Indice
-Introduzione
La professione del gruista
-Le mansioni
-La patente
Le gru portainer
-La gru portainer meccanica
-Conclusione
-Glossario tecnico
Introduzione
Mi chiamo Antonino De Vita, come argomento per il mio progetto di lavoro ho scelto la professione del Gruista e il Gru portainer, poichè fin da piccolo, grazie al lavoro di mio papà come camionista, ho riscontrato esperienze lavorative nei pressi del porto.
Con il passare del tempo ho iniziato ad evidenziare maggiore interesse nei riguardi della professione del gruista; poichè le gru mi hanno sempre affascinato. Mostrando questo interesse, ho deciso di approfondire questi argomenti, alla fine di scoprire la gru portainer ambito lavorativo ed economico.
La professione del gruista
Il Gruista opera su mezzi meccanici per la movimentazione di merci e container. In ambito portuale manovra diverse tipologie di gru: per movimentazione container, merci in colli, spostamenti dalla nave a banchina e piazzale (viceversa).
Inoltre svolge attività di carico o scarico dei materiali su nastri trasportatori, camion, vagoni ferroviari ed aree di sosta.
La movimentazione richiede l’uso di elevatori di diverso tipo a seconda delle caratteristiche del carico: benne per il carbone o per le rinfuse bianche, polpi per rottame metallico e ganci per la movimentazione di componenti imbragati.
In ambito portuale, il gruista movimenta merci containerizzate usufruendo di elevatori, quali: Carrello laterale (caricatore laterale), Impilatore (reach stacker), Gru a portale (transtainer), Gru di banchina (gru a cavalletto) e Gru portainer (cd. ” Paceco “). Per determinati di alcune tipologie di gru, sono previsti specifici percorsi formativi aziendali.
Il gruista è un avanzamento della figura dell’operatore polivalente portuale di cui ricopre, all’occorrenza, le mansioni usate. A seconda dei casi, la gru è occupata dalla manutenzione e dalle attrezzature della gru.
questa è una intervista fatta e una gruista del porto Il PSA di Genova Pra ‘dove spiega le sue principali mansioni e come svolgerle.
Le mansioni
Il gruista si occupa di caricare, scaricare e trasportare carichi pesanti di vario tipo, attraverso movimenti verticali o orizzontali per superare ostacoli e dislivelli. Prima del cambio merce con la gru, deve svilupparsi un esame preliminare sul piano di appoggio, al fine di valutarne: la conformità e la composizione del terreno; la presenza di altri macchinari o elementi dall’area di lavoro che limitano e compromettono le efficacia dell’attrezzatura; verifica la documentazione necessaria e quindi posiziona la gru.
La sicurezza è fondamentale poiché l’assenza di quest’ultima potrebbe recare gravi danni ad attrezzature e lavoratori.
Il gruista deve sempre controllare che i carichi non superino il peso massimo consentito, che siano conservati accuratamente, che le funi ed i materiali siano fissati saldamente sulla gru.
Il lavoro si svolge principalmente all’interno dell’abitacolo (chiamato normalmente “cabina della gru”), dove sono presenti i comandi per azionare il mezzo.
Durante la manovrabilità della gru, il gruista deve essere abilitato nella collaborazione con gli altri lavoratori, attivi nel cantiere, ed essere capace nella comunicazione con gli operatori a terra; usare i segni convenzionati, i segnali acustici oppure attraverso la comunicazione via radio.
Inoltre si occupa della manutenzione della gru e delle riparazioni.
La patente
L’obbligo del Patentino (Abilitazione specifica per la Conduzione delle Attrezzature) è stato inserito dall’Accordo Stato Regioni del 22/02/2012 ed è in vigore dal 12/03/2013.
Per il conseguimento della patente è necessario la frequentazione di un corso e di sottoporsi a test: alcolemico e di stupefacenti.
La spesa è a carico del direttore, il quale ha l’obbligo di far effettuare gli esami; nel caso di lavoratore autonomo, la spesa sanitaria è carico di quest ultimo.
Ogni persona che consegue il Patentino, ogni 5 anni ha l’obbligo di rinnovo.
