Orientatore e Tutor

Introduzione

Il 26 Febbraio ho iniziato un corso di Orientatore Per L’Informazione, Accompagnamento E Tutoraggio Nei Percorsi Formativi E Di Orientamento E Inserimento Al Lavoro. Ho conosciuto le professoresse Rosanna e Rossella che si alternavano per farci lezione, inoltre ho conosciuto i miei colleghi: Margaret, Michele, Maurizio, Mario, Anna, Raffaella e Silvia. Con l’arrivo del covid-19 abbiamo dovuto interrompere la didattica in presenza per seguire le normative del decreto legge. Avevo intrapreso questo percorso perchè stare a casa da sola senza uno scopo mi faceva sentire persa quindi questo corso per me era diventato l’accensione del macchinario, il mio macchinario. Tornare a stare a casa quindi è stato un po’ traumatico, ritornavo alla solita routine, in più questa volta era imposta dal lockdown. I primi mesi c’era rabbia perchè la woo avviava nuovi corsi e per noi in stato di fermo non c’erano novità. Finalmente a Maggio decidono di riprendere con la didattica a distanza, google classroom pronto, il 25 Maggio riparte la mia avventura questa volta online. Molti dei miei colleghi avevano abbandonato, altri hanno abbandonato nel corso del tempo ma i più temerari sono arrivati alla fine: io, Margaret, Michele e Mario. Purtroppo le professoresse con cui avevamo iniziato il cammino non potevano partecipare per via dell’orario ma abbiamo conosciuto una nuova prof. cioè Antonetta con cui c’è stato subito un rapporto di stima reciproca ed empatia, che ci ha spiegato tutti i moduli attraverso anche approfondimenti rendendo ogni lezione interessante e ponendo dei laboratori di crescita personali che sono stati non solo utili ma anche divertenti. Il suo essere professionale ma anche disponibile ha creato un ambiente perfetto per apprendere, comunicare, interscambiare e crescere.

Modulo 1

Per introdurre il corso abbiamo visto piccole pillole di video che rappresentavano i punti forza del corso tra cui la motivazione. Abbiamo visto delle tabelle che dichiaravano il tasso di disoccupazione in Italia nel corso degli anni a partire dal 2008, anno critico per la crisi economica, notando come in Puglia purtroppo questo dato è molto alto ma la vera causa non è la crisi ma una mancanza di raccordo tra scuola e mondo del lavoro, l’alzamento dell’età di pensionamento e degli aspetti strutturali. Abbiamo anche di sistema produttivo diretto e indiretto, la produzione che può essere verticalizzata o de-verticalizzata. Abbiamo studiato i vari settori di cosa si occupano, le dimensioni delle aziende e la classificazione delle industrie. Come attività di ricerca ognuno di noi ha scelto un settore e trovato un rappresentante di essa raccogliendo informazioni su internet e creando un documento che le riassumeva. Infine abbiamo anche creato una tabella che riportava da un lato le conoscenze e dall’altro le capacità raccolte nel corso della nostra esperienza lavorativa.

Modulo 2

Abbiamo studiato il sistema scolastico, di chi sono i vari poteri e com’è strutturata in base all’età. Dopo l’industrializzazione sono diventate centrali le risorse umane e il sistema di tutto il mondo si è adeguato a ciò focalizzandosi sull’orientamento e la motivazione del singolo, ovviamente i tempi per l’italia sono stati più lenti. Poi abbiamo parlato delle politiche attive e passive del lavoro, del principio di condizionalità, gli enti ad occuparsi del lavoro sono i centri per l’impiego, le agenzie per il lavoro e gli operatori autorizzati. Abbiamo introdotto i concetti di accreditamento e accompagnamento, abbiamo visto cos’è l’anpal cioè il nuovo centro per l’impiego e abbiamo parlato delle politiche passive ad esempio la naspi. Si è parlato della flessibilità e di garanzia giovani nel dettaglio e spulciato l’atlante delle professioni e dei lavori. Abbiamo visto in cosa consiste la profilazione, una procedura in fase di iscrizione al centro per l’impiego e abbiamo visto quali enti si occupano della ricerca del lavoro all’estero come euroguidance o il pesnetwork. E’ stato affrontato il tema dell’apprendimento permanente vedendo quali cose deve soddisfare per essere riconosciuto e visto come si crea un bilancio delle competenze. Nella fase di laboratorio invece ci siamo dedicati alla redazione della tabella delle conoscenze e competenze, aggiornato e perfezionato il cv e scritto una lettera di presentazione e creato un video di presentazione , provato a creare un sito che però è ancora da perfezionare e fatto un test sugli stili di apprendimento.

