Harry Potter e la pietra filosofale

“Harry Potter e la pietra filosofale” è il primo libro di una lunga serie di romanzi fantastici il cui protagonista è Harry Potter, un giovane mago che appena nato rimane orfano di entrambi i genitori. Lui è il “bambino sopravvissuto” che Albus Silente, un anziano mago affida agli odiosi zii di nome Vernon e Petunia Dursley. Harry viene deposto dinanzi la porta della loro abitazione e per i dieci anni successivi dovrà sopportare le cattiverie e i pizzicotti del terribile cugino Dudley.

Furono anni molto infelici, i suoi genitori non li ricordava affatto e gli zii non ne parlavano mai, Harry sapeva solo che erano morti in un incidente d’auto. Un giorno, finita la scuola, al compimento del suo undicesimo anno il gigante Hagrid irruppe a casa Dursley con l’intento di informare Harry delle sue vere origini e per dirgli che avrebbe di lì a poco iniziato a frequentare la scuola di magia e stregoneria di Hogwats.

L’ultimo giorno di agosto, Harry si reca alla stazione londinese di King’s Cross, al binario nove e tre quarti, con tutti i suoi bagagli ed in compagnia della sua nuova civetta bianca di nome Edvige; il treno lo avrebbe portato ad Hogwats.

La sala d’ingresso della sua nuova scuola era immensa: i ragazzi conobbero il preside Albus Silente, il professor Piton, insegnante di Pozioni, il professor Quirrel di “Arti Oscure”, il professor Flitwick, insegnante di Incantesimi e la professoressa McGonagall che si occupa dello smistamento nelle quattro Case. Harry viene sistemato a Grifondoro dove conosce Ron ed Hermione, e con loro vivrà tutte le sue magiche avventure sino alla scoperta della Pietra Filosofale. A tal fine si riveleranno molto utili la sua nuova “Nimbus Duemila”, una scopa magica, sottile e scintillante ed il Mantello Invisibile che gli era stato donato dal papà.

E’ proprio grazie al suo Mantello Invisibile che Harry può aggirarsi liberamente per il dormitorio per scoprire chi sia a voler rubare la “pietra filosofale” che trasforma tutti i metalli in oro. Essa è costudita nel castello sotto la guardia di un cane a tre teste.

Nel corso di una delle sue ispezioni Harry scopre lo Specchio delle Emarb che permette di vedervi riflesso ciò che più si desidera nel cuore. Harry ha così modo di vedere per la prima volta il volto dei suoi genitori! E’ tempo degli esami finali e, una volta terminati Harry torna a preoccuparsi del fatto che qualcuno stesse per impadronirsi della Pietra Filosofale. Inizia così per Harry ed i suoi due amici un’altra incredibile avventura. Avvoltisi nel Mantello Invisibile, strisciano verso la botola del terzo piano che li conduce nella stanza dello specchio; lì scoprono che il professor Quirell, complice del terribile Voldermort, è proprio colui che

tenta di rubare la Pietra Filosofale.

Questi non vi riesce grazie al tempestivo intervento del mago Silente che, corso in aiuto di Harry, distrugge la pietra. Finalmente escono i risultati degli esami finali: Harry, Ron ed Hermione vengono promossi a pieni voti!

Iniziano le vacanze estive, i ragazzi tornano nelle loro rispettive abitazioni, Harry torna purtroppo a casa degli zii! Ma questa volta il suo volto è sorridente perchè sa che avrebbe potuto usare la sua magia in quella casa e… si sarebbe divertito un mondo quell’estate…

Descrizione del personaggio principale

Il personaggio principale della storia è Harry Potter, figlio di Lily e James Potter, entrambi maghi uccisi dal crudele Voldermort.

Poco più che neonato Harry è affidato alla zia Petunia, sorella della sua mamma. A casa degli zii Harry rimane per dieci anni, la sua esistenza è triste ed infelice; viene continuamente maltrattato da suo cugino Dudley, nonchè dai suo orribili amici.

Non riceve mai regali, in nessuna occasione, nessuna attenzione, il ripostiglio è la sua camera da letto ed indossa soltanto abiti usati e smessi del cugino. Harry è un bambino vivace e intelligente, ha un viso sottile, occhi verdi e capelli neri. Indossa un paio di occhiali rotondi tenuti insieme dal nastro adesivo per tutte le volte che Dudley lo ha preso a pugni sul naso.

L’unica cosa che gli piace del suo aspetto è la cicatrice sulla fronte a forma di saetta. Sua zia gli disse che se l’era fatta nell’incidente d’auto che uccise i suoi genitori.

Harry non sa di essere figlio di maghi, non conosce le sue vere origini finchè all’età di undici anni non incontra il gigante Hagrid che lo conduce con sè ad Hogwarts per frequentare la scuola di stregoneria e magia.

Commento personale

J.K. Rowling è l’autrice di tutti i libri della saga di Harry Potter: quello fantastico è un genere che a me piace moltissimo, perchè mi trasporta in luoghi molto diversi dalla realtà. Il mondo magico e tutti i suoi personaggi mi hanno sempre incuriosito e divertito.

Mi sento sempre protagonista, pertanto la lettura del testo non mi annoia mai!

La saga di Harry Potter in particolare, l’ho sempre seguita e la consiglio a tutti coloro che hanno voglia di viaggiare e visitare mondi misteriosi, irreali e fantastici. E’ la lettura più indicata per chi vuol dare alla realtà un significato diverso, per chi desidera immergersi in un’ atmosfera leggera, ma al tempo stesso molto avventurosa. Tutti i personaggi di questo libro sono molto

curiosi ed interessanti, ma quello del gigante Hagrid l’ho apprezzato in modo particolare: è un gigante buono che ha molto a cuore le sorti di Harry.

E’ lui a lasciarlo a casa dei zii, è lui che va a riprenderlo per portarlo alla scuola di magia.

E’ sempre lui che racconta ad Harry la verità circa la morte dei suoi genitori. E’ per Harry un amico fidato e premuroso.