Dopo aver guardato il video,
“Il linguaggio delle cose”,
abbiamo capito che per far fare qualcosa alle macchine e necessario conoscere il loro linguaggio.
Così ciascun bambino e bambina della classe 1^ A ha pensato di progettare un proprio robot che non è ancora stato inventato.
2
Il mio robot si chiama:
“Volavà”,
mi porta subito in spiaggia, schiacciando un bottone.
Alessia
5
Il mio robot si chiama:
“Snichi”.
Disegna quando io non ho voglia!
Beatrice
7
Il mio robot si chiama:
“Pennarelli”
e mi aiuta a colorare le schede.
Chloe
9
Il mio robot si chiama:
“Margherita”,
apparecchia la tavola e cucina.
Diana
11
Il mio robot chiama:
“Cars”.
Lui lava i piatti, sistema il letto, tiene l’ombrello quando piove, sistema i vestiti nell’armadio e imbianca.
Diego
13
Il mio robot si chiama:
“Ciube”,
prende il mare e lo porta in casa.
Elia
15
Il mio robot si chiama:
“Lettofat”
e sistema i letti.
Emanuele
17
Il mio robot si chiama:
“Pulisci-occhiali”
perchè gli occhiali sporchi e grigi li fa diventare lucidi con l’arcobaleno.
Filippo
19
Il mio robot si chiama:
“Fiocco di neve”
mi aiuta a disegnare e colorare le schede e i fogli bianchi che ho a casa.
Giulia B.
21
Il mio robot si chiama:
“Giulietta”
e pittura come un artista.
Giulia M.L.
23
Il mio robot si chiama:
“Mac”,
risucchia i soldi e li fa andare sotto terra, in banca.
Leonardo
25
Il mio robot si chiama:
“Stella”,
va a fare la spesa quando abbiamo fame.
Matilde
27
Il mio robot si chiama:
“Nuvoletta”
e riordina la cameretta.
Noemi
29
Il mio robot si chiama:
“Gigi”,
aspira per terra, lava i vetri e le tapparelle e pulisce anche i tavoli quando sono molto sporchi. Basta usare un telecomando per farlo funzionare.
Sebastian
31
Il mio robot si chiama:
“Robot-Tina”,
lava, asciuga e sistema i piatti.
Viola
33
Published: Oct 17, 2020
Latest Revision: Oct 17, 2020
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