LA BIBBIA

La bibbia non è solo il libro più tradotto, venduto al mondo e il punto di riferimento dei cristiani ma anche un testo che ha cambiato la cultura occidentale; nella Bibbia Dio comunica con gli uomini attraverso prima le vicende del popolo d’Israele e poi attraverso il messaggio di Gesù di Nazareth.

TANTI GENERI LETTERARI:

STORIE, LETTERE, POESIE, PROVERBI 

La Bibbia ebraica e quella cristiana condividono la storia dell’alleanza tra Dio e il popolo di Israele. In aggiunta la Bibbia  cristiana presenta la nuova Alleanza in Gesù di Nazareth. 

Il genere letterario maggiormente utilizzato è quello storico ma non è l’unico, perchè sono presenti altri https://www.slideserve.com/tiva/la-bibbia

UN LIBRO DI LIBRI

La parola Bibbia deriva dal greco “tà Biblia” che significa “i libri”. Nella Bibbia ci sono vari testi che appartengono a epoche, autori e generi letterali diversi. Il numero di testi cambia a seconda che si parli della Bibbia ebraica o di quella cristiana.

La Bibbia, inoltre, viene considerata come Libro Sacro per eccellenza. Questo testo può essere accostato come un documento culturale e non solo religioso. Però le due modalità non sono in contrasto tra loro ma sono utili alla comprensione del testo.

LA BIBBIA DEGLI EBREI 

La Bibbia che oggi usano gli ebrei è composta da tre parti: la Legge, i Profeti e gli Scritti. 

La prima parte è composta dai primi cinque libri: la Genesi, l’Esodo, il Levitico, i Numeri e il Deuteronomio. Gli ebrei ritengono che sia la parte più importante perchè narra la  rivelazione fatta a Mosè.

I Profeti si suddividono in Profeti Anteriori e Profeti Posteriori.

Gli Scritti raggruppano tutti gli altri libri come i Salmi e le due Cronache.

In totale questi libri sono 39 e rappresentano il Testamento, termine traducibile dall’ebraico in “Alleanza”. La Bibbia è il racconto dell’Alleanza del popolo Ebraico con Dio.

L’ANTICO TESTAMENTO CRISTIANO

Capire la Bibbia

Per capire la Bibbia bisogna sapere che è stata scritta in lingue e culture diverse dalla nostra.

Bisogna ricordare che questi testi parlano di cose diverse tra loro:

• Parola di Dio;
• Uomini che hanno scritto in epoche e culture precise;
• Espressioni di fede di una comunità credente.

Inoltre bisogna sapere che per molti anni gli studiosi della Bibbia la hanno tradotta in molte lingue per farci capire e studiare le “avventure” di Dio e tutto ciò che lo accompagna.

Per non banalizzare questi testi è indispensabile:

• Conoscere il senso della parola chiave (indispensabile per capire il racconto);
• Conoscere i personaggi più importanti dei racconti della Bibbia;(https://it.wikiquote.org/wiki/Categoria:Personaggi_biblici)
• Conoscere le cose più interessanti;
• Conoscere la figura di Dio.

Per affrontare semplicemente la Bibbia si può seguire questo metodo:

• Leggere il testo e utilizzando anche i brani che vengono prima e dopo capire cosa dice;
• Utilizzare le spiegazioni per capire cosa significano i segni e chi sono i personaggi;
• Sapere il genere con cui è stato scritto in modo tale da capire cosa vuole dire chi la ha scritta;
• Infine bisogna chiedersi queste due cose:
  Cosa vuole dirmi Dio?
  Cosa mi chiede di fare?

Per i Cristiani l’interpretazione giusta della Bibbia è ottenuta leggendola con fede.

I generi della Bibbia

La Bibbia è stata scritta con vari metodi di cui adesso vi parleremo:

Il Canone Cristiano

Il canone è un insieme di libri.

La Bibbia ha il Canone del Nuovo Testamento che è stato creato dalle prime comunità cristiane di lingua greca. Era formato da 46 libri in greco e veniva chiamato “Canone Alessandrino”.

Tempo dopo vennero fissate delle regole per distinguere i libri scritti su ispirazione di Dio e i libri scritti su idea di un uomo.

Nel terzo secolo fu accettato dai Cardinali della Chiesa a Cartagine, sotto queste regole, i libri del Nuovo Testamento.

Questo nuovo canone deve rispettare le seguenti leggi:

• Deve essere scritto sulla vera testimonianza degli apostoli;
• Deve avere un senso nella nostra religione;
• Deve scrivere della fede in Dio.

Questi canoni rimasero così finché Martin Lutero(https://it.wikipedia.org/wiki/Martin_Lutero) disse che nell’Antico Testamento non dovevano più esserci i libri Deuterocanonici nel Nuovo Testamento dovevano essere aggiunte delle lettere e l’Apocalisse.

Dopo queste modifiche l’insieme dei Cardinali a Trento decise che questo era il nuovo Canone della Bibbia Cattolica formato da 46 Libri nell’Antico Testamento e 27 nel Nuovo Testamento.