Il rilascio dei brevetti gru é di competenza degli Enti Accreditati ai fini del rilascio delle Abilitazioni Specifiche per Conduzione delle Attrezzature di Lavoro.
Generalmente si identificheranno i rischi nell’uso delle attrezzature, gli acquisti per non incorrere in incidenti lavorativi.
Ha particolare rilievo anche la conoscenza dell’attrezzatura, del suo utilizzo in sicurezza e della cura da destinare alle stesse, al fine di garantire alti livelli di efficacia efficienza. Una parte di estremo interesse invece riguarda gli operatori: dove vengono trasmessi concetti circa l’idoneità degli operatori sia in termini di requisiti fisici che di natura psico-caratteriale. Sempre in questa fase si affronterà il tema della responsabilità, delle norme, delle procedure da rispettare e di tutti i requisiti necessari alla fine di evitare rischi e danni durante gli interventi delle attrezzature. Un’altra sezione riguarda le tecniche di utilizzo dell’attrezzatura, dalle verifiche iniziali a quelle finali, fino alla fase di parcheggio del mezzo a lavoro ultimato.
I Patentini Gru per Gruisti valgono anche all’Estero, essendo
la normativa italiana sulla sicurezza dei lavoratori figlia della direttiva comunitaria che pretende la massima garanzia di tutela dell’incolumità fisica dei lavoratori stessi. Per i Paesi europei, oltre all’Italia, i brevetti rilasciati valgono allo stesso modo di quei Paesi in cui viene esibito, anche se qualche stato membro integra la formazione con le linee nazionali interne. In altri paesi invece, come quelli extra comunitari, il riconoscimento non avviene sempre in modo diretto: si partecipano a corsi strutturati secondo le precise regole di questi paesi.
La Gru Portainer
La prima banchina gru a portale contenitore è stato sviluppato nel 1959 da Paceco Corporation. Il nome di Paceco per la loro linea di gru banchina, “Portainer”, da allora è diventato una sorta di marchio di fabbrica generico, usato per riferirsi a qualsiasi gru a cavalletto contenitore banchina.
Le opere di costruzione in seguito sono apparse in Grecia, dove sono stati alimentati da uomini o animali, e fabbricati per la costruzione di edifici. I più grandi sono stati usati nell’Impero Romano, usando gli umani, usando il sollevamento di pesi più pesanti. Nel Medioevo, gru portuali sono state introdotte per le navi di carico e scarico e assistono con la loro costruzione – alcuni sono stati organizzati in torri di pietra per resistenza e stabilità.
Per molti secoli, il potere è stato fornito dallo sforzo fisico di uomini o animali, anche se paranchi a mulini ad acqua e mulini a vento potrebbero essere guidati dalla forza naturale imbrigliata. Il primo meccanico di potenza è fornito da motori a vapore, la prima gru a vapore viene fornito nel XIII / XIV secolo, con molte rimanendo in uso anche nel tardo XX secolo.
Le Gru moderne a motore a combustione interna o motori elettrici e idraulici sono sistemi per fornire una maggiore capacità di sollevamento più di quanto fosse possibile in precedenza, anche se le gru manuali sono ancora fornite in cui la fornitura di energia sarebbe antieconomica.
sistema di movimentazione laterale
Una combinazione di due serie di ruote tipicamente dieci sopra binari ferroviari. Il movimento laterale è controllato da una cabina lungo la ruota lato terra. Durante qualsiasi movimento laterale, luci e sirene sono fornite per garantire la sicurezza del funzionamento equipaggiamento adiacente alla gru. Le ruote sono montate sul fondo del sistema telaio verticale.
telaio verticale e bretelle:
Un sistema strutturato creato da travi assemblati per sostenere il braccio, cabina, macchine operatrici e carico sollevato. Essi rappresentano segnaletica registrata, restrizioni, i requisiti e gli identificatori.
braccio della gru:
Una trave orizzontale che corre trasversalmente all’ancoraggio. Si estende dal lato terra delle ruote lato ferrovia una lunghezza sopra il bordo della banchina. La durata della riva si basa sulla dimensione della nave che è possibile caricare / scaricare con successo. ha la capacità di essere sollevato a fini di stoccaggio.
