Gesù è un personaggio storico?
by Sossella Ilaria
Artwork: Agata Rugiero, Andrea Berlin, Assunta Cretella, Matilde Peronato e Ilaria Sossella
- Joined May 2020
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?Chi è Gesù?
È la figura centrale del cristianesimo, la sua esistenza è stata testimoniata dai rappresentati del tempo che hanno dimostrato l’esistenza storica di Gesù di Nazareth, un uomo condannato in croce nella Palestina.
È nato a Betlemme il 25 Dicembre in una grotta con un bue e l’asinello.
Nacque proprio lì perché i suoi genitori( Giuseppe e Maria) erano in viaggio e gli alberghi erano tutti occupati.
Dopo essere nato, ricevette una visita dai 3 re Magi che arrivarono alla grotta grazie ad una stella cometa che gli indicò la direzione.I 3 portarono al bambinello olio , incenso e mirra.
By Andrea Berlin
?Gesù è un personaggio storico?
L’esistenza storica di Gesù viene confermata con dei documenti Cristiani e non Cristiane ma erano principalmente Pagane, Romane e Ebraiche.
I loro manoscritti hanno dimostrato l’esistenza storica di Gesù di Nazareth, un galileo condannato al supplizio della croce, nella lontana Palestina.
By Agata Rugiero
La vita in Palestina ai tempi di Gesù
La Palestina era parte dell’impero Augusto, dal momento della sua nascita tra il VI-IV secolo a.C. La Giudea era governata da un procuratore romano, Ponzio Pilato. A questo dovevano fare riferimento i re Giudei che, per tenere il potere dovevano seguire le direttive di Roma. Quando nacque Gesù il potere era di Erode. Alla sua morte il regno venne diviso in tre parti, ovvero nei suoi figli: Erode Antipa, Archelao ed Erode Filippo.
By Assunta Cretella
La società ai tempi di Gesù era piramidale
La più importante era la corte reale, con palazzi e servi.
Dopo seguivano i rappresentanti della classe ricca, erano i proprietari, i grandi commercianti e gli esattori delle tasse. Dopo c’era la nobiltà sacerdotale, ovvero il sommo sacerdote e sacerdoti della sua famiglia. Sotto c’era la classe media, cioè i piccoli commercianti, artigiani con la loro piccola bottega, agricoli, pescatori e la minoranza dei sacerdoti. Infine c’erano i poveri. Erano lavoratori senza un lavoro stabile, e speravano di trovare padroni per un lavoro anche faticoso.
By Assunta Cretella
Sadducei
Sono i gradi più alti della classe sacerdotale, le benestante e nobile. Venivano compromessi con i romani, per tenere il loro potere. Inoltre non credevano alla resurrezione dei morti.
Farisei
Farisei significa separati. Questo gruppo si caratterizza soprattutto per i tre precetti della Torah: l’osservanza del sabato, la legge della purità (persone, cose…), la decima, ovvero un decimo dei guadagni ai poveri. Erano stimati per il popolo che li considerava maestri e modelli di religiosità, e inoltre credevano nella vita dopo la morte.
By Assunta Cretella
Scribi
Erano gli specialisti della Torah, dottori o teologi. Non avevano un gruppo preciso politico o religioso; facevano anche parte dei sadducei o dei farisei.
Sacerdoti
In Israele il sacerdozio costituisce un’istituzione permanente di uomini dedicati al servizio di YHWH.
i sacerdoti erano tali in quanto discendenti di Aronne ed erano i soli che potevano officiare al
Tempio; fra questi il Sommo Sacerdote rappresentava la linea primogenita.
Solo il Sommo
Sacerdote poteva entrare nel luogo Santissimo nel giorno delle espiazioni. Divisi in gruppi, servivano nel
Tempio per una settimana l’anno e durante le feste annuali.
