Le sostanze nutritive indispensabili al nostro corpo vengono introdotte e assimilate grazie all’apparato digerente.
L’apparato digerente è costituito dalla bocca,dall’esofago,dallo stomaco,dall’intestino,dal fegato e dal pancreas.
LA BOCCA
Il cibo e le bevande vengono introdotti all’interno della bocca,chiamata anche cavità orale.
E’ costituita da diverse strutture:
-esternamente —> labbra
-ai lati —> cavità guanciali, cioè l’interno delle guance
-in alto—> palato
-in basso —> lingua
Le labbra consentono al cibo di essere introdotto in bocca.
Il palato è una struttura in parte ossea e in parte muscolare.
La lingua è un muscolo mobile volontario che ha la funzione di raccogliere il cibo e spingerlo nella faringe.
La lingua ci fa anche percepire il gusto degli alimenti, grazie all’aiuto delle papille gustative e, oltre ad essere l’ingresso per le sostanze nutritive,è un vero e proprio organo, nel quale il cibo subisce già una trasformazione. Questo avviene grazie all’aiuto dei denti , ai quali viene affidata la masticazione.
Nella nostra specie si susseguono due fasi di dentizione:
-dentizione decidua, in cui i denti da latte sono in tutto 20
-dentizione definitiva, che si conclude con la comparsa degli ultimi denti, ovvero i denti del giudizio.
Generalmente dopo 6-7 anni avviene il passaggio (graduale) tra le due dentizioni.
STRUTTURA DEI DENTI:
La parte che fuoriesce dalla gengiva è detta corona; la porzione di dente che non è visibile è chiamata radice. La radice alloggia in una cavità dell’osso mascellare detta alveolo dentale. La corona e la radice sono separate dal colletto.
Ogni dente è costituito da tre strati :
–smalto
–dentina
–polpa dentaria
Mentre i denti riducono il cibo in parti più piccole, una prima azione di scomposizione chimica degli alimenti è svolta dalla saliva. La saliva è un liquido secreto delle ghiandole salivari. Contiene enzimi, muco e sostanze antibiotiche. Una volta che il cibo è ben masticato e ridotto in poltiglia, viene chiamato bolo alimentare.
L’ESOFAGO E LO STOMACO
Grazie alla lingua, il bolo alimentare viene spinto in una cavità detta faringe. Da qui esso viene introdotto nel canale successivo dell’ apparato digerente, ovvero l’ esofago.
Con l’ aiuto dell’ epiglottide,una lamina cartilaginea che chiude le vie respiratorie durante la deglutizione, il bolo prosegue il suo percorso nell’apparato digerente.
Il ruolo dell’esofago nell’apparato digerente è duplice:
-consente al bolo di raggiungere lo stomaco;
-impedisce al cibo e ai succhi gastrici di risalire verso la bocca.
Questa seconda funzione è possibile grazie alla presenza del cardias, una valvola situata tra esofago e stomaco .
Il bolo raggiunge quindi lo stomaco,un organo allungato con pareti robuste, costituito da tre strati di muscolatura. La struttura dello stomaco è costituita dal fondo,dal corpo,dall’antro pilorico e dal canale pilorico.
Al di sotto degli strati muscolari è presente la mucosa gastrica, che ha lo scopo di tappezzare la cavità interna dello stomaco. Alla base delle fossette gastriche (assomigliano a pieghe) si aprono le ghiandole gastriche, che secernono il succo gastrico , che ha lo scopo di digerire il bolo alimentare. Lo stomaco stesso però non viene “digerito” dal succo gastrico, questo avviene grazie alla produzione del muco, che ha la funzione di proteggere le pareti dello stomaco.
Il bolo quindi si trasforma in una sostanza liquida e acida detta chimo, pronto per proseguire il suo “viaggio” all’interno dell’ intestino.Questo passaggio è regolato da un’altra valvola, il piloro.
L’INTESTINO
L’intestino è una struttura tubulare di circa 8 metri. Rappresenta la parte finale dell’apparato digerente. Esso è avvolto in una membrana che lo protegge, il peritoneo .
L’ intestino è suddiviso in due parti:
– intestino tenue ; è il primo tratto nonché il più lungo, costituito da tre parti, il duodeno, il digiuno e l’ ileo.
All’interno del duodeno si conclude la digestione grazie a due liquidi, il succo pancreatico e il succo enterico. Il succo enterico è ricco di enzimi come la lipasi e la lattasi .
Grazie a questi due enzimi il chimo si trasforma in chilo , ancora più liquido e contenente solo prodotti della digestione( zuccheri, glucosio, ecc.), pronti per essere trasportati nella circolazione sanguigna.
Questo compito è affidato al digiuno e all’ileo;
–intestino crasso ; è costituito dal cieco, dal colon e dal retto. Nell’intestino crasso è presente la flora intestinale , ovvero l’ insieme degli organismi che hanno un ruolo importante per il corretto funzionamento del nostro organismo . L’ intestino crasso ha anche la funzione di assorbire l’ acqua in eccesso. Le sostanze non assorbite sono dette feci , eliminate transitando dal retto, che termina con un’ apertura, l’ano .
IL FEGATO E IL PANCREAS
Il fegato e il pancreas sono due grandi ghiandole che hanno funzioni molto importanti nella fase conclusiva dei processi digestivi.
Il fegato è situato nel lato destro dell’ addome e persa circa 1,5 kg. Le sue cellule sono dette epatociti.
Durante la digestione, il fegato produce un liquido giallo detto bile, che ha il compito di emulsionare i grassi. La bile viene in parte riversata nel duodeno e in parte nella cistifellea.
Il fegato ha anche il compito di sintetizzare le proteine, trasformare il glucosio, immagazzinare il glicogeno,fungere da deposito per le vitamine , demolire numerose sostanze tossiche e convertire l’ammoniaca in una sostanza detta urea, meno tossica.
Il pancreas è una ghiandola situata nella parte sinistra dell’addome, dietro allo stomaco.
E’ costituito dalla testa,dal corpo e dalla coda.
La maggior parte delle cellule del pancreas producono il succo pancreatico . Quest’ ultimo contiene vari enzimi tra cui la tripsina,la maltasi e la lipasi pancreatica.
L’altra parte del pancreas è ha un’attività regolare endocrina,svolta da gruppi di cellule dette isole di Langerhans , dove vengono prodotti l’insulina e il glucagone.
Published: Aug 20, 2020
Latest Revision: Sep 15, 2020
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