Gancio:
Dispositivo che si muove verticalmente per sollevare e caricare inferiore e orizzontalmente lungo la lunghezza del braccio. Per le gru per container, uno Spreaders è attaccato lungo i cavi per estendersi sul contenitore e bloccarlo saldamente in posizione e durante il movimento.
Cabina di funzionamento :
L’installazione incamiciata con vetro pavimenti pannelli per operatore per il trasporto viene spostato. Ascensori che si trovano lungo elementi di telaio verticali vengono usati per ottenere equipaggiamento su e giù dalla cabina.
Dispositivi di archiviazione:
Per le opzioni di stoccaggio temporaneo tra le operazioni della nave, un perno in acciaio viene inserito nel braccio di ancoraggio sceso da ciascuna ruota insieme ad un gruppo perno stivaggio. Questa configurazione è progettata per impedire il movimento laterale lungo le rotaie. Durante gli uragani e altre emergenze chiuse. Due bracci angolati sono ancorati ad ogni estremità di ogni set di ruote. Questa configurazione è selezionata come movimento longitudinale lungo come rotazione, così come il ribaltamento della gru è una causa di elevazione da venti ad alta velocità.
La navata-banchina e la gru a portale sono spesso usati in coppie o gruppi di gru fino a minimizzare il tempo necessario per caricare e scaricare le navi. Come contenitori dimensioni delle navi e larghezze sono aumentati in tutto il XX secolo, la navata-banchina gru un portale e la collaborazione della nave-banchina gru un portale è diventato più unica per caricare efficacemente e scaricare navi, massimizzare la redditività e minimizzare il tempo in porta.
Un esempio sono i sistemi nei quali gli ancoraggi sono specializzati sono presenti che possono ospitare una navata alla volta con gru navata e terra su un portale su entrambi i lati della navata. Questo permette più gru e il doppio dello spazio di lavoro sotto la gru da utilizzare per il trasporto di merci via dock.
Conclusione
Al termine di questo argomento ho potuto ampliare le mie conoscenze in questo campo,prendendo visione per le modalità per accedervi e le possibilità di lavoro.
In quanto gia interessato all’argomento,un domani mi piacerebbe intraprendere questa attività al fine di arricchire le mie competenze manuali,relazionali,organizzative e produttive.
Tutta via è da considerare il mancato svolgimento dello stage,poichè avrebbe sicuramente reso più significativa la mia formazione.
Glossario tecnico
Il collo: è un imballaggio che contiene merce. Il trasporto in colli è un trasporto di merci contenuto in idonei imballaggi; i colli dunque sono imballati con all’interno dei propri contenuti di merci.
funi: Corpo flessibile, di forma cilindrica estesa in lunghezza, composto da un insieme di fili di deformata forma e materiale, variamente avvolto o intrecciato tra loro in maniera da modulare un tutto unico e compatto, resistente alla trazione; è in genere sinon. di corda, di cui non ha però gli usi estens., e indica in genere corde di una certa grossezza, sia metalliche.
Banchina: Opera portuale fornita di particolari attrezzature, per rendere possibile alle navi di accostarsi e operazioni di carico e scarico.
Trave: Per trave si intende un elemento strutturale con una dimensione predominante, atto a trasferire una sollecitazione tendenzialmente trasversale al proprio asse geometrico lungo tale asse, dalle sezioni investite dal carico fino ai vincoli, che assicura l’equilibrio esterno della trave assicurandola al contesto circostante .
Stoccaggio: L’operazione di immagazzinare e conservare in un deposito, o in recipienti di deposito, merci, materie prime, semilavorato o finito, nella quantità sufficiente per l’immissione periodica al consumo.
Spreaders: Attrezzatura posta al termine del braccio di una gru per agganciare i contenitori mediante twistlock.
Docking station Tramite: Docking è una tecnica di preparazione degli ordini da parte delle merci e delle spedizioni in modo da evitare lo stoccaggio e migliorare la velocità di consegna al cliente finale.
Published: May 18, 2020
Latest Revision: May 18, 2020
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