emma e il buio oltre il muro

vi è mai capitato di avere il presentimento che qualcosa di orribile stesse per accadere? io si. Mi chiamo Emma e oggi ho 17 anni ed è il 1947, ma la storia che vi sto per raccontare risale a qualche anno fa. tutto cominciò quell’estate del 1939, le vacanze estive erano appena iniziate, ma io non facevo altro che pensare alla scuola, perchè durante gli ultimi mesi le maestre si comportavano in modo strano con la mia migliore amica Susanna, ma non capivo perchè,  fino a quando Susanna mi ha spiegato tutto… Mi disse che lei era ebrea e che  Hitler stava vietando tutto agli ebrei e che quella sarebbe stata l’ultima volta che l’avessi vista. In quel momento mi chiesi mille cose, come perchè Hitler aveva fatto questo? Perchè ci sta separando? Sapete io e Susanna siamo amiche dalla materna quindi siamo sorelle praticamente. Ci siamo messe a piangere, erano lacrime di tristezza, ma anche di Rabbia verso Hitler.

il giorno dopo erano iniziate le vacanze ma io rimasi a letto tutto il giorno pensando a Susanna.

i giorni passarono e non facevo nient’altro che pensare a lei, dove sarebbe andata? cosa le avrebbero fatto? un giorno ero a casa da sola perchè i miei erano a lavoro, lavoravano in un piccolo negozio di alimentari nel centro di Varsavia, città in cui vivo, comunque ero immersa nei miei pensieri per Susanna quando a un certo punto bussarono alla porta di casa mia, chiesi chi era e mi chiesero di aprire la porta perchè erano dei soldati e mi dovevano parlare. Aprì immediatamente la porta e vidi due soldati con la faccia abbastanza sporca che appena mi videro si tolsero il cappello e mi dissero con  voce rauca:

” scusaci possiamo entrare e sederci un’attimo insieme a te?”

“certo” risposi.