ARTICOLO 3 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA

by Elena Arancio

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ARTICOLO 3 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA

  • Joined Nov 2020
  • Published Books 2

Arte. 3. Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

 

 

Questo articolo è stato messo in vigore, ma sappiamo che nella nostra società ci sono realtà i cui ancora non viene rispettato.

 

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LE MIE IDEE POLITICHE IN CONDIVISIONE: ARTICOLO 3 COSTITUZIONE - I PRINCIPI DI LIBERTA 'E UGUAGLIANZA FORMALE E SOSTANZIALE.

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senza distinzione di razza

Ogni giorno vediamo un uomo di colore denigrato, picchiato, ucciso. Solo perché il colore della sua pelle è diverso rispetto al nostro.

 

Discriminazione razziale: gli effetti su bambini e adolescenti - Psicologia

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Un esempio è proprio  Willy Monteiro

Dalla notizie di cronaca:

Willy Monteiro,  ventunenne, è stato ucciso a Colleferro, vicino a Roma, nel corso di una rissa. Willy sarebbe stato punito con calci e pugni per aver difeso un amico durante una lite, ma si valuta soprattutto  l’aggravante razziale a causa delle origini capoverdiane del ragazzo.

Willy Monteiro, l'omicidio di Colleferro ei fratelli Bianchi: il caso dall'inizio - Corriere.it

I quattro giovani arrestati dai carabinieri della compagnia di Colleferro sono gli assassini del povero ragazzo. Si tratta di ragazzi tra i 22 e di 26 anni, con precedenti di polizia.

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senza distinzione di sesso

Ogni giorno vediamo donne lavoratrici con salari inferiori rispetto agli uomini o schiave di ricatti sessuali. Solo perché sono donne.

Donne, precarietà e salario: una storia di discriminazione di genere - Il Blog delle Stelle

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A partire dal 1970 il movimento delle donne ha iniziato a mobilitarsi contro la violenza di genere, sia per quanto riguarda lo stupro sia per quanto riguarda il maltrattamento e la violenza domestica. Il movimento ha messo in discussione il ruolo dell’uomo nella sua funzione di “marito / padre-padrone”, non volendo più accettare alcuna forma di violenza esercitata sulla donna fuori o dentro la famiglia.

Ad oggi sono varie le organizzazioni che lavorano sui vari tipi di violenza di genere. I Centri antiviolenza in Italia si sono riuniti nella Rete nazionale dei Centri antiviolenza e delle Case delle donne. Nel 2008 è nata una federazione nazionale che riunisce 80 Centri antiviolenza in tutta Italia dal nome “DiRe”: “Donne in Rete contro la violenza alle donne” DiRe fa parte dell’organizzazione europea WAVE, che raccoglie oltre 5.000 associazioni di donne.

 

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Il lockdown da marzo a maggio e le ulteriori misure restrittive che ancora sono presenti sia nel nostro paese che in tutto il mondo per contenere il diffondersi del coronavirus sono il caro prezzo che molte donne devono pagare e ciò va a colpire soprattutto l’equilibrio fisico – psicologico. Molte donne prima erano aiutate, ora con queste misure restrittive non hanno la possibilità di essere “protette” in quanto sono obbligate ad una convivenza forzata. occorre, però, puntualizzare che il coronavirus non è la causa che ha dato vita alla violenza in quanto essa già sussisteva.
La pandemia ha avuto ripercussioni negative non solo in ambito sanitario e lavorativo ma costituisce, anche, una causa scatenante per l’impennamento dei casi di violenza domestica.

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ARTICOLO 3 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA by Elena Arancio - Ourboox.com

senza distinzione di lingua

Ogni giorno vediamo persone discriminate a causa del loro accento regionale o straniero: si tratta di glottofobia. Anche la glottofobia non rispetta le condizioni dell’articolo.

 

 

Discriminazione di accento: chiudiamo questa storia

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Non si tratta qui delle prese in giro per eventuali difetti di pronuncia personali (anche se ..), ma delle diversità sociali che emergono nell’uso della lingua.

E ‘glottofobia la discriminazione fatta sulla base di accenti regionali diversi, oppure di accenti stranieri. Ma è glottofobia anche il senso di superiorità della lingua nazionale nei confronti dei dialetti.

L’atto glottofobo sta anche nello stabilire gerarchie tra le lingue, a favore di quelle dominanti come l’inglese ea discapito di quelle subordinate come, in questo caso, l’italiano. È già autoglottofobia.

Un esempio per ridere:

chi deride Giggino Di Maio per la sua impreparazione linguistica ei congiuntivi fantasiosi compie un atto di glottofobia. Ma lo farebbe anche chi, sganasciandosi dalle risate, prende in giro i vari Rutelli, Berlusconi e soprattutto Renzi per il loro inglese.

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Senza distinzione di condizioni sociali

Ogni giorno vediamo persone povere che vengono facilmente umiliati. La povertà discrimina e non tutti sono uguali per la nostra società.

Articolo 3: l'eguaglianza che oggi non c'è - Patria Indipendente

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UN ESEMPIO IN CUI IL GOVERNO HA AIUTATO FAMIGLIE POVERE E PERSONE CHE NONTROVANO LAVORO:

Il Reddito di cittadinanza è la misura di politica attiva del lavoro e di contrasto alla povertà, alla disuguaglianza e all’esclusione sociale che i cittadini possono richiedere dal 6 marzo 2019.

Si tratta di un sostegno economico ad integrazione dei redditi familiari associato ad un percorso di reinserimento lavorativo e di inclusione sociale, di cui i beneficiari sono protagonisti sottoscrivendo un Patto per il lavoro o un Patto per l’inclusione sociale.

Caritas Italiana - Reddito di Cittadinanza

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Senza distinzione di condizioni personali

Ogni giorno vediamo ragazzi disabili che vengono denigrati perché considerati diversi. La disabilità discrimina.

 

Non si placa la discriminazione nei confronti delle persone con disabilità

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UN ESEMPIO IN CUI IL GOVERNO HA AIUTATO I DISABILI:

 

Le barriere architettoniche sono  elementi costruttivi che impediscono, limitano o difficoltoso utilizzo  di un ambiente o che limitano gli spostamenti o la fruizione dei servizi da parte di persone con capacità motoria e sensoriale limitate, vengono persone diversamente abili. Il governo ha stabilito che è obbligatoria la costruzione di rampe per facilitare le persone meno abili alla salita di scale e scalini.

In generale tutti gli edifici esistenti, pubblici o aperti al pubblico e residenziali, sono soggetti all’applicazione di norme precise nella materia di abbattimento delle barriere architettoniche, ma non tutti hanno gli stessi requisiti.

Abbattimento Barriere Architettoniche, domande fino al 10 dicembre - Resettamiweb - Ambito Gioia |  Resettamiweb - Ambito Gioia

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Da quando è entrata in vigore la costituzione fino ad oggi, la società italiana si è molto emancipata, ma, secondo me, bisogna ancora lavorare per superare queste forme di discriminazione difronte alle quali ancora qualcuno rimane indifferente.

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L'evoluzione sociale del hombre: los factores y logros

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