I senesi scelsero un gallo bianco per lontano partire il loro cavaliere e nei giorni precedenti lo trattarono con tutti i comfort e lo nutrirono a volontà. I fiorentini invece scelsero un gallo nero che misero in una gabbia scomoda e lo lasciarono a digiuno per alcuni giorni.
Al giorno convenuto per la sfida, il gallo nero dei fiorentini , ormai esasperato dalla fame e dalla gabbia scomoda cantò molto prima dell’alba e il cavaliere potè partire con un decisivo vantaggio rispetto a quello senese, il cui gallo, ben sazio e rilassato, si svegliò e cantò molto dopo le prime luci dell’alba.
Fu così che i cavalieri si incontrarono appena dopo pochi chilometri da Siena, nei pressi di Fonterutoli dove fu posto il confine tra le due Repubbliche.