I viaggi di Ulisse raccontati dalla ID

Dopo aver lasciato l’isola delle Sirene, Ulisse e i suoi uomini si trovano di fronte a nuvole di vapore. Ulisse deve scegliere tra due pericoli – così disse l’incantatrice Circe. La prima è una scogliera verticale, dove c’è una grotta buia. È la casa di Scilla, un orribile mostro con sei lunghi colli. Alla fine di ogni collo, ogni testa si abbassa per mangiare una vittima.

L’altra scogliera è più bassa, ma ancora più pericolosa. Lì vive il temibile Cariddi che succhia e poi vomita l’acqua tre volte al giorno. Sebbene Scilla debba mangiare sei marinai per dar da mangiare alle sue sei teste, Ulisse pensa che sia meglio andare dalla sua parte piuttosto che dall’altra.

Non disse nulla di Scilla all’equipaggio perché non voleva che i suoi uomini si facessero prendere dal panico e si nascondessero.

Quindi continuano dritto. Gli uomini non guardano nemmeno verso Scilla; ma le sei teste vengono lanciate in avanti e afferrano sei dei migliori marinai. Chiedono aiuto ad Ulisse, ma i lunghi colli gettano gli uomini nella grotta dove Scilla la divora.