato e difeso dall’ampio contorno su cui galleggiano morbidi petali astratti.
Author: Jackson Pollock
Date Created: 1953
Artistic technique: painting
Materials: oil color
Subject description: abstract
Location: musèe national d’art modern Paris.
Personal reflections: it is a painting that aroused strong emotions. There is this imaginative and elegant opening, almost a woman’s figure, beyond which only a profound mystery can be glimpsed, accentuated and defended by the wide outline on which soft abstract petals float.
“Space Girl and Bir”
Autore: Banksy
Descrizione del soggetto: pittorico
Riflessioni personali: Quest’opera mi ha colpito perché mi trasmette serenità
Materiali: spray dipinto su acciaio
Author: Banksy
Subject description: pictorial
Personal reflections: This work struck me because it givesme serenity
Materials: spray painted on steel
Fabiana:
“Painting for Saints (Game Changer)”,
“Dittico di Marilyn”
“Painting for Saints (Game Changer)”
Autore: Banksy
Data di creazione: 2020
Tecniche artistiche: Stencil
Descrizione del soggetto: Painting for Saints è un dipinto del 2020 di Banksy che raffigura un ragazzo che gioca con la bambola d'infermiera, dopo aver abbandonato in un cestino i pupazzi di Batman e dell'Uomo Ragno.
Il dipinto è stato realizzato durante la pandemia di COVID-19 e rimarrà esposto al General Hospital di Southampton fino a quando non verrà venduto all’asta a favore di enti di beneficenza affiliati al servizio sanitario nazionale.
Collocazione: General Hospital di Southampton
Parere personale: Quest’opera mi piace perché rappresenta la forza con cui possiamo superare
Author: Banksy
Creation date: 2020
Art techniques: Stencil
Description of the subject: Painting for Saints is a 2020 painting by Banksy that depicts a boy playing with the nurse doll, after leaving the Batman and Spider-Man puppets in a basket.
The painting was made during the COVID-19 pandemic and will remain on display at Southampton General Hospital until it is sold at auction to charities affiliated with the National Health Service.
Location: Southampton General Hospital
Personal opinion: I like this work because it represents the strength with which we can overcome
“Dittico di Marilyn”
Autore: Andy Warhol
Data di creazione: 1962
Tecniche artistiche: Pittura
Descrizione del soggetto: Dopo la morte di Marilyn Monroe, avvenuta il 5 agosto 1962, quando la diva aveva appena 36 anni e fu trovata morta nella camera da letto della sua abitazione di Brentwood, a Los Angeles, Andy Warhol ne rimase profondamente colpito e rese Marilyn il mito che sopravvive alla morte. Ne derivarono molte tele che l’artista realizzò subito nel 1962. Tra queste, il più importante è il “Dittico di Marilyn”.
Collocazione: Tate Modern Gallery(Londra)
Parere personale: Di quest’opera mi hanno colpito molto i colori e le varie sfumature
Author: Andy Warhol
Date Created: 1962
Art techniques: Painting
Subject description: After the death of Marilyn Monroe on August 5, 1962, when the diva was just 36 years old and was found dead in the bedroom of her home in Brentwood, Los Angeles, Andy Warhol was deeply impressed and made Marilyn the myth that survives death. The result was many canvases that the artist immediately created in 1962. Among these, the most important is the “Diptych of Marilyn”.
Location: Tate Modern Gallery (London)
Personal opinion: I was very impressed by the colors and the various shades of this work
Benedetta:
“Mural”,
“Kissing Coppers”
“Mural”
Artista: Jackson pollock
Anno :1943
Tipologia :Olio e caseina su tela
Ubicazione: :Museo d’arte dell’Università dell’Iowa, Iowa City
Descrizione: Il murale è un’opera in gran parte astratta con il suggerimento di diverse figure umane che camminano, o forse uccelli, o lettere e numeri, in ampi vortici di bianco e nero. Combina influenze di artisti come Thomas Hart Benton, Albert Pinkham Ryder ed El Greco e artisti murali messicani come David Alfaro Siqueiros.
Riflessioni personali: Il dipinto, si ispira alle manifestazioni artistiche dei nativi americani e ai murales messicani.
Mi ha colpito molto l’utilizzo dei colori che rende bene quello che voleva rappresentare l’autore
Artist: Jackson Pollock
Year: 1943
Type: Oil and casein on canvas
Location: University of Iowa Museum of Art, Iowa City
Description :Mural is a largely abstract work with the suggestion of several human figures walking, or possibly birds, or letters and numbers, in broad swirls of black and white. It combines influences from artists such as Thomas Hart Benton, Albert Pinkham Ryder and El Greco, and Mexican mural artists such as David Alfaro Siqueiros.
Personal reflections: The painting is inspired by the artistic manifestations of Native Americans and Mexican murals.
I was very impressed with the use of colors that makes what the author wanted to represent well
“Kissing Coppers”
Artista: Banksy
Anno: 2004
Tecnica: dipinto su muro
Ubicazione: Brighton
Descrizione: I due agenti di polizia sono dipinti in bianco e nero. Entrambi gli individui sono mostrati in piena uniforme con manette evidenti e un bastone attorno alle rispettive cinture. Questa rappresentazione dell’intimità tra persone dello stesso sesso è una caratteristica comune dell’arte risalente al XVI secolo nel soffitto della Sistina di Michelangelo
Riflessioni personali: il bacio dei poliziotti non è un’opera qualsiasi ma una delle più discusse e provocatorie opere d’arte, per questo mi ha colpito, invita a parlare e a riflettere sul tema dell’omofobia
Artist: Banksy
Year: 2004
Technique: painted on the wall
Location: Brighton
Description: The two police officers are painted in black and white. Both individuals are shown in full uniform with evident handcuffs and a baton around their respective belts. This portrayal of same-sex intimacy is a common feature of art dating as far back as the 16th century in Michelangelo’s Sistine Ceiling.
Personal reflections: the kiss of the cops is not just any work but one of the most controversial and provocative works of art: this is why it struck me, which invites us to talk and reflect on the theme of homophobia
Published: Jun 16, 2021
Latest Revision: Jul 1, 2021
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