Still Life

Nell’ultimo periodo in cui insegnanti e alunni comunicavano grazie a collegamenti sulle piattaforme per la didattica a distanza, è partita una nuova azione dell’I.C. “Bosco-Manzoni” di Toritto, collegata al progetto “Una cartolina per Toritto”. L’azione nasce dalle seguenti due riflessioni. Nei giorni in cui ci è stato necessario restare in casa, le uniche persone che abbiamo visto erano i fattorini che ci recavano la spesa, cosi come gli unici colori della natura, della cui presenza abbiamo goduto, erano quelli di frutta e verdura, disposti nei vassoi e nei centrotavola di saloni, tinelli e cucine. Per i greci “Xenia” era un concetto che riassumeva sia l’idea di ospitalità, sia un genere di pittura (simile alle nostre nature morte). Era consuetudine, tra le altre forme di ritualità, donare all’ospite che si rimetteva in cammino frutta, cibi e bevande o piccoli dipinti che rappresentavano i doni tradizionali.

Comunque sia, abbiamo rivolto ai ragazzi e alle ragazze delle classi seconde della scuola secondaria (alle prese con la più celebre delle nature morte, quella del Caravaggio) l’invito a realizzare personali composizioni di frutta, verdura, ortaggi, tirando fuori dalle credenze gli oggetti d’affezione appartenuti a nonni e bisnonni (vassoi, piatti, alzate, brocche, tovaglie), scegliendo fondali, disponendo le luci, decidendo le angolazioni. Con i nostri lavori abbiamo auspicato il ritorno all’ospitalità, alla costruzione di legami solidali, ad offrire il dono più grande: l’energia per ripartire, per riprenderci, per accogliere la vita nuova che verrà.

Come si fa a chiamare questa vita che ci ha tenuto compagnia, semplicemente “Natura morta”? Meglio allora chiamarla all’anglosassone: Still Life!
Con l’invito a vistare la galleria dei lavori, quali moderne cornucopie, auguriamo a tutti un’estate di salute e di prosperità.