Modulo 3

In questo modulo abbiamo visto quali enti si occupano di formazione e come il Ministero rappresenta, attraverso un Comitato, l’italia a livello comunitario. Abbiamo parlato di motivazione intrinseca ed estrinseca appurando che spesso siamo noi stessi ad auto-sabotarci non credendo in noi stessi. In seguito ci siamo occupati delle normative che regolano il sistema del lavoro scegliendone una a ciascuno e ricercando le parti più salienti da trascrivere nella nostra ricerca in collaborazione. Nella giornata successiva ci siamo occupati di due concetti fondamentali cioè il monitoraggio e la valutazione, scoprendo cosa sono e le loro caratteristiche ma anche alcune differenze sostanziali. Abbiamo creato una simulazione di test di valutazione sia in itinere che finale e quindi di gradimento e parlato del lavoro di gruppo nel dettaglio accennando anche agli strumenti e le tecniche utili per svolgere un lavoro di gruppo. Poi è stato introdotto il concetto di relazione di aiuto che è nata dalla teoria della terapia centrata sul cliente di Roger e visto in quali ambiti viene utilizzata, ad esempio nel counseling, nella psicoterapia e nel lavoro sociale. Infine abbiamo visto com’è nato e cos’è il repertorio delle professioni concentrandoci su quelle della puglia. Nella fase di laboratorio invece abbiamo in primis aggiornato i nostri social secondo le nostre esperienze lavorative e professionali, abbiamo visto i vari comportamenti aggressivo, passivo e assertivo individuando attraverso un esercizio come riconoscerli. Abbiamo trascritto i nostri obiettivi, desideri, motivazioni e mancanze attraverso un percorso di crescita personale, fatto dei questionari per individuare il nostro profilo attitudinale e il questionario chiamato “io di fronte alle situazioni di lavoro” e abbiamo iniziato a scrivere questo Libricino.

Guadagno personale e professionale

Senza dubbio esco da questo corso migliorata sia a livello personale che professionale. Personale perchè ho scoperto le mie capacità ma soprattutto grazie alla professoressa e al sostegno dei miei colleghi ho alimentato la mia autostima ed ho iniziato a credere in me stessa e nelle mie risorse capendo che non sono poi così tanto da buttare come la mia famiglia mi ha sempre fatto credere, ovvio c’è sempre da migliorarsi ma le basi ci sono e sono stabili. Al livello professionale mi sono resa conto di dovermi valorizzare di più, che non ho un titolo di studio misero ma efficiente in quanto quello che ho appreso posso trasformarlo in competenze specifiche e professionalizzanti. Ho anche notato che lavorare mi ha fatto sviluppare delle caratteristiche trasversali molto utili in ogni ambito di vita e che prima non sapevo di aver acquisito. Ho messo nero su bianco le mie competenze, le mie conoscenze e le mie skill trasversali avendo così un chiaro quadro di chi è Marianna e cosa può offrire in ambito lavorativo e non.

Riflessioni

Ho imparato a fare delle ricerche accurate, a non essere superficiale ma a scavare e cercare anche il piccolo dettaglio utile per farmi spiccare nella folla in un determinato contesto, è stato interessante capire il sistema del lavoro in Italia e in Puglia come sia indietro ma comunque abbia voglia di migliorarsi e aggiornarsi. Con la teoria abbiamo toccato vari argomenti tutti molto interessanti che mi hanno arricchita e se dovessi sceglierne uno risulterebbe molto difficile anche se i vari strumenti per gestire un gruppo sono stati davvero interessanti e sorprendenti perchè non potevo immaginare che dietro un gruppo ci fossero così tanti strumenti per poterlo far funzionare nel migliore dei modi. Mentre a livello di laboratorio i vari questionari, i test,  il mettere a nudo i nostri desideri ecc sono stati non solo divertenti ma anche fruttuosi perchè ho scoperto aspetti di me che non conoscevo e mi sono data delle linee guida per il futuro.

Ringraziamenti

Vorrei ringraziare in primis Giuseppe che mi ha permesso di conoscere la Woom e quindi di intraprendere questo corso, poi la gentilissima consulente della Woom che mi ha aiutata nella scelta del suddetto. Continuo con il ringraziare le professoresse Rossella e Rosanna con cui ho continuato ad instaurare il rapporto nonostante la fine della didattica in loco. Ringrazio la prof. Cimmarrusti per aver creduto in me e avermi fatto scoprire quanto valgo. Infine ringrazio Margaret, Michele e Mario per avermi sopportata e supportata durante questo cammino di scoperta e apprendimento. Vorrei anche ringraziare chi crede in me e chi in futuro lo farà sperando di realizzarmi.