Chi è Gesù?

Gesù è un personaggio storico vissuto in Palestina dall’ anno 0

all’anno 33 d.CC da Maria e Giuseppe, i suoi genitori.

Appena fu nato gli fu dato la caccia dal re Erode perchè tre re magi gli annunciano un nuovo re che stava per nascere e lui, preso dall’invidia ordinò di uccidere tutti i bambini con età inferiore ai 2 anni.

Maria e Giuseppe furono avvisati dall’angelo Gabriele e perciò si rifugiarono in Egitto.

Gesù fece una vita normale ma raggiunta l’età dei 30 anni iniziò a chiamarsi il figlio di Dio e a predicare in tutta la Palestina.

Gesù è un personaggio storico?

Si, Gesù è un personaggio storico perché è il fondatore della religione cristiana ed è ricordato per le sue straordinarie doti per la celebrazione come i miracoli.

Gesù ha compiuto numerosi miracoli i più famosi sono la moltiplicazione dei pani e dei pesci e la trasformazione dell’acqua in vino.

È considerato il Messia ovvero colui che è sceso in terra per la nostra salvezza ed è morto.

Plinio il Giovane (avvocato, scrittore, magistrato romano) scrisse una lettera a Traiano sul modo di comportarsi nei confronti dei cristiani.

Giuseppe Flavio (scrittore, politico, storico e militare romano), nella sua opera Antichità parla dell’esistenza e della morte di Cristo.

Corano è il testo sacro dei musulmani dove vengono raccontati alcuni episodi della vita di Gesù.

I documenti cristiani invece sono i Vangeli scritti da Matteo, Marco, Luca e Giovanni.

La vita in Palestina ai tempi di Gesù.

Al tempo di Gesù la Palestina era occupata dai romani i quali obbligavano gli ebrei a riscuotere le tasse e se essi non facessero lo stesso gli occhi sottratto qualcosa e i romani imposero agli ebrei di venerare l’imperatore come un dio e se non lo facevano.

la classe sociale era disposto in questo modo:

Al vertice si trova la corte reale, dopo questa collocavano i rappresentanti della classe ricca, più in basso la classe media e infine i poveri (gruppo più consistente)