Oggi STATISTICA (aprite il libro alla pag.382)
La statistica è la parte della matematica che si occupa di studiare i fenomeni RACCOGLIENDO E ANALIZZANDO UNA GRANDE QUANTITA ‘DI DATI.
La STATISTICA si occupa dello studio
dei FENOMENI COLLETTIVI.
Ma ecco che ce ne parla il Prof. dei Prof.
Un fenomeno collettivo è quindi un insieme di
fenomeni singoli, tutti dello stesso tipo.
L’altezza di un alunno in una classe è un FENOMENO SINGOLO (si parla di unita ‘statistica). L’altezza di TUTTI gli alunni è un FENOMENO COLLETTIVO (si parla di Popolazione statistica).
Per svolgere un’indagine statistica è necessario:
- RACCOGLIERE I DATI IN MODO CORRETTO, AD ESEMPIO ATTRAVERSO UN QUESTIONARIO
- ELABORARE I DATI , cioè:
- – RAPPRESENTARLI
- – ANALIZZARLI
- – INTERPRETARLI
Ma la Statistica è importante?
Il termine “statistica” ricorda la sua definizione storica di “scienza per governare”, “scienza dello Stato”, perché i dati e le informazioni che vengono trasmessi attraverso la statistica offrono il quadro della situazione ed in particolare della società e dello Stato nel quale noi viviamo.
Vediamo la testimonianza dell’attore Massimo Ghini, in occasione della prima Giornata mondiale della statistica, celebrata il 20 ottobre 2010
Cosa studiare?
Sia che sì tratti di un singolo fenomeno o collettivo, vogliamo SCEGLIERE LO Scopo della ricerca, il carattere che vogliamo studiare.
Si parla di VARIABILE STATISTICA.
Una variabile statistica può essere:
-qualitativa: è espressa da una qualità , come sesso, colore, tipo di scuola frequentata ….
–quantitativa: è espressa da unnumero, come peso, età, reddito …
Ad esempio se faccio un’indagine sui mesi di nascita degli alunni in una classe, la Variabile Statistica = mese di nascita è una variabile QUALITATIVA.
La frequenza relativa si può esprimere anche sotto forma di percentuale, detta PERCENTUALE DI acquisizione.
Ad esempio se faccio un’indagine statistica sui gusti preferiti del gelato in una classe di 20 alunni e risulta che a 2 ragazzi su 20 piace il pistacchio, la frequenza relativa sarà
2/20 = 1/10 = 0,1 = 10% ( basta moltiplicare 0,1 x 100 )
Ricorda sempre che la somma delle frequenze assolute deve essere uguale al numero degli intervistati.
frequenza relativa% = frequenza assoluta / frequenza totale x100
Scommetto che state dicendo:
“I numeri, non li sopporto più, la matematica mi perseguita”.
Ma allora, fermiamoci un attimo
e ascoltiamo i NUMERI di Jovanotti !!!
MA COME SI RAPPRESENTANO I DATI?
Le INFORMAZIONI che derivano da una raccolta di dati sono più evidenti se sono presenti attraverso TABELLE e GRAFICI.
I GRAFICI possono essere di diverso tipo:
- DIAGRAMMI CARTESIANI
- Istogrammi
- ideogrammi
- DIAGRAMMI A TORTA
INDICI DI POSIZIONE.
Per rendere i dati di un’indagine statistica più comprensibile, spesso si tratta di strumenti che sintetizzano i risultati, cioè la MODA, la MEDIANA, e la MEDIA ARITMETICA.
Vediamo insieme questo divertentissimo fumetto.
Capito tutto, vero?
LA MODA è il dato che si presenta con maggiore frequenza.
LA MEDIANA è uguale
– al valore centrale dei dati , se il loro numero è dispari
– alla semisomma della coppia centrale dei dati , se il loro numero è pari.
LA MEDIA ARITMETICA è il quoziente tra la somma dei dati e il loro numero.
Ma la Statistica si può cantare?
Sembrerebbe di si.
Ma soprattutto bisogna studiarla. E ‘quello che ci dice Bob Messini. Ascoltiamo l’esibizione dal vivo dell’artista alla ventottesima edizione del Festival di Macerata.
STATISTICA? NESSUN PROBLEMA!
QUIZ A TEMPO SUGLI ELEMENTI DI STATISTICA
ELEMENTI DI STATISTICA (apri il LINK)
Published: May 22, 2020
Latest Revision: May 22, 2020
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