Il Barocco e il Classicismo

Il Barocco.

Il Barocco è un periodo che va dal 1600 al 1750. Serviva per stupire meravigliare. I compositori più famosi sono: Vivaldi, Bach, Handel e Monteverdi. Monteverdi scrisse il primo melodramma a casa del conte de’Bardi.

Il teatro pubblico.

Nel 1637, a Venezia, nasce il primo teatro a pagamento (San Cassiano). Era aperto a tutti e non solo la nobiltà.

Il melodramma e l’oratorio.

Il melodramma è uno spettacolo teatrale in cui è descritta la scenica, di argomento storico o mitologico, è espressa con la musica e il canto. L’oratorio, un melodramma sacro senza costumi e scenografie (per non distrarre i fedeli dalla messa) le cui storie sono tratte dalla Bibbia.

La sonata

La sonata si presenta in due forme: la sonata a tre, cioè per tre strumenti con la funzione di accompagnamento e la sonata solistica, in realtà affidata a 2 strumenti: uno con la funzione di solista e l’altro che segue la parte grave di basso continuo.

Il concerto.

Il concerto è il genere musicale che si definisce in questo periodo e si afferma in tre forme differenti: concerto grosso, concerto solistico e concerto di gruppo.

Il balletto e la suite.

Nelle corti barocche nasce il balletto. Dal balletto, poi, nasce la suite, una composizione costituita da una successione di brani basati su ritmi di danza, di origine popolare.

Gian Lorenzo Bernini,  Apollo e Dafne , 1622-1625, marmo, h cm 243. Roma, Galleria Borghese.

Ecco qui un breve video che spiega il Classicismo.

La sinfonia.

Nasce lo stile sinfonico, espressione che deriva dal greco che significa “suonare insieme”; è una composizione per orchestra in quattro movimenti.

Il concerto

Nel Classicismo predomina il concerto solistico, una composizione quasi sempre in tre movimenti, in cui l’orchestra, il “tutti”, si contrappone un unico strumento, il “solo”, in prevalenza il pianoforte.

La musica da camera.

La musica da camera è dichiarata con i concerti nelle residenze private, dove si eseguono sonate, trii e quartetti. Si è la sonata classica; è composto da tre o quattro movimenti, di cui il primo è scritto in forma sonata.

Ingres, Madame Moitessier, 1856.

Olio su tela, 120×92 cm. Londra, National Gallery.