By Ilaria Sossella
Esseni
Gli appartenenti a questo gruppo costituivano la setta dei “puri”. Avevano abbandonato Gerusalemme
e il Tempio, contaminati da comportamenti che loro giudicavano impuri, e si erano rifugiati nel deserto
di Giuda, a ovest del Mar Morto, dove vivevano in povertà e in comunità, con uno stile di vita ascetico,
attendendo il Messia e osservando scrupolosamente la Legge.
Zeloti
Membri di una fazione politica fortemente antiromana. Loro obiettivo era la cacciata degli invasori
romani e la costruzione del regno di Dio sulla terra, attraverso una rivoluzione violenta.
By Ilaria Sossella
Samaritani
Erano gli abitanti della Samaria; essi ritenevano che il Monte Garizim e non il Tempio di Gerusalemme,
fosse il luogo prescelto da Dio per i sacrifici. Riconoscevano come sacri solo i primi 5 libri della Bibbia e
attendevano la venuta del nuovo Mosè.
By Ilaria Sossella
Il tempio di Gerusalemme
Il Tempio era il segno della presenza di Dio in mezzo agli uomini. Il primo Tempio fu fatto costruire da
Salomone, durante il periodo monarchico nel X sec. a.C. Distrutto dal babilonese Nabucodonosor, il
conquistatore di Gerusalemme, fu nuovamente ricostruito dopo l’esilio. Raggiunse una magnificenza senza
pari sotto Erode il Grande (ai tempi di Gesù) e venne definitivamente distrutto dai Romani nel 70 d.C.
By Ilaria Sossella
La sinagoga
Durante l’esilio a Babilonia gli Ebrei, “orfani” del
Tempio, iniziarono a radunarsi nelle sinagoghe,
luoghi di culto e di preghiera.
Ancora oggi gli Ebrei si
radunano nelle sinagoghe.
By Ilaria Sossella
LA PALESTINA AL TEMPO DI GESÙ’
La Palestina è una delle regioni del Medio Oriente. È divisa in tutta la sua lunghezza da una valle profonda,
larga da 2 a più di 20 chilometri: è la più profonda depressione della terra e ha il punto più basso nel fondale
del Mar Morto che arriva a sfiorare la profondità di 800 metri sotto il livello del mare.
By Ilaria Sossella
IL FIUME GIORDANO
All’interno di questa enorme gola scorre il fiume Giordano che attraversa la regione in tutta la sua
lunghezza: si getta prima nel lago di Tiberiade o Mar di Galilea, le cui acque sono ricche di pesci, e poi
riprende la sua corsa fino a sfociare nel Mar Morto.
By Ilaria Sossella
IL MAR MORTO
La superficie delle acque del Mar Morto è a 395 m sul livello del mare. Lungo le rive ci sono grotte naturali servite per far nascondere i briganti oppure per difendersi. Nella grotta Qumran, sono stati trovati nel 1947 manoscritti più antichi della Bibbia.
By Cretella Assunta
GALILEA, SAMARIA E GIUDEA
La Palestina è divisa in tre regioni:
-La Galilea è la più fertile; è ricca di vie di comunicazione e fu il centro dell’attività di Gesù.
-La Samaria è vasta e montuosa; è priva d’acqua, ma ha tanti Pascoli.
-La Giudea è montagnosa e arida; ci sono il deserto di Giuda, Neghev e le rive del Mar Morto. La pastorizia è la più pratica, ma nelle oasi di Gerico si coltiva vite e olive.
By Cretella Assunta
LA TRANSGIORDANIA
Si trova a est del fiume Giordano. All’epoca si coltivava frumento.
By Cretella Assunta
LE CITTÀ PRINCIPALI
La città più importante è Gerusalemme, ed è situata nella Giudea. Tra le mura nasce il Tempio. Per i Samaritani il centro più importante era la Samaria. Tra le città importanti al tempo di Gesù erano Gerico, Betlemme, Emmaus e Betania in Giudea; Tiberiade, Cafarnao, Nazaret e Cana in Galilea.
By Assunta Cretella
Published: May 11, 2020
Latest Revision: May 11, 2020
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