GENOCIDIO DI SREBRENICA
È ricordato come il più brutale massacro dopo la seconda guerra mondiale, in cui furono uccisi circa 10 mila musulmani bosniaci. La strage è avvenuta a Srebrenica che qualche anno prima era stata dichiarata area sicura dall’ONU. Nonostante ciò, l’esercito serbo-bosniaco sotto la guida del generale Rakto Madlic, riuscì ad entrare nella città facendo un strage. Furono separati i maschi dai 12 anni ai 77 dalle donne, dai bambini e dagli anziani per poi essere uccisi, smembrati e sepolti in divers fosse comuni per rendere difficile il riconoscimento.
SLOBODAN MILOSEVIC
Nasce il 20 agosto 1941 a Pozarevac e nel 1941 ottiene la laurea in legge all’università di Belgrado e inizia la propria carriera nei settori amministrativo e bancario. Dopo essere entrato in politica, egli ricopre alcune delle più importanti cariche pubbliche della repubblica di Serbia e il 15 luglio del 1997 diventa presidente della jugoslavia. È considerato uno dei maggiori responsabili del genocidio in Serbia, denunciato per crimini contro l’umanità e arrestato.
RADOVAN KARADZIC
era l’ex capo dell’esercito serbo-bosniaco, accusato di genocidio dal tribunale internazionale per i crimini di guerra. Su di lui si gravavano accuse pesanti come il voler massacrare 7500 musulmani e aver bombardato Sarajevo. la prima accusa contro i militari fu mossa il 25 luglio del 1995 e la seconda il 16 novembre, entrambe accuse sul genocidio e crimini contro l’umanità così fu arrestato il 21 luglio del 2008.
Published: May 15, 2018
Latest Revision: May 15, 2018
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