Cosa sono i social network? A cosa servono i social network? Come si usano i social network? Rispondere a queste tre semplici domande potrebbe essere alquanto scontato per i più giovani. Per chi invece è un po’ più avanti con l’età, dare una risposta a queste tre comuni domande potrebbe non essere altrettanto facile. Ecco perché in questo breve articolo cercherò di chiarirti le idee su cosa sono, a cosa servono, nonché su come si usano i cosiddetti social network.
COSA SONO I SOCIAL NETWORK?
Un servizio di rete sociale, comunemente e impropriamente chiamato anche social network (si pronuncia sòcial nètuorc, dall’inglese social network service), è un servizio offerto mediante Internet, tipicamente fruibile in maniera del tutto gratuita tramite World Wide Web (si pronuncia uorld uàid ueb) o apposite applicazioni per dispositivi mobili, il cui unico scopo è quello di facilitare la gestione dei rapporti sociali consentendo la comunicazione e la condivisione di contenuti digitali attraverso semplici frasi scritte, link vari, brani musicali, immagini o anche video.
A COSA SERVONO I SOCIAL NETWORK?
I social network, nati alla fine degli anni novanta e divenuti molto più popolari nel decennio successivo, permettono agli utenti che li usano di creare un appropriato profilo utente, di organizzare una lista di persone con cui rimanere in contatto, di pubblicare un proprio flusso di aggiornamenti, e, volendo, di accedere anche a quello altrui. Bisogna comunque precisare che quest’ultimo aspetto dipende sia dal social network in questione, sia dalle opzioni di privacy che uno volutamente o meno decide di utilizzare.
COME SI USANO I SOCIAL NETWORK?
Prima di tutto diciamo che non esiste una regola ben precisa su come utilizzare i social network. Più che altro, infatti, dipende dal tipo di servizio che uno decide di utilizzare. In genere, comunque, per entrare a far parte di una rete sociale online occorre anzitutto costruire il proprio profilo personale partendo da informazioni alquanto basilari, come nome, cognome e indirizzo email privato, fino ad arrivare poi ai propri interessi e alle proprie passioni, alle esperienze di lavoro passate e alle relative referenze. A questo punto è quindi possibile invitare i propri amici a far parte della propria rete virtuale, i quali a loro volta possono incominciare a fare lo stesso, cosicché ci si trova ad allargare la cerchia di contatti con gli amici degli amici e così via idealmente fino a comprendere tutta la popolazione del mondo (a tal proposito esistono comunque dei ben precisati limiti).
Ad esempio, per poter usare Facebook (si pronuncia fèisbuc), cioè una delle più famose reti sociali esistenti, bisogna semplicemente condividere qualcosa, come una frase, un’immagine o un video, sulla quale poi gli altri possono esprimere o meno una propria opinione mediante i cosiddetti Mi piace (per avere un’idea su come creare un account e, in generale, su come si usa Facebook, ti consiglio in ogni caso di collegarti qui). Lo stesso discorso vale, grossomodo, anche con Twitter (si pronuncia tuìtter), altro social network molto famoso, fondatore dei cosiddetti hashtag (per avere maggiori informazioni su come utilizzare Twitter, ti consiglio comunque di collegarti qui).
Oltre a Facebook e a Twitter, esiste però anche il meno popolare Google+ (si pronuncia gùgol plas), dell’omonima casa Google, che in sostanza offre più o meno le stesse funzionalità di Facebook (per maggiori informazioni su come utilizzare Google+ potresti consultare questa pagina). Naturalmente, oltre a questi, esistono molti altri social network, come ad esempio Instagram, Pinterest, LinkedIn e Flickr, solo per citarne alcuni, nei quali, in ogni caso, le uniche parole d’ordine da seguire rimangono sempre e comunque la comunicazione, la condivisione e l’interazione con gli altri utenti.