Bullismo e Cyberbullismo a Sellia Marina- “Bullismo e Cyberbullismo 2.0”

by carmela falbo

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Bullismo e Cyberbullismo a Sellia Marina- “Bullismo e Cyberbullismo 2.0”

  • Joined Jun 2018
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L’Istituto, alla luce della L. 71/2017, che dispone sulla  tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del bullismo e del cyberbullismo, e delle Linee di orientamento predisposte dal MIUR, avvia un progetto formativo che da un lato vuole evidenziare le linee guida in tema di contrasto del bullismo e del cyber bullismo e  dall’altro configura precise misure strategiche di un intervento di prevenzione.

Il progetto, nella sua complessità, è finalizzato anche ad accrescere le capacità degli insegnanti di progettare misure di contrasto al bullismo, facilitare il confronto con le famiglie, far maturare negli studenti la consapevolezza e la capacità di gestione del problema. Per il raggiungimento delle finalità suddette sono chiamati ad intervenire gli alunni delle classi quinte della scuola primaria e gli alunni della scuola secondaria di I grado secondo il Calendario delle iniziative. Il progetto educativo prevede la realizzazione di attività curriculari ed extracurriculari, a partire dalla somministrazione di un questionario agli studenti che servirà a rilevare l’incidenza del fenomeno nella nostra scuola. Le successive fasi, caratterizzanti il progetto, saranno calendarizzate successivamente.

Il contesto in cui opera la scuola è un contesto variegato dove convivono ragazzi di diversa estrazione socio-economico-culturale, a volte a forte rischio di devianze.  Nonostante sia un territorio a vocazione turistica, si rileva un tasso di disoccupazione elevato. Elevata la presenza di alunni extracomunitari e cittadini immigrati extracomunitari richiedenti asilo.  In questo contesto, il fenomeno del bullismo e del  Cyberbullismo, problema di sempre più vaste proporzioni, considerato oramai quasi come un’epidemia sociale che rivela un significativo vuoto educativo,  impone alla scuola un’attenzione particolare.

E’ tempo di promuovere una riflessione “allargata” su questo fenomeno al fine di consentire agli alunni di conoscere, capire e affrontare il fenomeno; al mondo degli adulti e all’intera comunità educante, di riflettere sul proprio ruolo e sulle proprie funzioni, ma soprattutto sui propri valori e sulle priorità educative; soffermandosi sull’importanza dell’educazione affettiva e dell’empatia per costruire relazioni positive che poco spazio lasciano a fenomeni di bullismo o cyber bullismo.

Il nostro Istituto Comprensivo si adopera sul fronte della prevenzione del fenomeno del bullismo, attraverso l’adesione alla proposta educativa UNICEF “Verso una scuola amica”, elaborata di concerto con il MIUR, e nella realizzazione di attività che promuovono il diritto all’apprendimento di tutti i bambini e i ragazzi, in linea con le indicazioni emanate dal MIUR, nell’ambito delle attività di prevenzione di forme di esclusione, discriminazione e degli stessi atti di bullismo.

Il punto di partenza è il seguente:

il fenomeno non si contrasta con azioni “contro”( contro i bulli, contro l’uso distorto dei social, nemmeno contro  le ingiustizie già messe in atto), ma con azioni  “con” (con le scuole, con i ragazzi e le ragazze, con i loro insegnanti e i loro genitori, con strumenti differenziati, con una riflessione sulle tematiche della sicurezza on line).

Indispensabile favorire l’integrazione delle tecnologie digitali nella didattica, per garantire un uso consapevole e corretto della rete attraverso la costruzione di strategie finalizzate a rendere internet un luogo più sicuro.

L’utilizzo dei nuovi cellulari o smartphone consente una connettività praticamente illimitata. Internet rappresenta per gli adolescenti un contesto di esperienze e “social networkizzazione” irrinunciabile: si usa per mantenersi in contatto con amici e conoscenti, cercare informazioni, studiare, etc. Le nuove tecnologie offrono  a chi ne fa uso grandi opportunità,  ma nello stesso tempo espongono i giovani utenti a nuovi rischi, quale il loro uso distorto o improprio, per colpire intenzionalmente persone indifese e arrecare danno alla lororeputazione.

Di fronte alla necessità di contrastare e gestire efficacemente atti di bullismo, che possono sfociare anche in tragedia, è fondamentale agire in modo efficace per scongiurare i pericoli devastanti a livelli  fisici  e psichici  e risolvere  eventuali controversie tra i pari, rafforzando i soggetti più fragili, garantendo a tutti la possibilità di esprimersi al meglio, con un sostegno più competente e attivo. Inoltre, risulta necessario ricorrere a una  didattica trasversale dell’inclusione, dei diritti di tutti, rinnovata e più efficace. Si registra, infatti, la necessità di conoscere, controllare e prevenire questo fenomeno.

La scuola, comunità educante e  di dialogo, in cui tutti gli  attori (alunni, docenti, personale, famiglie) percepiscono il diverso come ricchezza con “pari dignità” e consentono a ciascuno di sviluppare le proprie potenzialità e di recuperare le posizioni di svantaggio, è la nostra scuola: una scuola che opera  in armonia con i principi sanciti dalla Costituzione.

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