La pallacanestro by Francesco Cascone - Illustrated by Francesco Cascone, Marta Zuccarello, Nadia Ferretti , De Vita Sofia, Internicola Sofia - Ourboox.com
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La pallacanestro

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Artwork: Francesco Cascone, Marta Zuccarello, Nadia Ferretti , De Vita Sofia, Internicola Sofia

  • Joined May 2021
  • Published Books 2

La pallacanestro chiamata anche basket,si sviluppa negli stati uniti nella città di Springfield, fu creata da James Naismith nel 1891. è uno sport molto praticato specialmente in america la cui maggiore competizione è l’NBA.

Il basketball vide la luce il 15 dicembre 1891, regolato da tredici norme, con un cesto appeso alle estremità della palestra del centro sportivo e squadre composte di un numero variabile di giocatori. Il 15 gennaio si disputò la prima partita della storia della pallacanestro, fra due squadre di nove giocatori: terminò 1 a 0 grazie al canestro di William Richmond Chase. Il nome del gioco fu coniato da uno degli allievi di James Naismith, Frank Mahan, dopo che l’inventore aveva rifiutato di chiamarlo Naismithball. Il 15 gennaio 1892 Naismith pubblicò le regole del gioco: è la data di nascita ufficiale della pallacanestro. Il canestro fu applicato all’altezza della tribuna, come canestro usavano un cesto di vimini e quando la palla entrava si usava una scala per riprenderla.Eco Risveglio > Basket, Domodossola vince e torna in B

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uno dei giocatori più di rilievo di questo sport è senza dubbio

Michael jordan

Michael Jeffrey Jordan, conosciuto anche con le sue iniziali, MJ, è un ex cestista statunitense, nonché principale azionista e presidente della squadra di pallacanestro degli Charlotte Hornets.

Soprannominato Air Jordan e His Airness per le sue qualità atletiche e tecniche, fu eletto nel 1999 “il più grande atleta nord-americano del XX secolo” dal canale televisivo sportivo ESPN. La fama acquisita sul campo lo ha reso un’icona dello sport,al punto da spingere la Nike a dedicargli una linea di scarpe da pallacanestro chiamata Air Jordan, introdotta nel 1984.Giocò per tre anni all’Università della Carolina del Nord a Chapel Hill, dove guidò la squadra alla vittoria del campionato nazionale NCAA nel 1982. Fu poi scelto per terzo al Draft NBA 1984 dai Chicago Bulls e diventò in breve tempo una delle stelle della lega, contribuendo a diffondere la NBA a livello mondiale negli anni ’80 e ’90. Nel 1991 vinse il suo primo titolo NBA con i Bulls, per poi ripetersi con altri due successi nel 1992 e nel 1993, aggiudicandosi un three-peat, dopo il quale si ritirò per intraprendere una carriera nel baseball. Tornò ai Bulls nel 1995 e li condusse alla vittoria di un altro three-peat (1996, 1997 e 1998). Si ritirò una seconda volta nel 1999, per poi tornare come membro dei Washington Wizards dal 2001 al 2003, per poi ritirarsi definitivamente.Michael Jordan, 30 anni fa il gesto che lo rese una leggenda

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Il basket ovviamente ha delle precise regole che sono:

 

Il campo da gioco deve essere rettangolare e di dimensioni 28×15 metri, le linee perimetrali sono esterne al campo di gioco.
I giocatori in campo devono essere sempre cinque per ogni squadra.
Il canestro deve avere un diametro di 45 centimetri.
Il tabellone deve essere trasparente e attaccato dietro al canestro all’altezza di 3,05 metri dal suolo.
Ci si può spostare solamente facendo palleggiare la palla soltanto con una delle mani.
Ogni giocatore può commettere fino a cinque falli. Al quinto fallo commesso viene espulso.
Falli. Il fallo viene sanzionato in qualunque caso, sia a vantaggio che a svantaggio della squadra in possesso di palla.
Punteggio. I tiri liberi valgono un punto, il tiro dentro la riga da tre punti (che parte da fondo campo fino ad arrivare ad una distanza di 6,75 metri) vale due punti, al di fuori di essa tre punti.
Vittoria. Vince la squadra che alla fine della partita realizza più punti. Nel basket non è ammesso il pareggio, se alla fine della partita il punteggio è uguale, si effettuano uno o più tempi supplementari finché una squadra ottiene la vittoria.

Regole temporali. Un giocatore non può tenere il pallone in mano senza palleggiare per più di 5 secondi, non può restare nell’area avversaria per più di 3 secondi, una squadra non può possedere il pallone senza superare la metà campo per più 8 secondi, ne lo può possedere senza tentare di tirare a canestro per più di 24 secondi.
Infrazione di campo. Avviene quando la squadra che ha il possesso della palla, dopo aver superato la metà campo, ritorna nella propria zona di difesa anche solo toccando la linea di metà campo.
Passi. La regola dei passi è un’infrazione che viene applicata se un giocatore salta con la palla in mano o se effettua più di due passi senza palleggiare.
Doppio palleggio. La regola del doppio palleggio è un’infrazione che viene applicata se un giocatore palleggia, smette di palleggiare e poi ricomincia a palleggiare.
Antisportivo. Nella pallacanestro, il fallo antisportivo è un contatto falloso di un giocatore che, a giudizio dell’arbitro, non è un tentativo legittimo di giocare la palla. Dopo due falli antisportivi un giocatore deve essere espulso.
Tecnico. L’arbitro fischia il fallo tecnico ad un giocatore in caso di forti proteste o di manifestazioni antisportive nei confronti degli avversari o degli arbitri. Il tecnico può essere fischiato all’allenatore oppure addebitato alla panchina: in ogni caso si ha 1 tiro libero e possesso di palla a metà campo.File:Campo da pallacanestro.png - Wikipedia

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