Piazza del Duomo
Piazza del Duomo è la piazza principale di Milano, suo vero e
proprio centro geometrico e commerciale da oltre sette secoli. È
il centro vitale della città, punto d’incontro dei milanesi per
celebrare importanti eventi e, insieme alla adiacente Galleria
Vittorio Emanuele II, luogo iconico per eccellenza della
metropoli e meta di visitatori e turisti provenienti da tutto il
mondo.
Storia
La nascita della piazza si può in un certo senso far risalire a
Azzone Visconti, il quale, allo scopo di creare uno spazio utile
alle attività mercantili da affiancare alle nutrita serie di botteghe
che circondavano Santa Tecla, fece creare piazza dell’Arengo tra
le basiliche di Santa Maria Maggiore e Santa Tecla.
La demolizione della basilica di Santa Tecla
Nel 1458, in seguito ad una bolla papale dell’11 novembre,
Francesco Sforza e la Fabbrica del Duomo ottengono il
permesso per demolire la basilica di Santa Tecla.
Palazzo dell’Arengario
All’inizio del 2009 iniziò il cantiere che ha trasformato l’Arengario
nella nuova sede del Museo del Novecento su progetto degli
architetti Italo Rota e Fabio Fornasari.
Galleria Vittorio Emanuele II
La galleria Vittorio Emanuele II è una galleria commerciale di
Milano che, in forma di strada pedonale coperta, collega piazza
Duomo a piazza della Scala. Per la presenza di eleganti negozi e
locali, fin dalla sua inaugurazione fu sede di ritrovo della
borghesia milanese tanto da essere soprannominata il “Salotto
di Milano”
Museo del Novecento
Il Museo del Novecento di Milano è una esposizione permanente
di opere d’arte del XX secolo ospitata all’interno del Palazzo
dell’Arengario e dell’adiacente Palazzo Reale di Milano. Il
museo ha assorbito le collezioni del precedente Civico Museo
d’Arte Contemporanea (CIMAC) il quale era collocato presso il
secondo piano di Palazzo Reale e che venne chiuso nel 1998.
Palazzo Reale
Palazzo Reale di Milano (già Palazzo del Broletto Vecchio) è stato
per molti secoli sede del governo della città di Milano, del
Regno del Lombardo-Veneto e poi residenza reale fino al 1919,
quando viene acquisito al demanio diventando sede di mostre
ed esposizioni.
L’investimento sulla zona di sviluppo di Porta Nuova
Grattacieli di Milano
Milano, da un punto di vista storico, è la città italiana che più si
è sviluppata in verticale attraverso la costruzione di
grattacieli. Nel suo paesaggio urbano spicca la Torre
UniCredit che, con i suoi 231m d’altezza è il grattacielo più alto
che sono state costruite a partire dall’epoca romana.
Torre Unicredit
La Torre UniCredit è un grattacielo,con i suoi 231 metri di
altezza alla guglia è il grattacielo più alto d’Italia.Realizzata
nell’ambito progetto Porta Nuova, la Torre si trova a ridosso di
corso Como.Divenuto ben presto un simbolo di Milano, l’edificio
ha una forma molto sinuosa.La Torre UniCredit è stata
inaugurata l’11 febbraio 2014 e ospita circa 4.000 dipendenti.
Torre Isozaki
La Torre Isozaki o Torre Allianz (soprannominata il Dritto) è un
grattacielo progettato dall’architetto giapponese Arata Isozaki e
dall’architetto italiano Andrea Maffei sito nella città di Milano.
Con i suoi 209 metri di altezza, è il secondo edificio più alto
d’Italia. La torre è stata eletta da Emporis il terzo grattacielo più
bello per il 2015.
Grattacielo Pirelli
Il grattacielo (o palazzo) Pirelli, chiamato comunemente
Pirellone, è l’edificio di Milano dove ha sede il Consiglio
regionale della Lombardia. Si innalza all’angolo sud-ovest di
piazza Duca d’Aosta, dove si trova anche la stazione di Milano
Centrale. Ha detenuto il record di edificio più alto dell’Unione
europea dal 1958 al 1966, anno di costruzione della Tour du Midi
di Bruxelles.
Bosco Verticale
Il Bosco Verticale è un complesso di due palazzi residenziali a
torre progettato da Boeri Studio (Stefano Boeri, Gianandrea
Barreca e Giovanni La Varra) situato nel Centro direzionale di
Milano, ai margini del quartiere Isola.
Torre Hadid
Soprannominata lo Storto per via del suo andamento tortile, la
Torre Hadid è alta 177 m per 44 piani. La particolarità
dell’edificio è il suo sviluppo verticale con un dinamico
movimento di torsione. Anch’essa porta il nome della sua
creatrice, l’architetta anglo-irachena Zaha Hadid.
Published: Apr 19, 2019
Latest Revision: Apr 19, 2019
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